00 24/05/2009 21:38
Re: E a proposito di Quiverfull....
Non ricordo in quale romanzo o racconto di fantascienza si ipotizzava una razza aliena la cui caratteristica era quella di cambiare periodicamente, lungo il corso della vita, genere (Memorie di un‘astronauta di Naomi Mitchison?). Il che comportava ovviamente che la riproduzione, o meglio la gestazione, non fosse prerogativa solo femminile. Mi chiedevo quale grosso beneficio la popolazione terrestre ne avrebbe ricavato se l’evoluzione terrestre avesse operato in tal senso…





"C'era un gran silenzio raccolto tutto intorno a quel fuoco, e il silenzio era nelle facce degli uomini, e c'era il tempo, intorno, il tempo di sedersi presso quelle rotaie arrugginite sotto le piante, di guardare il mondo, di farselo rigirare sotto gli occhi, come se tenuto sospeso tra le fiamme di quel falò, lingotto d'acciaio che quegli uomini venissero foggiando". Ray Bradbury