00 18/08/2010 14:41
Rossana/Kodocha
Mai più noi due

Descrizione:Quando la vita ti gioca brutti scherzi non è facile continare, ma a volte è inutile gettare la spugna e bisogna continuare ad andare avanti...I crediti per la canzone sono tutti delle rispettiva proprietaria.
La canzone è “Mai più noi due” di Dolcenera

Note: One-shot
Personaggi: Sana Kurata/Rossana Smith

Buona lettura!


- 5 minuti e poi sei in scena -
Osservo il tecnico chiudere la porta del mio camerino dopo avermi annunciato che dovevo muovermi perché ormai toccava a me…
Ritorno con lo sguardo verso il grande specchio illuminato dalle bianche lampadine e velocemente finisco di mettermi il mascara.
Prendo la cipria e finisco di darmi l’ultimo ritocco e poi mi osservo nello specchio: il trucco è ok.
Raccolgo gli orecchini di perla bianca e me li metto, mentre per l’ennesima volta mi osservo riflessa, ma stavolta incontro il tuo sguardo.
Mi blocco e prendo in mano la tua fotografia osservandola…
Quanti anni sono passati?
Tanti…
Troppi…
Ma mai abbastanza da dimenticarti…
Sento gli occhi pizzicarmi e mi trattengo: non è il momento di piangere, ora vai in scena!
Rimetto a posto la tua foto e finisco di mettermi le ultime cose e poi esco velocemente, percorrendo i lunghi corridoi degli studi.
Un tecnico mi passa un microfono e delle truccatrici m’inseguono: cosa vogliono da me?
Il mio trucco è impeccabile e me lo sono fatta da sola…
Arrivo dietro le quinte e comincio a schiarirmi la voce, mentre mi metto l’auricolare all’orecchio.
Sento due forti mani prendermi le spalle e mi volto: con il suo sorriso di sempre e il suo sguardo calmo nascosto da un paio di occhiali neri, Robby è davanti a me.
Mi osserva, mentre noto qualche capello grigio farsi largo tra la sua chioma castana e sorrido: - Da quando ho un manager vecchio? –
- Da quando tu sei diventata così grande…-
Sorridiamo insieme e poi lui ritorna serio: - Sei pronta, Sana? –
Io abbasso lo sguardo e mi volto, pronta ad entrare in scena: - Si, sono pronta –
Sento Robby sospirare e lo bloccò prima che apra bocca: - Ti prego Robby…devo superare questo ostacolo e l’unico modo è affrontarlo…è da troppo tempo che mi tengo tutto dentro ed è ora che faccia venire fuori tutto…-
Robby non mi dice niente e lo sento sorridere: so che è fiero di me e questo mi fa felice.
Sento la voce della presentatrice: - Ed ora il momento che tutti aspettavate! Ci ha cresciuti con la sua simpatia e la sua allegria! Era la bambina più popolare di tutta la tv ed è cresciuta diventando una donna straordinaria: balla, recita e canta in modo divino e stasera è qui per presentarci l’ultimo suo singolo ancora inedito a tutto il mondo! Ed è con grande piacere e onore che vi annuncio la mitica ed unica Rossana Kurata! –
Prendo un bel respiro ed esco dalle quinte salutando tutto il pubblico che è in delirio per me.
Abbraccio e bacio la presentatrice e urlo un “ciao” a tutti che mi rispondono con un grosso urlo.
Raggiungo il centro del palco e appoggiò il microfono sul bastone, guardando a terra e aspettando che la mia band prenda posto ai propri strumenti.
Vedo le luci abbassarsi e sento la musica partire mentre tutta la folla sta in silenzio, aspettando la scatenata Sana che canterà per loro un pezzo davvero fighissimo e ritmato!
Ma stasera no…
Niente rock, hip pop o quant’altro….
Niente musica fighissima…
Mi dispiace, ma questa sera conoscerete un’altra parte della vostra Sana…
Quella parte che si chiama Akito…


Io non lo so se è meglio amarti invano
o non amarti per niente
Io non lo so se non smetterai mai di mancarmi
Ma io non lo so e non lo voglio sapere
ma sono condannata a pensarti per sempre



La mia voce trema mentre nella mia mente si fanno sempre più nitide immagini che non dimenticherò mai…
I tuoi bellissimi occhi, così profondi, così misteriosi, così dolci soltanto come me che mi regalavano serenità ogni volta che mi osservavano…
I tuoi capelli biondo cenere che sapevano quel profumo inconfondibile: il tuo.


