It follows (horror, supernatural, curse)

Diretto e scritto da David Robert Mitchell (the myth of american sleepover), il film segue degli adolescenti perseguitati da delle figure spaventose che camminano lentamente e col solo tocco infliggono la morte. L' unico modo di scampare è fare sesso.

It Follows - Official U.S. Trailer di dreadcentral

Siccome era quotato piuttosto bene, definito come uno degli horror dell'ultimo periodo che valeva davvero la pena di vedere, mi sono procurato questo "It Follows" che, per fortuna, non uscirà mai in Italia, perchè non posso assolutamente pensare a cosa potrebbero ricorrere i nostri distributori per tradurne il titolo.
Tipo se ne uscirebbero con "La Persona Che Ti Ha Inseguito Tantissimo".

Ma a parte questo, un buon film, lo voto 7.

Non scenderò nei particolari, perchè il film è tutta atmosfera, quindi starò sul pressapoco.

La premessa è piuttosto buona, perchè abbiamo ormai visto in vita nostra maledizioni legate ad un sacco di cose, che poi nel corso del film possono essere sia spiegate e debellate che non spiegate ed impossibili da sconfiggere, in ogni caso, comunque vada, una maledizione coi toni di questa pellicola mi mancava. L'ho trovata accattivante.



Molto buone le scene di paura e c'è anche qualche trovata ad effetto, che funziona. Convincente anche la recitazione, e posso dire che in generale tutta la faccenda ha sua una atmosfera caratteristica, di sconforto, paranoia e mistero, ben fatta.

Il finale è uno di quelli che può piacere come no, ma secondo me va benissimo.

Lo voto 7 e non di più solamente perchè è un film molto semplice tutto sommato, che si basa su una buona idea e solo su quella, non ha vari livelli narrativi che ne accrescono lo spessore, intrecci o scene madri o cos'altro da poterlo elevare al capolavoro, ma ci sta benissimo nella categoria del "divertimento per l'horror maniac" di buona qualità.

Quindi voto 7, consigliato, e ci infilo pure lo spoiler ENORME, tié!
Non leggetelo senza aver visto il film.

Testo nascosto - clicca qui

Prendere o lasciare: la vincenda narrata è "in corso", intendo dire che non ne vediamo l'inizio, non sappiamo i motivi, non conosciamo il mostro, e non ne vediamo neanche la fine. E' una cosa in corso d'opera, noi assistiamo solo, tramite le vicende dei nostri protagonisti, al "passaggio" di questa maledizione fintanto che coinvolge le persone di questo film.

Questa cosa può piacere come no, ma devo dire che secondo me da' un ottimo tono al film.

E' uno dei film "meno spiegati" che abbia mai visto, ma nel senso buono, in quanto non la posso reputare una mancanza, o un plot hole.
Semplicemente "gli umani" non possono conoscere tutto, e di questa vicenda si conosce poco e niente.

Bello, per me, anche il finale, con il fatto che loro non saranno mai certi, per tutta la vita, di essersi liberati di questa maledizione, perchè se per caso morissero le persone a loro conseguenti, essa tornerebbe a gravare sulle loro spalle.
Fa paura pensare che guarderanno ogni giorno della loro vita ad ogni passante per strada con panico e terrore.

Magistrale in tal senso la scena finale, con una persona che cammina lenta dietro ai due protagonisti: che la prostituta infetta sia già morta e che quello sia il mostro già sulle loro tracce? Oppure, è solo un passante?

Inquietante.

Qui concordo con l' analisi di boskorelli, e in linea di massima anche con il voto, anche se vorrei sapere quale titolo sia stato poi scelto in italia visto che io ho trovato una versione doppiata proprio in italiano.

Fa piacere rivedere dopo tanto tempo l' effettista Robert Kurtzman di nuovo all' opera, ritrovare finalmente atmosfere alla japan-horror in stile Ringu/Ju-on, ed anche rintracciare numerosi spunti argentiani (il film è immerso in una bolla dove gli adulti e le forze dell' ordine sono quasi assenti, cosa che dona atmosfera e richiede sospensione dell' incredulità, mentre la colonna sonora si ispira non poco ai Goblin prima maniera).

Una cosa è certa: questa è la malattia venerea più strana che si sia mai vista!

boskoz, 04/06/2015 03.43:

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Tipo se ne uscirebbero con "La Persona Che Ti Ha Inseguito Tantissimo".

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Io cmq proporrei: Ti segue.

Oppure si potrebbe tradurre: "La sfiga".

Comunque non capisco "l'unico modo per scampare è fare sesso". Sembra una roba tipo Scary Movie.

oppure una scusa poco plausibile per trombare

confermo i giudizi positivi; non un capolavoro, ma da vedere e apprezzabile per gli amanti dell'horror;
l'espediente della catena di santantonio che collega, in maniera esclusiva e non definitiva nè immunizzante... morte/sesso, è un po' troppo macchiavellico, ma ci può stare
anche l'immagine e la produzione del film sono buone

Meanwhile in Italy...

