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Storico voto sulla Palestina all'Onu

Ultimo Aggiornamento: 18/04/2024 09:43
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Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 14.05.2022 08:53:




Ho un vissuto un'adolescenza in cui il tempo dedicato alle attività dei centri sociali era l'unico tempo speso ad avere senso. Sono cresciuto con un idea ben precisa su chi fosse il popolo offeso in Medioriente.
Ho avuto la fortuna di avere una professoressa all'Università (Marcella Emiliani, ogni tanto finisce in TV) che durante la seconda intifada faceva 3 giorni di lezione a Forlì e poi andava ad Hebron. Avevamo le notizie prima noi dei giornali.

Ho fatto tutto il corso di storia ed istituzioni del medioriente. La Storia di Israele è a mani basse quella più affascinante ed interessante di tutte quelle che mi sono passate sotto mano (anche la Macedonia in realtà).
Dopo l'università il mio approccio è cambiato molto, non avevo più un opinione netta in cui i Palestinesi erano i Buoni ed gli Israeliani erano i cattivi. la realtà come sempre è ben più complessa e non puoi immaginare di avere idee monolitiche su cose così complesse.

Poi ho iniziato a lavorare con paesi mediorientali ed a viaggiarli.


Sono stato in:

Iran, Giordania, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Oman, Kuwait, Qatar ed Israele.


Dall'adolescenza ad oggi ho cambiato idee su tante cose, ma su una son sempre rimasto lo stesso: sono Antifascista. Tu lo sei?
Ecco, fino a prima di viaggiare il Fascismo l'avevo letto solo sui libri, poi dopo il Medioriente l'ho toccato con mano, l'ho visto, l'ho visto applicato e - sorpresa - non è ad Israele.

E questo non significa che la politica di Israele a Gaza e sui territori sia roba buona, no è violenza pura, da condannare e sarò sempre al fianco di chi come Operazione Colomba ed altre organizzazioni lotta fisicamente contro i militari Israeliani, ma credimi, il vero fascismo, la propaganda bieca ed applicata sta dall'altra parte.


Abbiamo paesi che affogano letteralmente nel petrolio, che si riempiono la bocca con l'antisionismo e trattano i profughi palestinesi peggio dei cani.

Palestinesi che vivono e lavorano a Kuwait City, Jeddah, Dubai per 30 anni ed appena gli scade il contratto (normalmente da fame) ricevono il foglio di via. Via dove? Che casa loro non c'è più? Perchè appena succede una cosa come quella della settimana scorsa (ovviamente terribile e da condannare), alzi la voce per la situazione e nel frattempo sfrutti la diaspora?

Ecco, credetemi, ci dittature intere che restano ideologicamente in piedi solo grazie al fatto che Israele di tanto in tanto bombarda Gaza.


Aggiungo in fine che per tutto quello che è successo in Europa dagli anni 20 agli anni 50 compresi non può proprio permettersi di dire proprio nulla, perchè di questa situazione ne è la causa primaria.






Splendido post. Sei sempre uno degli utenti più belli da leggere e sicuramente meno scontati, anche se non sempre condivido le tue opinioni.
Sul tema in questione è veramente difficile. Io sono passato dal pro-Israele senza se e senza ma all'antisionismo convinto. Adesso sono più moderato perché più vecchio e più rifletto.
E perché anche lì non è tutto bianco o nero. Però la tua riflessione qui sopra è assolutamente vera.
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Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 14/05/2022 08:53:




Ho un vissuto un'adolescenza in cui il tempo dedicato alle attività dei centri sociali era l'unico tempo speso ad avere senso. Sono cresciuto con un idea ben precisa su chi fosse il popolo offeso in Medioriente.
Ho avuto la fortuna di avere una professoressa all'Università (Marcella Emiliani, ogni tanto finisce in TV) che durante la seconda intifada faceva 3 giorni di lezione a Forlì e poi andava ad Hebron. Avevamo le notizie prima noi dei giornali.

