claudio2018, 04/12/2018 06.51:
Caro monseppe
Dunque deduci che per il fatto che quando i detrattori si sono resi conto che le precedenti stime permettevano di risalire alla data del 587 vedendo in rete il tuo calcolo abbiano indotto poteri forti a modificare i parametri algoritmici nell'aggiornamento del programma redshift in modo tale che si potesse risalire al 568 ?. Se le cose stanno così sembra che il problema sia difficilmente risolvibile se il programma di cui parli e accreditato unanimemente A meno che come dice barnabino non vi sono altri programmi con parametri e stime diverse
Saluti
Una cometa, essendo di massa limitata, è abbastanza "sensibile" a quelle che sono le "perturbazioni planetarie", specialmente relative a Giove.
Solo dopo che tale cometa (di periodo lungo) abbia fatto un suo percorso di "entrata" e di uscita dal nostro sistema solare, se ne possono avere informazioni sufficienti e tali da poter stimare un suo precedente passaggio o una sua futura osservazione, (calcolando un suo rientro e uscita precedenti).
Per questo, dal suo primo avvistamento (nel 1995) sono state fatte "diverse stime" di ciclo perielio.
In allegato, ti illustro il problema. La NASA, (probabilmente intorno al 1996), stimava con diversi valori (approssimativi) i dati della cometa.
I dati della cometa, meglio stimati, furono messi nel programma (non dalla NASA) RedShift6. Nell'uso di altri dati sia planetari, sia cometari, sia lunari, ho riscontrato che il programma che uso io ha un algoritmo della perturbazioni planetari (usato anche dalla NASA), che ho trovato ben corrispondente con le osservazioni delle posizioni della luna e dei pianeti almeno fino al periodo Neo-babilonese da me esaminato.
Vale anche per le comete da me riferite nel libro. In revisione, (non ne conoscevo l'informazione prima) sto ricalibrando le osservazioni relative alle parti frammentate della Machholz 2(G) che "di recente" (nel 1997 scorso), si è frammentata in A, B, C, D, E, parti, e pertanto tali frammenti non sono da considerarsi come osservabili in passato. Ma la sua massa originale antecedente al 1994 scorso, resta validissima. E conferma col nome di Ki-sir il suo avvistamento registrato nel VAT 4956 al 587bc e 38° anno.
Anche la cometa Holmes che io riferisco come avvistata nel libro, nel 1994 ha subito una esplosiva frammentazione, tale da poter essere osservata per brevissimo tempo con una magnitudo simile alla luce della Luna, ma anch'essa, in passato era integra e pertanto la sua posizione "confermata da avvistamento registrato su diario astronomico, diventa
credibilissima.
Ma cambiare di "soli" e "precisi" 19 anni un perielio, è cosa che ritengo essere stata fatta in modo scorretto.
Notate bene; è stato solo "aggiustata la durata del perielio della cometa riducendola di soli 19 anni sui circa 2500 che ne sono il suo percorso... Mi chiedo...
"su quali basi"?......
Che la riduzione "
riporti" con
sessantasei anni da me scritti
nel libro, a stimare ancora una volta l'errato
568bc per il
VAT 4956, contro la
vera osservazione del
587bc che ben corrispondeva col precedente Perielio e con una data secolare nota (Primo anno di Dario I o
521bc), è ragionevolmente "
sospetta".
Per questo qui la sto mettendo in discussione.
N.B. Con i 19 anni in meno, non è stato necessario cambiare minimamente il calcolo delle perturbazioni planetarie alle quali la cometa doveva andare incontro nel passato. Ne vengono solo
ricalcolate (
senza modificare per nulla l'algoritmo [
delle perturbazioni planetarie] usato), ma ricalcolando con un [algoritmo (
temporale) diverso] quelle che in "
diversa data" essa avrebbe incontrato con un perielio accorciato di
19 anni.
riuscite a capire?
monseppe2
[Modificato da monseppe2 04/12/2018 07:47]
--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.