Ciao a tutti,
chiedo a chi se ne intende più di me un chiarimento sulla storia di un compaesano morto nella Grande Guerra.
Il nominativo (Logli Luigi, classe 1895, da Cantagallo, provincia di Firenze) non compare né nell'Albo d'Oro e nemmeno nelle lapidi ai caduti del comune, però c'è un fascicolo a suo nome presso il Comitato Nazionale per la Storia del Risorgimento (che ho trovato su 1914-1918.it).
Sul ruolo matricolare ho trovato scritto:
- chiamato alle armi e giunto il 15 gennaio 1915
- tale nel 10° Rgt Bersaglieri il 30 gennaio 1915
- tale in territorio dichiarato in stato di guerra il 23 maggio 1916
- partito da territorio dichiarato in stato di guerra per malattia il 5 luglio 1916
- riformato in rassegna a rassegna con determinazione del Direttore dell'Ospedale Militare di Spezia (per bronco alveolite) che gli concede £ 360 di gratificazione il 22 luglio 1916
- congedato in seguito a suddetta rassegna il 4 agosto 1916
- morto a Luicciana come da atto di morte del comune di Cantagallo il 1 maggio 1917.
Nel febbraio del 1916 gli venne concessa la medaglia di bronzo al valor militare per un fatto d'armi sul Pal Piccolo il 30 luglio 1915 (vedi allegato).
Da quel poco che ho letto (ma forse mi sbaglio), nel luglio del 1915 sul Pal Piccolo i bersaglieri non c'erano.
Inoltre, in quel periodo, il 10°Rgt bersaglieri era in Albania.
Come fece allora a prendere la medaglia?
Mi sbaglio?
C'è qualcuno che ci capisce qualcosa?
Grazie