Ho fatto tutto il corso di storia ed istituzioni del medioriente. La Storia di Israele è a mani basse quella più affascinante ed interessante di tutte quelle che mi sono passate sotto mano (anche la Macedonia in realtà).
Dopo l'università il mio approccio è cambiato molto, non avevo più un opinione netta in cui i Palestinesi erano i Buoni ed gli Israeliani erano i cattivi. la realtà come sempre è ben più complessa e non puoi immaginare di avere idee monolitiche su cose così complesse.

Poi ho iniziato a lavorare con paesi mediorientali ed a viaggiarli.


Sono stato in:

Iran, Giordania, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Oman, Kuwait, Qatar ed Israele.


Dall'adolescenza ad oggi ho cambiato idee su tante cose, ma su una son sempre rimasto lo stesso: sono Antifascista. Tu lo sei?
Ecco, fino a prima di viaggiare il Fascismo l'avevo letto solo sui libri, poi dopo il Medioriente l'ho toccato con mano, l'ho visto, l'ho visto applicato e - sorpresa - non è ad Israele.

E questo non significa che la politica di Israele a Gaza e sui territori sia roba buona, no è violenza pura, da condannare e sarò sempre al fianco di chi come Operazione Colomba ed altre organizzazioni lotta fisicamente contro i militari Israeliani, ma credimi, il vero fascismo, la propaganda bieca ed applicata sta dall'altra parte.


Abbiamo paesi che affogano letteralmente nel petrolio, che si riempiono la bocca con l'antisionismo e trattano i profughi palestinesi peggio dei cani.

Palestinesi che vivono e lavorano a Kuwait City, Jeddah, Dubai per 30 anni ed appena gli scade il contratto (normalmente da fame) ricevono il foglio di via. Via dove? Che casa loro non c'è più? Perchè appena succede una cosa come quella della settimana scorsa (ovviamente terribile e da condannare), alzi la voce per la situazione e nel frattempo sfrutti la diaspora?

Ecco, credetemi, ci dittature intere che restano ideologicamente in piedi solo grazie al fatto che Israele di tanto in tanto bombarda Gaza.


Aggiungo in fine che per tutto quello che è successo in Europa dagli anni 20 agli anni 50 compresi non può proprio permettersi di dire proprio nulla, perchè di questa situazione ne è la causa primaria.









La frase finale descrive perfettamente la situazione.
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07/10/2023 17:57
 
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'Sto forum ormai è una landa desolata. Nessun commento a ciò che sta accadendo in queste ore?
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07/10/2023 18:54
 
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Hamas sicuramente ha compiuto un atto orribile, che non risolverà il problema e non migliorerà la situazione ma i palestinesi non hanno altra alternativa purtroppo: li abbiamo illusi e presi in giro per troppo tempo con la "diplomazia", giustamente non si fidano più dell'ONU e di chiunque altro provi a fare da mediatore, ed a loro non è rimasta altro che la violenza come strumento per terminare questo lunghissimo conflitto.

Tutti i negoziati, le trattative, le road map ecc ecc sono state solo fumo negli occhi in questi decenni: alla comunità internazionale non è MAI interessato risolvere il conflitto, anzi ha sempre visto di buon occhio l'espansione di israele nei territori palestinesi, la quale continua imperterrita ed impunita nello sterminio dei suoi vicini.

Si è parlato tanto di "due popoli, due nazioni" ma questo obiettivo passa necessariamente dal riconoscimento della palestina come nazione e dalla restituzione dei territori occupati illegalmente dagli israeliani: non appena però si inizia a parlare di questi argomenti, automaticamente partono le accuse di antisemitismo, nazismo e via di seguito da israele e dai suoi complici.

