00 16/02/2011 15:41
I SAG sono il primo passo da controllare e regolare delle proprie sospensioni in quanto determinano direttamente il modo di lavorare della sospensione lungo la sua corsa, se vogliamo tradurre in un termine più nostrano e comprensibile possiamo chiamarli "affondamenti".
Si differenziano in statici e dinamici, i primi dovuti al solo peso della moto e i secondi con pilota in sella.
Essi sono influenzati in primo luovo da durezza e precarico delle molle, e sono un dato fondamentale per capire se stiamo utilizzando la molla corretta e il giusto precarico; potremmo ad esempio utilizzare una molla dura con corretto sag statico, ma ci troveremo ad avere un sag dinamico sballato, e l'unico modo per partire con le nostre regolazioni da una base sicura e non influenzata dalla soggettività è proprio prendendo queste misure.

L'operazione da eseguire è molto semplice, occorre prima di tutto aprire i registri dell'idraulica (ovviamente annotando le loro regolazioni per ripristinarle dopo), le misure da rispettare sono riportate in tabella in base al tipo di moto.
La moto vaa questo punto sollevata da terra liberando la sospensione (cavalletto sottocanotto per l'anteriore oppure supporti pedana per l'anteriore...in mancanza di questi con un paio di amici possiamo alzare la moto a mano), prendiamo la prima misura tra due punti ben determinati (se plastiche e carene non permettono di arrivare a parti fisse disponiamo un pezzettino di nastro isolante sulle stesse da usare come riferimento), per la forcella basta rilevare la lunghezza dello stelo che fuoriesce dal parapolvere, per il mono la distanza tra perno ruota e un punto fisso (se plastiche e carene non permettono di arrivare a parti fisse disponiamo un pezzettino di nastro isolante sulle stesse da usare come riferimento).

Possiamo pra rimettere la moto a terra per la seconda misura, premiamo a mano un paio di volte la sospensione e ripetiamo la stessa misura ora con moto a terra.

La differenza tra la prima misura e la seconda ci ha appena dato il Sag statico, su cui possiamo intervenire attraverso i registri del precarico molla fino a portarci nei range ideali indicati in tabella,
ovviamente potremmo preferire di avere più o meno sag ma dobbiamo comunque mantenerlo entro un certo range per il risultato migliore.


Ecco una tabella con la misure da utilizzare (da completare appena possibile)

Tipo di moto 250 pista 600/1000 pista Supermotard Cross Enduro

Sag statico Mono
Mm 8-15 12-18 25-35 35-40 40-50

Sag dinamico mono
20-30 15-25 70-90 90-110 90-120
TSND