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Vegetariani, Vegani, cibo macrobiotico

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    sintakil
    Post: 4.407
    Registrato il: 27/04/2007
    Sesso: Femminile
    Grado 6
    00 25/02/2019 14:15
    Cosa ne pensate di questo modo di mangiare?
    Seguite qualche stile di vita o mangiate di tutto ritenendo che
    le altre siano solo mode del momento?



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    Se pensi di non potercela fare, non ce la farai mai. Anche se si tratta di una cosa facilissima. E questo vale per ogni cosa. (Oh mia Dea).


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    manuenghel
    Post: 10.783
    Registrato il: 23/05/2009
    Sesso: Maschile
    Vice Admin
    Grado Massimo!
    00 25/02/2019 17:26
    Non penso sia una vera e propria moda, ma per molti lo è, seguendo questi stili di vita culinari per un po' e poi cambiando in qualcos'altro.

    Io non seguo nulla, mangio quello che mi piace senza esagerare ovviamente, come in tutte le cose.
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    Ammabina
    Post: 1.622
    Registrato il: 29/12/2015
    Sesso: Femminile
    Grado 5
    00 26/02/2019 17:32
    Se diventi vegano o vegetariano o addirittura fruttariano, ci deve essere una motivazione dietro più forte di una semplice "moda del momento"..
    C'è chi ne fa una filosofia di vita…
    io mangio tutto… ho solo la curiosità ma non il coraggio di assaggiare quelle cose strane tipo il tofu



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    Che la nostra relazione somigliasse sempre più alla storia del film ormai non aveva più importanza. Ciò che veramente contava era che ogni piccola cosa, ogni esperienza vissuta insieme venisse custodita nei nostri cuori come una pietra preziosa. In certi casi avere la stessa età non è fondamentale. (Kyosuke - Orange Road)







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    manuenghel
    Post: 10.783
    Registrato il: 23/05/2009
    Sesso: Maschile
    Vice Admin
    Grado Massimo!
    00 26/02/2019 17:55
    Ammabina, io sono molto d'accordo su quello che hai scritto e cioè che ci deve essere una motivazione "forte".

    Però il mondo è bello perché è vario e ho conosciuto persone che seguono il trend del momento, poi dopo qualche tempo si stufano e via, cambiano di nuovo.

    Comunque il tofu non è malaccio, non sa di niente [SM=g5029827] ........ Però è buono con la zuppa di miso.... [SM=g5029811]
    [Modificato da manuenghel 26/02/2019 17:57]
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    Davide
    Post: 982
    Registrato il: 19/12/2017
    Sesso: Maschile
    Grado 4
    00 27/02/2019 02:40
    La guerra è finita: i reducetariani hanno vinto (e i vegetariani perso)

    L’80% dei vegetariani smette di esserlo, ma ciò non significa abbandonare un modo di nutrirsi consapevole. Ecco perché la riduzione della carne, e non la sua assoluta esclusione, è la via giusta e, sì, mi sento decisamente re-du-ce-ta-ria-na!


    [IMG]http://i65.tinypic.com/23vav77.jpg[/IMG]

    Quando ho sentito parlare per la prima volta di reducetariani ero già annoiata: ah beh, mangiare meno carne, certo, e quindi? L’idea di avere un nuovo nome per definirmi non mi eccitava neanche un po’. Non mi sembrava di averne bisogno per dire: che mangio poca carne per i soliti motivi (ambiente, animali, salute); che non sono più vegetariana perché nel mio caso l’assenza di carne era più una devianza psichica; che mangio qualche volta carne rossa perché me l’ha detto il dottore, capitandomi di soffrire di una brutta anemia.

    Ogni tanto mangio la carne anche – ve lo dico – perché è comodo, perché è facile e perché è buono, e anche perché è cultura, e non posso pensare di viaggiare vicino o lontano sfarfugliando in continuazione “cosa c’è dentro?”. Poi invece ho capito che l’introduzione di quella parola nuova serviva proprio, ed era un messaggio chiaro rivolto a chi odia e disprezza i carnivori.