Mai più noi due
Mai più le tue labbra sulle mie
Mai più la forte intimità e la sensualità mai più



I nostri baci da giovani, ma anche quella volta sotto la pioggia che mi hai urlato TI AMO…
Eri un pulcino fradicio eppure mi sembravi l’uomo più bello di tutto il mondo in quel momento…


Oggi è un giorno qualunque,
oggi si vive comunque e non so perchè
Il tempo impone distanze,
il tempo è fatto di assenze e non c'è un perchè
Ma io non lo so e non lo voglio sapere ma sono condannata a pensarti per sempre



Tutte quelle volte che abbiamo litigato, ma poi ci siamo abbracciati e ci siamo perdonati…
Tutte quelle volte in cui facevamo l’amore e tu mi sussurravi parole che mi facevano sentire una vera donna…
L’unica che esisteva nei tuoi occhi e nel tuo cuore…
Dio quanto ti amavo!


Mai più noi due
Mai più le tue paure con le mie
Mai più la forte intimità e la sensualità mai più



E poi quel giorno…
Quello stramaledetto giorno!
Il giacchio sulla strada, l’auto sbandante, il gatto che attraversa all’improvviso e la luce che c’è nei tuoi occhi che si spegne sempre di più…


Mai più noi due
Mai più le tue promesse con le mie
Mai più la dolce ingenuità
e la complicità mai più si,
lo so,
lo so,
lo so,
che si vede che ho pianto ma, non si vede quanto
E per sempre, dopo un addio ti rimane dentro un leggero brusio



Chiudo gli occhi e sento che il cuore mi fa male…
Le lacrime lentamente mi riempiono gli occhi e sento soltanto il desiderio di piangere, ma non stavolta…
No, basta lacrime…
L’ho promesso a Robby che non sarei crollata sul palco, ma soprattutto l’ho promesso a me stessa…


Mai più noi due
Mai più le tue paure con le mie
Mai più la forte intimità e la sensualità mai più



Mai più il tuo sguardo, mai più il tuo sorriso, ma più il tuo amore che scalda e coccola…
Non sono nemmeno riuscita a dirti addio come si deve, ma se ora mi stai guardando da qualche parte lassù sappi che ti amo, amore mio…
Akito io ti amo e continuerò a farlo per il resto della mia vita…


Mai più noi due
Mai più le tue emozioni con le mie
Mai più la dolce ingenuità e la complicità mai più



Riapro gli occhi e sento gli applausi della gente che ha apprezzato la mia canzone.
Alcuni piango, altri urlano il mio nome e altri ancora mi chiedono il bis.
Faccio un inchino e ringrazio il mio pubblico, poi lentamente mi giro e torno verso le quinte.
Robby è li che mi aspetta e appena lo vedo non ce la faccio più: lo abbraccio e lo stringo forte sfogando tutto il dolore che ho dentro.
Lui mi accarezza dolcemente e mi sussurra che sono stata bravissima e che sicuramente lui ha sentito le mie parole.
Mi asciugo le lacrime e alzo gli occhi al cielo: - Mi manca da morire…ogni volta che penso a lui ho voglio d’ingoiare qualche pillola e raggiungerlo…-
Robby mi prende la mano e me l’accarezza: - Che dici Sana, sai che tu ci servi qui, più di ogni altra cosa e poi ci sono moltissimi motivi per cui tu devi restare ed una sta arrivando adesso –
Mi volto e una piccola bambina di 6 anni, dai boccoli d’oro e gli occhi marroni, corre verso di me, mentre in braccio tiene un piccolo pupazzo.
- Mamma! – mi urla, mentre io la raggiungo e prendo in braccio, stringendola forte a me.
La guardo: assomiglia tutta a te, Akito…e quando la guardo il tuo viso mi ritorna in mente.
Robby ha ragione: io devo continuare a vivere per lei, ma sono sicura che un giorno ci rincontreremo Akito, quindi tieni un posto li al tuo fianco…