Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

WEST 'N' ZOMBI di Giorgio Credaro

Ultimo Aggiornamento: 01/07/2015 12:24
22/06/2015 23:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.176
Registrato il: 12/10/2004
Utente Master
OFFLINE
TITOLO: West 'n' Zombi



DURATA: 8"30' min (circa)
REGIA: Giorgio Credaro
ATTORI PRINCIPALI: Pierlorenzo Zanolari, Gioele Lombardi, Jacopo Bombardieri, Andrea Ricciardi, Giorgio Credaro
SCENEGGIATURA: Giorgio Credaro
MUSICHE: Scritte ed eseguite da Giorgio Credaro ("Johnny Cuore Impavido" musica di: Giorgio Credaro, testo di: Pierlorenzo Zanolari)
FOTOGRAFIA: Giorgio Credaro
MONTAGGIO: Giorgio Credaro

BREVE SINOSSI: 1864. Un giovane capo tribù risveglia erroneamente dal suo sonno lo zombie di un guerriero indiano assetato di sangue, che inizia immediatamente a mietere vittime. Solo un uomo può porre fine a questa follia omicida... il cacciatore di taglie Johnny Bullet!

BREVE BIOGRAFIA DEL REGISTA: Nato a Sondrio nell’aprile ’88, all’età di 14 anni gira il suo primo cortometraggio d'azione intitolato "L’ultimo Guerriero". In seguito, oltre ad altri lavori, girerà i seguenti corti dell'orrore:
Fondina (2006)
Vengeance From Beyond (2007)
Decameron Holocaust (2007)
Fondina 2 il ritorno (2007)
DoppiaG EVIL DEAD Remake (2008)
Zombi... From Hell!!! (2008)
La Maledizione Dei Templari Morti Viventi (2010)
Frogodile (2012)
West 'n' Zombi (2013) (il cortometraggio fa parte del collettivo "17 a Mezzanotte", curato da Davide Pesca)

youtu.be/OKBliMV6tys
23/06/2015 01:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.368
Registrato il: 26/01/2010
Utente Veteran
OFFLINE
Giorgio Credaro ha veramente maturato uno stile tutto suo.

Già Frogodile mi era piaciuto, ma cavoli, questo West 'n' Zombi nel suo genere sfiora quasi la perfezione.

Sembra di mescolare l’atmosfera di una di quelle produzioni B-Movie che si prendono dannatamente sul serio (sullo stile dello show Australiano Danger 5 della SBS) ma con gli effetti sonori e tagli di inquadratura tipici di un dissacrante cartone animato alla Willy il Coyote (occhioni che sbattono e tutto il resto) e l’assurdo è che il tutto, attenzione, non funziona solo bene, funziona benissimo.

La comicità è minimale, non si cerca la super battuta con dialoghi complessi, ma basta una faccia di bronzo coi denti in mostra ed un effettaccio piazzato ad hoc, che già si sorride. Il ritmo è molto veloce, la regia dinamica, non ci si ferma un momento, e questo giova molto a tutto il lavoro.

Complimenti a Giorgio Credaro, che con questo West 'n' Zombi ci propone un vero e proprio cartone animato in live-action al quale è davvero difficile negare più di un sorriso e soprattutto trovare un difetto.

Mi raccomando, non perdere mai questo stile.

Curati gli effetti speciali, i costumi, e si vede proprio tutta la dedizione, in termini di tempo, che è stata messa in campo anche per piccoli dettagli. Per esempio la creazione di una sigla finale originale.
Nessuno si sarebbe lamentato di un pezzo Country qualunque per accompagnare i titoli di coda, ed invece si è dedicato del tempo anche a questo… ed era dall’Uomo Tigre, che non si sentiva una cosa così: bravi!

Da vedere e consigliare.
28/06/2015 18:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 48
Registrato il: 22/02/2008
Utente Junior
OFFLINE
Grazie Marco per il lunghissimo commento che hai dedicato al nostro corto.
Siamo felicissimi dei tuoi apprezzamenti, sono stati una vera sorpresa, almeno per me!
Hai colto in pieno dove volevamo arrivare e lo spirito con cui abbiamo creato il tutto (senza citare le evidenti carenze dovute all'assenza di mezzi e di budget, che cerchiamo di colmare in altri modi).

Appunto personale:
Mi fa moltissimo piacere il fatto che tu abbia menzionato le mie musiche, soprattutto il brano che accompagna i titoli di coda. Ci tengo particolarmente a questo aspetto e trovo parecchio divertente creare pezzi ad hoc per i nostri corti, nel nostro "pacchetto" mi piace che sia tutto! Tra le altre cose è la prima volta che mi sono avvicinato al Country (spero di non attirare le antipatie di nessuno, ma è un genere che non sono mai riuscito ad ascoltare!).

