Al “Benelli” arriva l’Adriese vincitrice all’andata. La vetta è a sei punti. Antonioli: “Abbiamo la necessità di riprendere il nostro cammino e non vogliamo rinunciare a nessuno degli obiettivi che ci siamo prefissati”
Il super-Ravenna è stato ammirato fino a un paio di domeniche fa per poi disputare due gare dove la dea bendata è parsa quella di tante giornate del girone di andata. Domani pomeriggio alle 14.30 arriva l’Adriese e i giallorossi se non vogliono perdere di vista definitivamente il “paradiso” (la capolista Rovigo è a +6) devono fare bottino pieno.
Un compito non facile per il Ravenna perché la matricola veneta dopo il cambio dell’allenatore Cavallari, ex centrocampista del Ravenna, con cui aveva conquistato dodici punti in sedici giornate, ha poi incamerato lo stesso bottino nelle otto gare disputate nel girone di ritorno sotto la guida di Gianluca Mattiazzi fino al recente e netto successo di domenica scorsa sulla Correggese per 3-1.
L’Adriese si presenta dunque con ventiquattro punti all’attivo (frutto di sei vittorie, altrettanti pareggi e tredici sconfitte) in piena zona play-out, due punti sopra la quota retrocessione occupata da Sangiovannese e Castelfranco e quindi con l’assoluta necessità di muovere la sua classifica. La formazione granata che dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 sarà priva del difensore centrale Di Bari e della punta Cesca mentre saranno della partita il velocissimo Marangon a destra (9 reti al suo attivo) e il giovane (’97) Marcandella a sinistra, arrivato nel mercato invernale dal Padova.
“Ci attende una partita difficile - rileva mister Antonioli – come sono state tutte le gare di questo campionato perchè l’Adriese lotta per salvarsi e quindi farà di tutto per fare risultato stimolata da una piazza importante quale è Ravenna: ha in organico giocatori di qualità ed esperienza ma noi dovremo essere bravi a sfruttare il fattore campo e la nostra superiorità a livello di singoli sperando anche in quel pizzico di fortuna in più che è mancata nelle nostre ultime uscite”.
Il tecnico del Ravenna è fiducioso di vedere da parte dei suoi ragazzi una prestazione all’altezza delle attese “Abbiamo necessità di fare risultato - osserva – per consolidare la nostra posizione per poi giocarci le nostre carte partita dopo partita. Vincere domani sarebbe importante in questa ottica perciò spero che i ragazzi lo abbiano capito e abbiano voglia di riscattare il mezzo passo falso della gara di domenica scorsa”.
A parte Forte ancora alle prese con un problema fisico tutti gli altri componenti della rosa sono nelle condizioni di scendere in campo compresi gli stessi Boschetti e Luzzi che rientrano in gioco a tutti gli effetti: una possibilità di scelta in più per mister Antonioli “Non ho ancora deciso, ma certamente uno di loro farà parte dell’undici titolare e il loro recupero mi permetterà di dare così un po’ di riposo a chi ha tirato finora maggiormente la carretta per poi approfittare della sosta per recuperare tutta la rosa preparandoci al meglio in vista della volata finale”.
L’arbitro del match sarà Ivan Catallo di Frosinone, esordiente in CAN D dove è giunto alla tredicesima direzione stagionale con un bilancio di sei vittorie della squadra di casa, cinque di chi era ospitato e un pareggio) e un precedente con l’Adriese, risalente alla seconda di campionato: Sangiovannese-Adriese 0-2. Suoi assistenti saranno Stringini di Avezzano e Cicchitti di Chieti.
L’elenco dei convocati del Ravenna FC 1913
Portieri: Spurio (‘98), Venturi. Difensori: Giacomoni, Larese (’98), Lelj, Mandorlini, Mingozzi (’98), Venturini (’96).
Centrocampisti: Ambrogetti, Ballardini, Boschetti (’97), Forte, Guagneli (’97), Rrapaj (’97), Selleri.
Attaccanti: Broso, Graziani, Innocenti, Pregnolato (’98), Sabba (’98).
Forza Ravenna
ORGOGLIOSO DI ESSERE GIALLOROSSO