    Da ex vegetariana posso capire quest’odio: uno che non mangia carne ha affrontato tante difficoltà, e ne affronta ogni giorno, per cui si incattivisce per forza contro chi non è neppure sfiorato dall’atroce dubbio morale e dal categorico imperativo sociale di non masticare tessuto connettivo di un essere senziente atrocemente ucciso per quello scopo.

    Il pensiero diventa dominante, e spesso scatta una gara con se stessi – ma anche con il resto del mondo – per cui si parte vegetariani, si svolta vegani e ci si sveglia fruttariani. Durante il tragitto, l’odio per i carnivori non può che crescere.

    Il club era così esclusivo, che chi era – diremmo oggi – reducetariano, e per esempio mangiava pesce, non lo diceva. Conosco una marea di “vegetariani-ma-il-pesce-sì”. Che non ha senso, perché i pesci sono senzienti e intelligenti come gli altri animali (pensiamo al polpo) e il depauperamento dei mari è un problema probabilmente più grave degli allevamenti intensivi, per non parlare del fatto che da un punto di vista salutistico mangiare pesce è ormai, per molti prestigiosi istituti, quasi sinonimo di auto-avvelenamento. Secondo un’indagine, addirittura il 43% dei vegetariani non è un vegetariano “puro”.

    Ecco, oggi è arrivata la parola reducetariano e non serve più prendersi in giro: siamo tutti promossi a esseri sensibili e consapevoli se scegliamo un giorno senza carne, se riduciamo al minimo la carne rossa, gli affettati, il pesce, il pollame e i frutti di mare e, dato che ci siamo, diamo pure una sforbiciata ai latticini.

    La verità – suggerisce nel video sotto Brian Kateman – è che il messaggio vegetariano ha fallito, che l’80% dei vegetariani smette di esserlo, e che appunto anche i vegetariani che non lo ammettono a se stessi incorrono in peccati di carne.

    Invece, il reducetarianesimo unisce anziché dividere: vegetariani e vegani sono in fondo anche loro reducetariani, fino al punto di escludere la carne del tutto, e il concetto di riduzione apre alla possibilità di non focalizzare sulle differenze, ma sull’impegno sociale, umano e salutista di mangiare meno carne, a prescindere da dove esattamente ci troviamo in questo grande spettro di buone intenzioni e virtù applicate alla salvezza – scusate se è poco – del mondo.

    Video

    Michela Dell’Amico

    www.wired.it
    [Modificato da Davide 27/02/2019 02:43]
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    sintakil
    Post: 4.407
    Registrato il: 27/04/2007
    Sesso: Femminile
    Grado 6
    00 06/03/2019 22:27
    Davide quindi tu sei un reducetariano? anche se non lo hai scritto tu l'articolo?




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    Se pensi di non potercela fare, non ce la farai mai. Anche se si tratta di una cosa facilissima. E questo vale per ogni cosa. (Oh mia Dea).


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    Davide
    Post: 982
    Registrato il: 19/12/2017
    Sesso: Maschile
    Grado 4
    00 11/03/2019 16:15
    In pratica sì.
    Già ho cominciato a mangiare meno carne bovina qualche anno fa per via della mucca pazza, ma se posso non mangio carne.
    Ovviamente questo non è un limite, perché per esempio nei periodi in cui faccio pesi e voglio mettere su massa la carne diventa necessaria.
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    mizar!
    Post: 2.101
    Registrato il: 27/04/2005
    Sesso: Maschile
    UTENTE Topmanga
    Grado 6
    00 11/03/2019 17:56
    interessante...
    così è condivisibile... mentre l'estremismo non lo era per nulla, almeno dal mio punto di vista...
    mi spiego meglio, per me ognuno può mangiare quello che più desidera, anche solo aria, ma non deve imporre le proprie scelte agli altri... purtroppo in molti casi, come spieghi bene nel tuo post, i vegetariani, vegani o quant'altro diventavano aggressivi verso chi non lo era...