Preferisco fermarmi qua e non dilungarmi, per evitare di influenzare il giudizio dei tuoi colleghi che, forse, devono ancora guardarsi il nostro corto.

Attendo altri pareri.
Buon festival!
[Modificato da GiorgioDoppiaG 29/06/2015 11:11]
30/06/2015 15:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.212
Registrato il: 12/10/2004
Utente Master
OFFLINE
Che Credaro sia un folle è ormai appurato.
Che si cimenti con soggetti folli è ormai appurato.
Che ci da parte sua sia coraggio che manifesta abilità nel gestire situazioni paradossali è ormai appurato.
Ma fare un western (genere di per se difficilissimo, figuriamoci poi a zero budget), commistionarlo con l'horror (aumentando ancora di più difficoltà) e condire il tutto con humor surreale (rendendo il rischio di disastro a questo punto vicinissimo) e RIUSCIRE sfornare una follia spassosa e ipercinetica come WEST'N'ZOMBI è da appalusi.
Con uno stile veloce, dal taglio visivo spesso delirante, ed una cura per i dettagli (nonostante l'assenza di budget) veramente notevole, Credaro confeziona un'opera assolutamente avulsa al panorama indie italiano. Con strizzate d'occhio al trash più gigionesco, con interpretazione sopra le righe ed una buona annaffiata di gustosi fx artigianali, ecco che WEST'N'ZOMBI si prepara a diventare (a mio avviso, s'intende) uno dei candidati più vicini a conquistare il premio BIZ-ZARRO di questa edizione.
[Modificato da The Reign of Horror 30/06/2015 15:43]
30/06/2015 22:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 17.135
Registrato il: 21/10/2005
Utente Gold
OFFLINE
Molto divertente e ben realizzato questo corto. Ottime le scenografie, congeniali all' ambientazione. Mi è piaciuto molto anche il balletto iniziale dello sciamano e le sue movenze per tutta la durata dell' opera. Il punto forte però è Johnny Bullet, l' eroe cazzuto che non si piega a niente. simpatico il doppiaggio, credo che non fosse in presa diretta, così come di livello le musiche, soprattutto quella del protagonista. Lo scontro tra Johnny e lo zombie è girato molto bene, con cg finale e foro nelo stomaco ben realizzato. Complimenti



Io Sono Leggenda







01/07/2015 00:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 278
Registrato il: 23/05/2011
Utente Junior
OFFLINE
Torna Giorgio DoppiaG, paladino dell’ horror più comico e carnascialesco, con un corto che unisce 2 classici del cinema: il selvaggio west e i morti viventi.
Di positivo possiamo dire che il corto è agile e divertente come sempre, ha una bellissima locandina, una grande cura per i particolari, addirittura una sigla finale fatta ad hoc, è girato con ritmo e con qualche trovata davvero azzeccata (tipo la novità dell’uso dei disegni o di altri effetti grafici all’interno del video, idea adattissima al tipo di regia di G2G, e molto gradita dal sottoscritto), rapido e coloratissimo… MA, confermando una tendenza vista già nelle opere precedenti, cede alla tentazione di una storia che – a fronte di una gran cura per i dettagli - è sempre meno complessa, sempre meno originale, sempre meno incisiva rispetto alle opere precedenti, offrendo agli spettatori una trama horror che dire lineare è dir poco: indiani urlanti risvegliano indiano morto e incazzoso. Cacciatore di taglie si mette sulle sue tracce. Lo trova subito. Lo uccide. Fine.
Francamente devo dire di essere rimasto un po’ stupito, e non in senso positivo, davanti a una trama così semplice. Di solito, quando un regista “cresce”, crescono con lui le sue storie, le trame si complicano, i significati (seri o comici) si fanno più sottili e raffinati. In questo caso, invece – sempre tenendo in considerazione il basso budget, il fatto che DoppiaG fa cinema che vuole essere semplicemente allegro e disimpegnato, e che nessuno gli sta chiedendo di diventare Shakespeare! – ho assistito all’effetto opposto, al punto che stavolta la trama mi è parsa quasi come un fardello necessario, un elemento da ridurre all’osso e “sopportare” solo per far vedere qualche scenetta simpatica. Scenette che tra l’altro non sono neppure molto diverse da quelle girate in precedenza.

