| | | OFFLINE | | Post: 13.507 Post: 13.507 | Registrato il: 14/10/2014 | Sesso: Maschile | | | |
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25/09/2018 19:36 | |
Beh, che ci siano state situazioni "più drammatiche" in passato può anche essere vero (tra tutte, la morte di Sarah Lynn) però comunque questa stagione si conclude con lui che perde la testa, non distingue più tra realtà e finzione e va vicinissimo ad uccidere una persona.
Non mi sembra una situazione così "poco drammatica", anzi...
Comunque le analogie tra l'ultima stagione e la 5° di Dr.House sono nette:
- dipendenza da oppiacei;
- si arriva all'incapacità di distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è;
- il finale con Diane (in "Dr.House" è compito di Wilson) che lo accompagna all'ospedale psichiatrico per ripulirsi.
Anche i personaggi di Bojack e House sono simili sotto molti punti di vista: entrambi infelici, tendono ad allontanare tutti quelli che gli stanno intorno, hanno un'unica persona (Wilson e Diane) veramente in grado di capirli e di sopportarli, entrambi hanno tendenze autolesioniste e tendono a ferire gli altri nel tentativo illusorio di sentirsi meglio con loro stessi.
La stagione in sé a me è piaciuta, va in crescendo col passare delle puntate, anche se rispetto alle stagioni passate ho trovato che il filo conduttore tra un episodio e l'altro sia un po' più "spezzettato".
La questione del New Mexico ad esempio viene ripresa e rimessa da parte ad intermittenza e con un po' troppa superficialità, almeno fino al confronto finale tra lui e Diane.
Anche la questione della morte della madre, sviluppata ed esaurita nel giro di 1 solo episodio (per altro il mio preferito, un lungo e bellissimo monologo che ti fa riflettere su un milione di cose).
Però nel complesso riesce ad esprimere quello per cui è stata concepita, e in un certo senso credo che sia anche una sorta di stagione di transizione perchè serve a portare Bojack al passo di farsi finalmente aiutare.
Dandoci l'illusione che questo risolverà definitivamente i suoi problemi, quando invece sappiamo bene che non sarà così semplice.
Inoltre la cura dei dettagli e dei particolari che c'è in questa serie mi fa impazzire.
I personaggi principali sono in primo piano e sullo sfondo si vedono tartarughe antropomorfe che si muovono lentissime, oppure la prostituta-mantide religiosa che mette il sale sul suo cliente dopo aver evidentemente consumato... meraviglioso, è tutto meraviglioso.
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