Hamas ha causato circa 100 morti, Israele ha risposto con almeno 200 morti e siamo di nuovo punto e da capo.
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Che monnezza
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08/10/2023 23:11
 
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Quelli di Hamas sono dei cani malati, ma la propaganda proisraeliana mi fa ancora più schifo.
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Re:
TheProfKiller, 08/10/2023 23:11:

Quelli di Hamas sono dei cani malati, ma la propaganda proisraeliana mi fa ancora più schifo.




C'è un generale forte sdegno per la mancanza di stand for Israel dopo ciò che è successo.

Mi chiedo dove abbiano vissuto gli ultimi 30 anni. [SM=g5608788]

Io spero che quei barbari che se la sono presa con i bambini saltino in aria, ma i fascisti biancoblu purtroppo non fanno distinzioni e raderanno al suolo tutto e tutti.

Incredibile il ridimensionamento dei servizi segreti israeliani.
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09/10/2023 13:30
 
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Re: Re:
Natural Wonder, 09/10/2023 12:58:




C'è un generale forte sdegno per la mancanza di stand for Israel dopo ciò che è successo.

Mi chiedo dove abbiano vissuto gli ultimi 30 anni. [SM=g5608788]

Io spero che quei barbari che se la sono presa con i bambini saltino in aria, ma i fascisti biancoblu purtroppo non fanno distinzioni e raderanno al suolo tutto e tutti.

Incredibile il ridimensionamento dei servizi segreti israeliani.

Fino a venerdì erano visti come degli sfigati circoscritti nel loro territorio mentre loro ballavano al confine, ora che li hanno visti entrare in qualche città e a prendere ostaggi nelle loro case la percezione di sicurezza degli israeliani cambia radicalmente.
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Re: Re: Re:
Enry 91, 09/10/2023 13:30:

Fino a venerdì erano visti come degli sfigati circoscritti nel loro territorio mentre loro ballavano al confine, ora che li hanno visti entrare in qualche città e a prendere ostaggi nelle loro case la percezione di sicurezza degli israeliani cambia radicalmente.



Sì, ma non so quanto sia una cosa positiva, se quel fascio che hanno al potere prima era molto inviso alla popolazione oggi lo è un po' meno, forse. Di sicuro gli israeliani sono pronti a combattere, i ragazzi con cui collaboriamo dello Sheba sono già pronti a partire (anzi magari sono già sul campo oggi), mentre i ragazzi arabi, quasi tutti cristiani, stanno morendo di paura per l'ovvia reazione e oggi come biasimarli?

Comunque oltre a vecchi, ragazzine e bambini ho trovato disgustoso anche l'aver trucidato centinaia di persone al festival pacifista, con tanto di ragazze morte portate in giro come bestie trofeo su cui far sputare i ragazzini. Se potevano aver qualche supporto da noi da parte degli anti-occidentali mi sa che se lo sono giocato. Un attacco forse efficace e ben architettato, ma davvero vile.
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09/10/2023 15:21
 
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da ora in poi per i prossimi giorni, settimane, la storia verrà scritta e sovrascritta e commentata decine, centinaia di volte. dagli editoriali, dai social network. ognuno con la sua idea tanto incrollabile quanto inadatta alla lettura della contemporaneità.

abbiamo di fronte a noi il più grande massacro di civili in occidente dai tempi dell'11 settembre. evento che a sua volta venne digerito e rigurgitato migliaia di volte. evento che portò a due guerre che, legittime o meno, non portarono a nessun risultato.

della propaganda, la politica sionista, le ragioni politiche dell'evento non mi interessa per nulla, d'altronde andatele a spiegare alla madre della tizia rapita sulla moto il motivo per cui "non c'è da stupirsi".

immagino in Italia, intanto, alcuni politici di destra gongolarsi: ve l'avevamo detto che i rave son pericolosi.
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11/10/2023 08:52
 
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Una guerra eterna che non finirà mai.

E nessuna epoca, nessun protagonista politico, nessuna potenza mondiale, nessuna organizzazione di pace, nessuna azione diplomatica potrà cambiare questa cosa. Manco se radi al suolo e azzeri entrambi i popoli.


