Vorrei portare qui la discussione iniziata da Sihaya e dedazza con le mie riflessioni:
In che cosa consiste la bellezza di una persona?
La bellezza fisica, come vediamo nelle grandi opere d'arte, è da sempre esaltata ed è nell'indole dell'essere umano di considerare anche "buono" chi è bello. Siamo sempre alla ricerca della bellezza. Ci facciamo incantare volentieri da chi o cosa è bello perché, almeno così credo io, in questo si esprime la nostra nostalgia di Dio che è la bellezza e la bontà per antonomasia. Da qui risulta anche il nostro desiderio di unirci in modo spirituale e fisico (che non vuole dire per forza sessuale per intenderci) o di rendere nostro a chi o quanto consideriamo bello e buono. Una persona che ci incanta per la sua bellezza fisica può tuttavia perdere tutto il suo fascino quando il suo carattere ci delude. Ed è vero anche il contrario: ci possono affascinare e far innamorare persone che di bellezza esteriore non ne hanno molta, ma il cui splendore interiore traspare nella loro personalità. C'è tuttavia anche chi è affascinato dal male, che può esprimersi in una bellezza morbosa e traviata. Per cui la bellezza sta nel cuore e nell'occhio di chi guarda. Si può percepire solamente quanto trova risonanza nel proprio cuore.
Ora in che consiste la bellezza e il fascino di Papa Benedetto XVI che fa "svenire" regolarmente le "suore" di questo forum?
Se Joseph Ratzinger fosse un magnate dell'industria, con vita da jet set, divorziato e risposato quattro o cinque volte, o se fosse un attore di successo, potrebbe avere del fascino per certe persone che adesso, probabilmente, lo considerano solo un "curioso vecchietto che agita le mani" (come ho letto da qualche parte da una persona che scrive di avere il "difetto Papa" perché non ne percepisce il carisma). Chi invece lo ama per quello che è ora, non se ne sentirebbe per niente attratto, perché sarebbe una persona diversa, non avrebbe la sua espressione, il suo modo di fare e di essere, lo stesso carisma. Anche se fosse un piccolo uomo qualsiasi, senza interessi culturali e spirituali, la sua bellezza fisica avrebbe potuto far breccia al massimo nel cuore di qualche donna, ma avrebbe avuto poca possibilità di farsi acclamare dalle masse e di far "svenire" qualcuno, specialmente adesso, alla sua età. Potrebbe essere anche un caro nonnetto che racconta favole ai nipotini che certamente lo adorerebbero.
Invece lui è quello che è: un uomo che dato l'età è da considerare anziano (c'erano momenti durante i giorni prima e dopo il conclave che dimostravano la sua stanchezza e la sua età) ma di vecchio non ha niente perché da lui traspaiono uno spirito, una forza e una bellezza che vanno oltre il suo essere fisico e ne scaturisce un fascino particolare, alimentato per di più dalla naturale riservatezza che gli è propria. Mettendo la sua vita al servizio di Cristo, con LUI sempre al centro dei propri pensieri, parole e gesta, si è sottomesso alla volontà di Dio, accettando suo malgrado ma con umiltà di diventare papa perché Cristo si servi e operi tramite lui. Per noi che ci è "capitato" di volergli bene, è la via per trovare Cristo e il nostro amore per l'uno va attraverso l'altro. Questo forse è molto difficile da capire per chi non è credente, ma pure la fede può "capitare" molto inaspettatamente. Tuttavia il nostro affetto si esprime forse in modo un po' colorito in questo forum ma, così almeno credo, siamo genuini e sinceri. Tuttavia non posso dare tanto torto a chi può ricevere un'altra impressione. Era successo anche a me inizialmente.
Per quanto riguarda Papa Giovanni Paolo II: penso che per lui valgano le stesse cose che per Papa Benedetto. Io gli portavo molto rispettavo senza tuttavia riuscire a capire lui e la fede o chiunque credesse. Adesso invece la cosa è diventata diversa anche per me.
Raccomando tuttavia di leggere quanto scrive Ratzinger stesso sulla bellezza del "più bello tra i figli degli uomini" che "è tanto misero d'aspetto che nemmeno lo si vuole vedere".
www.ratzinger.it/miscellanea/Rep10marzo04i.htm
Per il resto (e qui voglio rispondere in modo particolare a dedazza), trovare una persona fisicamente bella o brutta è questione di gusti. Auguro a tutti di non fermarsi all'aspetto fisico di una persona ma di guardare alla persona "dentro" per avere gradevoli sorprese e per evitare brutte delusioni.
[Modificato da rosa22253 09/08/2005 0.21]
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La strada è lunga, ma non esiste che un mezzo per sapere dove può condurre, proseguire il cammino.
(don Tonino Bello)
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