barnabino, 18/09/2019 20.33:
Mi interessava sapere se lo schiavo avesse mai spiegato il modo in cui sono giunti a questa conclusione, visto che non sono riuscito a trovarla da nessuna parte
Beh, forse con un po' di riflessione potresti arrivarci anche da solo, i "giorni" possono essere letterali oppure intesi come anni simbolici, basta leggere il contesto per capire quale delle due ipotesi si applica meglio in uno o nell'altro caso e dunque anche la scelta dello schiavo. Hai controllato le pubblicaizoni relative?
Shalom
Pubblicazione citata
Ravvivati i due testimoni
Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
“E quando avranno finito la loro testimonianza, la bestia selvaggia che ascende dall’abisso farà guerra contro di loro e li vincerà e li ucciderà. E i loro cadaveri saranno sull’ampia via della grande città che in senso spirituale è chiamata Sodoma ed Egitto, dove anche il loro Signore fu messo al palo. E quelli dei popoli e delle tribù e delle lingue e delle nazioni guarderanno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo, e non lasceranno che i loro cadaveri siano posti in una tomba. E quelli che dimorano sulla terra si rallegreranno di loro e festeggeranno, e si manderanno doni gli uni gli altri, perché questi due profeti hanno tormentato quelli che dimorano sulla terra”. — Rivelazione 11:7-10.
20. Cos’è la “bestia selvaggia che ascende dall’abisso”?
20 Questo è il primo di 37 riferimenti a una bestia selvaggia che si trovano in Rivelazione. Più avanti esamineremo in maniera particolareggiata sia questa bestia che altre. Per ora è sufficiente dire che la “bestia selvaggia che ascende dall’abisso” è uno strumento di Satana, un attivo sistema di cose politico.* — Confronta Rivelazione 13:1; Daniele 7:2, 3, 17.
21. (a) In che modo i nemici religiosi dei due testimoni approfittarono della situazione esistente durante la guerra? (b) Cosa indica il fatto che i cadaveri dei due testimoni fossero lasciati insepolti? (c) Come va considerato il periodo di tre giorni e mezzo? (Vedi nota in calce).
21 Dal 1914 al 1918 le nazioni furono impegnate nella prima guerra mondiale. I sentimenti nazionalistici erano molto forti, e nella primavera del 1918 i nemici religiosi dei due testimoni approfittarono della situazione. Esercitarono pressioni sul potere giudiziario dello Stato così che ministri responsabili degli Studenti Biblici furono imprigionati dietro false accuse di sedizione. I loro fedeli collaboratori rimasero impietriti. L’attività del Regno quasi cessò. Fu come se l’opera di predicazione fosse morta. Nei tempi biblici non essere sepolti in una tomba commemorativa era un terribile oltraggio. (Salmo 79:1-3; 1 Re 13:21, 22) Perciò per i due testimoni essere lasciati insepolti avrebbe significato grande biasimo. Nel clima caldo della Palestina, dopo tre giorni e mezzo* letterali un cadavere lasciato insepolto sulla strada comincerebbe veramente a puzzare. (Confronta Giovanni 11:39). Questo particolare della profezia indica quindi il vituperio che i due testimoni avrebbero dovuto sopportare. Ai summenzionati ministri che vennero imprigionati fu addirittura negata la libertà provvisoria in attesa dell’appello. Vennero esposti al pubblico ludibrio abbastanza a lungo da divenire un fetore per gli abitanti della “grande città”. Ma cos’era questa “grande città”?
22. (a) Cos’è la grande città? (b) In che modo la stampa si unì al clero nel rallegrarsi che i due testimoni fossero stati messi a tacere? (Vedi riquadro).