Se a questo ci aggiungi un contesto con i leader mondiali tra i più inadeguati di sempre, la frittata è fatta.





[Modificato da caroto 11/10/2023 08:54]
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11/10/2023 09:53
 
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Re:
caroto, 11/10/2023 08:52:

Una guerra eterna che non si vuole finisca mai.


fixed

se la comunità internazionale avesse voluto davvero far finire il conflitto, si sarebbe impegnata davvero per questo scopo, ma la storia ha dimostrato al di fuori di ogni ragionevole dubbio che a nessuno interessava davvero, indipendentemente dalla levatura della classe dirigente al comando

la comunità internazionale farà finta di interessarsi per qualche settimana alla vicenda, poi tornerà a girarsi dall'altra parte, come ha sempre fatto negli ultimi decenni

ad esempio, ora voglio proprio vedere chi, tra tutti quelli che hanno ripescato dal dimenticatoio il motto di "due popoli, due nazioni", riempiendosi la bocca di paroloni per farsi belli davanti ai media, riconoscerà a breve la Palestina come stato sovrano, perchè il "due popoli, due nazioni" passa NECESSARIAMENTE dal riconoscimento della Palestina.
[Modificato da KaiserSp 11/10/2023 09:55]
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11/10/2023 10:16
 
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Re: Re:
KaiserSp, 11/10/2023 09:53:


fixed

se la comunità internazionale avesse voluto davvero far finire il conflitto, si sarebbe impegnata davvero per questo scopo, ma la storia ha dimostrato al di fuori di ogni ragionevole dubbio che a nessuno interessava davvero, indipendentemente dalla levatura della classe dirigente al comando

la comunità internazionale farà finta di interessarsi per qualche settimana alla vicenda, poi tornerà a girarsi dall'altra parte, come ha sempre fatto negli ultimi decenni

ad esempio, ora voglio proprio vedere chi, tra tutti quelli che hanno ripescato dal dimenticatoio il motto di "due popoli, due nazioni", riempiendosi la bocca di paroloni per farsi belli davanti ai media, riconoscerà a breve la Palestina come stato sovrano, perchè il "due popoli, due nazioni" passa NECESSARIAMENTE dal riconoscimento della Palestina.




premesso che quello che succede da oggi in poi è inedito e destinato a cambiare completamente gli equilibri, la responsabilità non è stata tanto della comunità internazionale quanto di quella nazionale.

l'architettura degli accordi di Oslo è stata fatta da Al Fatah e dal partito laburista Israliano. Ambedue hanno ceduto a livello nazionale a frange nazionaliste che quella soluzione non la volevano.

Lo scopo di Hamas è la cancellazione di Israele, non sono i due stati.
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11/10/2023 10:37
 
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dall'altro lato c'è la linea politica di diverse colonie israeliane che professa la cancellazione della palestina quindi, come vedi, è un cane che si morde la coda

a voltarsi dall'altra parte, non si ottiene nulla
a fare finta di fare la faccia brutta, non si ottiene nulla
a sperare che la situazione si risolva da sola, non si ottiene nulla
a produrre risoluzioni di condanna per poi non applicarle concretamente, non si ottiene nulla
e così via...

e da decenni si perde tempo in chiacchere, mentre le pile di cadaveri aumentano senza sosta da entrambi i lati

adesso vediamo un po' quale altro grandioso fallimento produrranno ONU & co a riguardo, prima di tornare ad ignorare la situazione
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DOPPIO GIOLLI
11/10/2023 11:46
 
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Se buttassero una bomba atomica gigantesca e radessero tutto al suolo, probabilmente in quel posto inizierebbero a litigare gli scarafaggi sopravvissuti.


Le pessime/ottime classi dirigenti, nelle varie epoche storiche, possono solo accentuare o mitigare un conflitto che non avrà mai fine. Inutile sottolineare come questo sia un periodo di classi dirigenti che definire mediamente pessime è essere troppo buoni.


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