Basileia Total War Italia Team

La caduta di Costantinopoli

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    Emmanuel da Vendome
    Post: 35
    Ligius
    Stratiotes
    00 31/03/2010 18:28
    Mi chiedevo se ero l'unico ad aver letto "la caduta di Costantinopoli" di Steven Runciman, un resoconto concreto e scorrevole degli ultimi giorni dell'Impero. Ogni volta che lo leggo mi immergo talmente nell'atmosfera che quando arrivo alla fine mi giran le scatole per la distruzione della Regina delle Città [SM=g7354] , scherzi a parte trovo sia un resoconto dettagliato dell'ultimo atto di una tragedia purtroppo sottovalutata da coloro che avrebbero potuto evitarla a suo tempo. Ora a voi cosa ne pensate di questo libro?
    A Furore Normannorum libera nos, Domine!

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    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 08/02/2012 17:54
    Non lo ho letto ma mi interesserebbe leggerlo.

    Poi potrò dire la mia....

    a metà mese uscirà un film sulla caduta di Costantinopoli. ma dalla recensione Inglese e dalle immagini secondo me potrà essere un libro di commemorazione della Turchia e un po' di Denigro per la storia...purtroppo la storia è scritta dai Vincitori.


    sarà bello e interessante secondo me, ma il rischio di un film filo-turco è possibile.
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    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 08/02/2012 20:40
    Sicuramente è un film che celebra Mehmet II Fatih e l'Impero Ottomano, quindi pone i turchi come buoni, bravi ed eroici vincitori...ma da quanto ho visto, sembra (e dico SEMBRA) che non denigrino in maniera esplicita e pesante i bizantini, ma pare che rendano abbastanza giustizia al potente nemico per rendere ancora più gloriosa e frutto del favore divino la loro vittoria.



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


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    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 08/02/2012 23:33
    Si, Io i turchi che ho conosciuto parlavano in termini un po' dispregiativi dei bizantini e chiamare Istambul, costantinopoli oppure bisanzio era come farli stuzzicarli nel loro nazionalismo. anche se apprezzavano il fatto che conoscessi le imprese della loro nazione.

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    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 09/02/2012 00:35
    Purtroppo in tutti gli Stati di recente formazione gli abitanti tendono ad essere particolarmente fanatici nazionalisti...



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    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”