Il bel paese

Lo scorso anno il mio amico Flex perse la carta di credito VISA a Rio de Janeiro, di pomeriggio. Andammo in una delle numerose stazioni di polizia turistica e dopo "10 minuti 10" la carta era bloccata. La mattina dopo Flex andò a ritirare la sua nuova VISA presso la più vicina filiale del Banco do Brasil.
Ieri sera non ho trovato la mia VISA. Ho telefonato al numero verde e me l'hanno immediatamente bloccata. Mi hanno detto di presentare denuncia presso le autorità entro 48 ore per avere eventuali rimborsi di prelievi effettuati da terzi. Fin qui tutto ok. La mia nuova VISA mi sarebbe stata spedita per posta a casa, mentre il bancomat, presente sulla stessa carta, mi sarebbe stato rifatto in banca previa presentazione della denuncia di smarrimento.
E qui comincia l'odissea. All'uscita del lavoro vado alla stazione dei Carabinieri di Cervia centro a sporgere denuncia. Il piantone mi dice di ripassare fra 4 giorni. Telefono al numero verde VISA: mi dicono che se la denuncia non viene effettuata entro 48 ore dal blocco della carta di credito non ha alcun valore. Torno dai Carabinieri. Mi dicono ancora che non possono farmela, che è "prassi" lasciar passare un po' di giorni. Ritelefono alla centrale VISA. Mi dicono di andare dalla Polizia. Mi reco al centro estivo di Polizia di Pinarella. E' stranamente chiuso. Mi reco all'ufficio informazioni comunali e mi dicono che quest'anno la Polizia sarà presente a Cervia solo nei mesi di luglio e agosto. Faccio presente che l'Italia è il paese europeo con il maggior numero di forze dell'ordine e che in questi giorni Cervia ha fra i 250.000 ed i 300.000 residenti senza nemmeno un poliziotto in servizio.
Che fare? Telefono ai vigili. Mi risponde una ragazza. Mi dice che in teoria loro possono stilare la denuncia, ma che l'ufficiale è impegnato. Mi chiedono se posso passare domani dopo mezzogiorno per vedere se è in caserma. Rispondo che domani a mezzogiorno sono al lavoro e che ho rimasto ormai pochissime ore di tempo per presentare denuncia. Mi dicono che non possono farci niente. Mi preparo ad andare a Ravenna (25 km) quando dall'altro capo del telefono sento dire: Paolo, set fat? (cosa hai fatto?). E' un amico ispettore dei vigili in servizio in quel momento e che ha sentito la mia voce al telefono. Mi dice di andare da lui. Non sa utilizzare il computer (!), per cui il modulo lo compilo praticamente io. Dopo due ore esatte di odissea però ho la denuncia in mano, e se non ci sono errori nella stesura domattina vado in banca a consegnarla, con il tempo in scadenza. Se la denuncia conterrà errori di forma sarò praticamente spacciato. E se non mi sentiva parlare al telefono il mio amico - casualmente in ufficio e non in pattuglia - probabilmente non avrei ancora niente in mano.
Domattina altra fila in banca e stesura e firma di innumerevoli documenti, con la complicazione del mio recente cambio di residenza che li manderà completamente in tilt. Speriamo bene.
Che paese è mai questo?

E tu in tutto questo sei rimasto con la tua proverbiale calma?

ITALIA... UCAS= uffico complicazioni affari semplici!

Calmissimo, naturalmente. La mia calma mette in crisi gli arroganti ed i prepotenti. Chi tenta di imporre il proprio volere con me usando come arma l'aggressività (che è l'arma di chi è nel torto), non ricava alcun effetto. Anzi, ne paga spesso le conseguenze.

Ti invidio proprio se riesci a mantenere la calma in queste situazioni io mi spazientisco subito prutroppo...

in ogni caso spero che alla fine sia andato tutto bene

Paolo è grandioso! Ha capito che non serve a nulla rodersi il fegato. E' difficile seguire il suo esempio, però in questa Italia di caos e disordini è meglio prenderla "con filosofia" che spazientirsi (anche se i motivi di farlo ci sono tutti!).