Se prendiamo come riferimento il corto di DoppiaG girato nel 2010, quello coi Templari Morti Viventi, ci pare che si respirasse tutt’altra aria, c’era un’atmosfera surreale e delle trovate coraggiose che compensavano ampiamente l’amatorialità del tutto. E anche il corto dell’anno scorso, quello col ranocchio mutante, è stato un pò più “coraggioso” se paragonato a questo.
E dato che parliamo di Frogodile: se non ricordo male il finale vedeva l’eroe e il suo assistente lottare contro la rana. Uno dei due veniva ferito, ma l’altro riusciva a far saltare la rana in un duello all’ultimo sangue, facendola esplodere. Praticamente la stessa, identica trovata usata quest’anno, e se non sbaglio anche in precedenza. Ma con un effetto scenico molto, molto minore, dato dal fatto che – almeno per quel che mi riguarda – queste trovate tipiche di DoppiaG cominciano a essere un po’ ripetitive, e iniziano a darmi l’impressione di girare a vuoto.

L’unica spiegazione che mi viene in mente è che – essendo questo corto inserito in un film insieme ad altri 16 – ci sia stata da parte di DoppiaG la necessità di rimanere all’interno di un certo minutaggio, che non gli ha consentito di sviluppare la trama nel modo giusto; ma questa è una giustificazione che regge solo fino a un certo punto, e il sospetto che resta è che il nostro bravo regista in questo caso non avesse semplicemente nulla di nuovo da raccontare.
Sarà davvero così? E questo è solo un caso o sintomo di un vero e proprio “difetto”? Non so, non credo. So solo che, dopo le ultime prove, mi sarei sinceramente aspettato di più a livello di trama da un bravo artista come DoppiaG, che comunque conferma le sue doti di regista funambolico e “solare”, che si diverte a spaziare tra i generi, che ha migliorato il suo stile, che è bravissimo negli stacchi da una scena all’altra, che riesce a sfruttare al massimo il poco che ha, che riesce a tirare fuori dal cappello degli effetti speciali artigianali ma simpatici, e che stavolta ha confezionato un bel finale Tarantiniano.

In definitiva, però, West & Zombi intrattiene in modo sufficiente, visivamente è simpatico… ma nulla più; e da’ l’impressione che la cura per i particolari, le citazioni, gli omaggi, equivalga ormai a un “fissare troppo l’albero e non vedere più la foresta”.

Vedremo cosa porterà il futuro.
01/07/2015 12:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 49
Registrato il: 22/02/2008
Utente Junior
OFFLINE
Provvedo a dare una risposta a tutti i giurati ora che hanno concluso di fare il loro lavoro! Se non ho sbagliato i conti non dovrebbe mancare nessuno.
Dunque, a Marco due righe le ho già scritte, mentre ad Alex non saprei che dire, se avesse quesiti da porre sono a disposizione, altrimenti credo sia stato detto tutto.
Passiamo quindi a Kissoon e Osmanspare.

KISSOON: Si, molte scene sono state doppiate (con tanto di cambio di battute che fa risultare il labiale "sbagliato". La cosa non è voluta, diciamo che ci sono stati dei cambi di programma durante i lavori...) e in buona parte del corto ho dovuto "ricostruire" l'audio (causa vento perenne in certe location).

OSMANSPARE: Innanzitutto ti ringrazio per il lunghissimo ed esaustivo commento.
Concordo su tutto quello che dici.
Confermo, la trama è un copia/incolla di quello che ho già girato in precedenza, è un dato di fatto, e si, il dover creare un corto di un certo minutaggio ha influito parecchio su quello che poteva essere lo sviluppo della storia (tra l'altro la versione inclusa nella raccolta è monca di un'intera sequenza e del finale/titoli di coda). Non ho ancora abbastanza dimestichezza per riuscire ad anticipare quanto può durare effettivamente una singola scena mentre la sto scrivendo (a dire il vero non sceneggio, vado direttamente di storyboard) e questo mi ha frenato. Sia chiaro che non è una scusante! Ma per essere sicuro di riuscire a raccontare una storia scorrevole e veloce ho optato ancora una volta per questa struttura.

Ho già scritto due nuovi soggetti, di cui uno persino serio (ebbene si, ma fin troppo complesso da realizzare, in primis ci servirebbe qualcuno che sappia recitare!) e un secondo sempre sull'ironico, ma differente rispetto a quanto ho fatto fino ad oggi, sia come tematiche che come trama, molto, molto diverso.
La voglia di girare qualcosa di nuovo è tanta e pure il desiderio di rinnovarsi.
Spero solo di riuscire a portare a termine quanto progettato, visto che i tempi di lavorazione sono piuttosto lunghi mentre quello a disposizione sempre meno...

Se ce la dovessimo fare lo verrete sicuramente a sapere, almeno fino a quando il buon vecchio Visani organizzerà questo festival!

Grazie ancora a tutti quanti per i pareri!
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:57. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com