Quello proposto qui sotto è un blocco proveniente da Tebe, posto nello Statuario Torinese. A mio avviso, viene riconosciuto scarso interesse per questo reperto che invece è di grande rilevanza storica, poichè può essere interpretato come una delle prime attestazioni del cambio nome operato da Amenhotep IV/Akhenaton.
Sulla facciata frontale (foto 1), infatti, possiamo vedere i nomi dogmatici di Aton, nella prima versione, "Viva Harackty che gioisce nell'Orizzonte" - "Nel suo nome di luce solare che è Aton"
(*). Li ritroviamo anche sul lato destro (foto 2), questa volta seguiti dai cartigli di
NeferkheperuRa WaenRa Akhenaton. Il secondo cartiglio, contenente il nome "Akhenaton", risulta evidentemente rimaneggiato. Le precedenti iscrizioni furono abrase per essere poi sostituite coi geroglifici che costituivano il nuovo nome del Re, probabilmente su ordine dello stesso. Nella foto 3 il particolare.
(*) Ringrazio Franco Brussino - FrAnkh - per la fedele traduzione.