Alla fine è andato tutto bene?

Anche io ero come te Paolo! L'indifferenza verso i prepotenti è sempre stata la mia arma migliore, ma sto perdendo colpi in questo senso e in questo modo sono più esposta, più attaccabile. Non sopporto i prepotenti e gli arroganti e vorrei giustizia! Un pò utopico, mi rendo conto...

strano però..mia madre in questi ultimi mesi ha perso due volte il bancomat, la prima volta gli hanno rubato la borsa, la seconda l'ha dimenticato in un negozio...io sono diventata esperta di come bloccarlo, è bastato andare fuori dalla sua banca, tirare giù il numero scritto sul bancomat esterno, chiamarlo, farsi bloccare il bancomat e stop...così eravamo tranquilli che nessuno poteva prelevare soldi!! l'unico inconveniente è che una volta bloccato lo devi rifare nuovo...ed i miei stufi di doverlo rifare di continuo, ora hanno direttamente rinunciato al bancomat...comunque per bloccarlo nella banca dei miei si può chiamare anche all'1 di notte, come abbiamo fatto noi, che ti rispondono e te lo bloccano...senza carabinieri nè niente...

Due anni fa alla fiera del Libro di Torino feci l'errore di non premere un tastino. Quello del blocco porte...
Qualche affamato di spiccioli mi rubò la borsa con i documenti.
La sera stessa mi recai dai carabinieri. Ma ovviamente le denunce si chiudevano alle 20. Il blocco delle carte e bancomat e carte di credito è stato fatto anche più tardi, con calma, telefonando al numero verde. Funziona sempre. Il mattino dopo, alle 8 e 30, stilai regolare denuncia presso i carabinieri di zona. In pochi giorni riebbi le carte.
Tutto snello e veloce.

agny ma infatti anche denilson è riuscito a bloccare subito la carta. il problema è nato quando ha dovuto fare la denuncia di furto per avere il rimborso delle eventuali spese già effettuate dal ladro :)

bisognerebbe prenderli tutti a calci in cu.lo!
vediamo se questo grande riformatore che abbiamo adesso riesce a cambiare qualcosa
finora ha cambiato solo le cose che interessano a lui!

parlano di fare in modo che si possa aprire un'azienda in un giorno
andrà bene se si potrà fare in un mese

per un DIA a Milano (decreto inizio attività) per unire un bilocale ed un locale in un trilocale, sono in ballo da un anno e non è ancora finita
e pensare che questa pratica, il DIA, doveva rendere tutto più facile rispetto al permesso di costruzione!

invece in un altro paesino a Nord di Milano, ho atteso 8 mesi per un altro DIA e per un piccolissimo permesso di costruzione!
la commissione edilizia comunale si è riunita a settembre del 2007 e poi ad aprile del 2008!

in compenso il sindaco che abbiamo, sta imponendo una colata di cemento in tutto il territorio e per le sue pratiche tutto è semplice e immediato! guarda caso, lui è geometra e presente in gran parte dei progetti locali! poi è padrone di un terzo delle case che affitta a nero!

alla fine è andato tutto bene.
la carta l'ho bloccata al telefono immediatamente, il problema è che non trovavo nessuno in grado di stilare una semplicissima denuncia, in pratica compilare un prestampato. e senza denuncia l'assicurazione gratuita della carta non risarcisce da eventuali prelievi effettuati da terzi.

ah non sapevo ci fosse quest'assicurazione...i miei non ce l'hanno...difatti erano rassegnati che se li portavano via soldi...eh colpa loro che hanno perso il bancomat, dovevano rassegnarsi!! se mai rifaranno il bancomat visto la loro inclinazione a smarrirlo gli dirò di stipulare questa assicurazione!!

Con la Visa è automatica e gratuita. A un amico caro gliel'hanno clonata e gli hanno risarcito tutto fino all'ultimo centesimo.
Mi fa ridere anche il fatto che alla fine ho trovato (casualmente) quello che mi faceva la denuncia (il mio amico ispettore di Polizia Municipale), ma pur lavorando in un ufficio non sapeva fare ad usare il computer.