Perché certe persone riescono sempre a farci pensare: «Ho perso di nuovo. Cedo sempre. Non sono stato capace di dire quello che sentivo davvero. Perché non riesco mai a far apprezzare il mio punto di vista? Perché non riesco mai a farmi valere?» Sappiamo di essere stati battuti. Ci sentiamo frustrati e pieni di risentimento, sappiamo di aver rinunciato a qualcosa che desideravamo per far piacere a qualcun altro, ma non abbiamo proprio idea di che cosa farci. Perché alcune persone sono capaci di sopraffarci emotivamente, lasciandoci la sensazione di essere stati di nuovo sconfitti?
Le persone con le quali ci scontriamo in situazioni dove vincere appare impossibile, sono abili manipolatori. Quando ottengono quello che vogliono, ci avvolgono in una piacevole intimità, ma spesso finiscono per minacciarci per ottenere ciò che desiderano, oppure, se non ci riescono, ci seppelliscono sotto montagne di accuse e di senso di colpa. Ai nostri occhi, queste persone sembrano mettere in atto la strategia più adatta per ottenere dagli altri quello che vogliono, eppure spesso non sembrano rendersi conto di quello che fanno. Al contrario, molti di loro sembrano persone dolci, persone che hanno sofferto molto, per nulla minacciose.
Di solito, c'è una persona in particolare, un compagno, un genitore, un collega o un amico, che riesce a manipolarci così profondamente da farci dimenticare che siamo persone adulte e indipendenti. Possiamo essere capaci, possiamo aver avuto successo in altri campi della nostra vita, ma queste persone ci fanno sentire confusi e impotenti. Siamo nelle loro mani.
[Modificato da linblu 02/11/2007 17:20]