un trio di ragazzi (presumo) volenterosi ma una volta tanto pure dotati (che nello sterminato panorama di semiamateur cialtroni è cosa che non guasta) decise qualche annetto fa di rielaborare lo spunto di questo film che evidentemente avevano apprezzato. Non è una mia supposizione ma un fatto, dato che il dvd di It follows viene mostrato all' interno del loro film, assieme ad altri omaggi come l' ambientazione urbana desolata (capirai lo sforzo: lo hanno girato a Torino!) e le musiche in stile Goblin/Carpenter.
Il film si chiama You die, e sostituisce al sesso una meno prosaica app come veicolo della maledizione... anche se talvolta i giovani protagonisti tenteranno di ricorrere anche al caro vecchio sesso per ingannare le proprie vittime, propagare la maledizione e salvare quindi il culo per un altro po'... tornando quindi dalle parti del prototipo e chiudendo idealmente il cerchio.
Avete presente quei film con le pezze al culo che plagiano l' idea di uno o più film famosi, ma lo fanno in maniera talmente sciatta e pedestre da fare salire la carogna? Tipo quello che fece Lenzi ricalcando Cannibal ferox su Cannibal holocaust, ad esempio. O quello che lo "specialista" Mattei fece più volte condensando Zombi e Zombi 2 in Virus, Aliens e Terminator in Terminator 2, Predator e Robocop in Robowar. Potrei continuare ma ci siamo capiti. Ecco, qui è tutto l' opposto: il film non è trascendentale ma è carino e curato, l' omaggio funziona perchè è sentito e garbato, e la trama coinvolge perchè è stata sviluppata benino e riscritta in modo intelligente. A riprova, You die ha beneficiato di una discreta distribuzione anche all' estero e merita una chance da parte di chi ha apprezzato It follows.

Faccio due premesse:

1) La prima è che vi voglio bene.

2) La seconda è che io ero venuto qui con malcelata vergogna a parlarvi anche benino di “Obbligo o Verità”.

Quindi non sono certo uno di quelli con il palato fino che non sanno anche trovare i lati positivi di film del cazzo per quindicenni.

Ma quanto è insulso questo film?

Non succede niente dall’inizio alla fine, sembra uno di quei film per avvicinare al mondo dell’ horror i ragazzini delle medie.

La trama è presto detta: una ragazza vittima di deliri e allucinazioni pensa di essere inseguita da uno spirito maligno di cui può liberarsi solo facendo sesso con qualcuno.

I suoi amici colgono la palla al balzo e fanno a gara a chi si approfitta della protagonista: quando mai ti ricapita di scoparti una senza nemmeno doverle offrire una cena e al contempo passare da eroe?

La scena finale della piscina è imbarazzante.

Voto: 4.41

essenziale, come sempre

Mr.Perfect, 22/12/2022 00:19:

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Faccio due premesse:

1) La prima è che vi voglio bene.

2) La seconda è che io ero venuto qui con malcelata vergogna a parlarvi anche benino di “Obbligo o Verità”.

Quindi non sono certo uno di quelli con il palato fino che non sanno anche trovare i lati positivi di film del cazzo per quindicenni.

Ma quanto è insulso questo film?

Non succede niente dall’inizio alla fine, sembra uno di quei film per avvicinare al mondo dell’ horror i ragazzini delle medie.

La trama è presto detta: una ragazza vittima di deliri e allucinazioni pensa di essere inseguita da uno spirito maligno di cui può liberarsi solo facendo sesso con qualcuno.

I suoi amici colgono la palla al balzo e fanno a gara a chi si approfitta della protagonista: quando mai ti ricapita di scoparti una senza nemmeno doverle offrire una cena e al contempo passare da eroe?

La scena finale della piscina è imbarazzante.

Voto: 4.41

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Con tutto che anch’io ti voglio bene, che mi fai sempre ridere e che, per amor del cielo, “ognuno ha i suoi gusti”, mi chiedo come cazzo fai a liquidare questo film come insulso e adatto a un pubblico di adolescenti.
Senza contare che hai difeso quella porcata di Smile, quello sì una bambinata che copia malissimo lo stesso concetto di base, imbastendo il tutto di cliché e stronzate incongruenti, sinceramente mi chiedo cosa ti aspetti da un horror, perché questo It Follows, come succcede ormai veramente di rado nel genere, sa fare paura sul serio, senza ricorrere ai soliti espedienti da 4 soldi (nonostante il budget credo fosse proprio questo: 4 soldi), ma puntando tutto sull’atmosfera e su un’idea tanto semplice quanto genuinamente terrificante.
Non è un film per adolescenti, è un film sull’adolescenza, e per una volta i giovani protagonisti non sembrano cerebrolesi odiosi che dicono e fanno cose senza senso per ottemperare al loro ruolo di mera carne da macello.
Tralasciando metafore, sottotesti e significati vari, tralasciando i rimandi a certe pellicole asiatiche e a certe atmosfere da film anni ’80, la forza di questo film sta proprio nella costruzione magistrale della tensione.
Ogni scena, ogni inquadratura è studiata per indurre ansia e paura viscerale. E funziona, alla grande.
Non c’è luogo dove tu possa andare a nasconderti; scappa quanto vuoi, ma lenta e implacabile sta cosa viene a prenderti.
Porca puttana, più angosciante di così.
Non capisco davvero cosa ti sia mancato.
Spero non lo spiegone.

Sono d’accordo che possa essere un punto di forza il fatto che i protagonisti non siano i classici fichetti americani del college, ma se arriviamo a citare questo aspetto, evidentemente il resto è piuttosto debole.

Io tutta quest’atmosfera sofisticata devo essermela persa tra una scena ridicola e l’altra.





Grazie che mi hai ricordato “Smile”, lo volevo citare assieme a “obbligo o verità”, ma avevo completamente rimosso il titolo.

Due film che hanno preso spunto e che, nella loro mediocrità, sono riusciti a fare nettamente meglio di It Follows.