22 Giovanni ci fornisce qualche indizio. Egli dice che Gesù fu messo al palo lì. Questo ci fa pensare subito a Gerusalemme. Ma Giovanni dice pure che la grande città è chiamata Sodoma ed Egitto. Ebbene, la Gerusalemme letterale fu una volta chiamata Sodoma a causa delle sue pratiche impure. (Isaia 1:8-10; confronta Ezechiele 16:49, 53-58). E l’Egitto, la prima potenza mondiale, è a volte usato come simbolo di questo sistema di cose mondiale. (Isaia 19:1, 19; Gioele 3:19) Perciò questa grande città rappresenta una “Gerusalemme” contaminata che asserisce di adorare Dio, ma che è divenuta impura e peccaminosa come Sodoma, nonché parte del mondiale sistema di cose satanico, come l’Egitto. Essa rappresenta la cristianità — l’equivalente moderno dell’infedele Gerusalemme — organizzazione i cui componenti avevano molte ragioni di rallegrarsi quando misero a tacere la fastidiosa predicazione dei due testimoni.
Destàti di nuovo!
23. (a) Cosa avviene ai due testimoni dopo i tre giorni e mezzo, e che effetto ha questo sui loro nemici? (b) Quando si ebbe l’adempimento moderno di Rivelazione 11:11, 12 e della profezia di Ezechiele circa la valle delle ossa secche su cui Geova alitò?
23 La stampa si unì al clero nell’oltraggiare il popolo di Dio, e un giornale scrisse: “Sul Mistero compiuto è calato il sipario”. Nulla però poteva essere più lontano dalla verità! I due testimoni non rimasero morti. Leggiamo: “E dopo i tre giorni e mezzo spirito di vita da Dio entrò in loro, ed essi si rizzarono in piedi, e grande timore cadde su quelli che li vedevano. E udirono un’alta voce dal cielo dir loro: ‘Salite quassù’. E salirono al cielo nella nube, e i loro nemici li videro”. (Rivelazione 11:11, 12) Ebbero quindi un’esperienza simile a quella delle ossa secche della valle vista da Ezechiele in visione. Geova alitò su quelle ossa secche, ed esse vennero alla vita, prefigurando così la rinascita della nazione d’Israele dopo 70 anni di cattività in Babilonia. (Ezechiele 37:1-14) Queste due profezie, di Ezechiele e di Rivelazione, ebbero il loro straordinario adempimento moderno nel 1919, quando Geova ridiede piena vitalità ai suoi ‘defunti’ testimoni.
24. Quando i due testimoni vennero alla vita, che effetto ebbe questo sui loro persecutori religiosi?
24 Che sorpresa per quei persecutori! I cadaveri dei due testimoni erano tornati all’improvviso ad essere vivi e vegeti. Per quegli ecclesiastici fu una pillola amara da ingoiare, tanto più che i ministri cristiani il cui imprigionamento avevano ordito erano di nuovo liberi, per essere in seguito completamente scagionati. La sorpresa dovette divenire ancora più grande quando, nel settembre 1919, gli Studenti Biblici tennero un’assemblea a Cedar Point (Ohio, USA). Lì Joseph F. Rutherford, da poco tornato in libertà, entusiasmò i presenti col suo discorso “Annunciate il Regno”, basato su Rivelazione 15:2 e Isaia 52:7. Gli appartenenti alla classe di Giovanni cominciarono di nuovo a “profetizzare”, cioè a predicare pubblicamente. Acquistarono sempre più forza, smascherando intrepidamente l’ipocrisia della cristianità.
Ho trovato solo questo:
Nell’esaminare le vicende del popolo di Dio a quel tempo c’è da notare che, mentre i 42 mesi rappresentano tre anni e mezzo letterali, non sembra che i tre giorni e mezzo rappresentino un letterale periodo di 84 ore. Probabilmente lo specifico periodo di tre giorni e mezzo, menzionato due volte (nei versetti 9 e 11), sta a indicare che si sarebbe trattato solo di un breve periodo in paragone con gli effettivi tre anni e mezzo di attività che lo precedettero.