Sul Montello il 19 Giugno 1918 di Carlo Meregalli

Salve a tutti

ho appena finito di leggere il libro-romanzo citato nell'oggetto, stando ad una mia ipostesi dovrebbe essere un libro immaginato dall'autore, anche se lo stesso nelle pagine di copertina dice che il libro tratta di un giovane Ufficiale che ha il battesimo del fuoco sul Montello.
Non si saprà mai il nome di questo Ufficiale, solamente in una delle ultime pagine vengono scritte le sue iniziali F.D.
Ci sono delle incongruenze poi nel racconto dove lui sarebbe un ufficiale del 4° Brigata Piemonte e lo vede protagonista vicino a Bavaria difronte la Busa delle Rane presso la strada nr. 3 , mentre in realtà il suo reggimento viene a schierarsi più a est verso Nervesa.
Mi fa strano che Meregalli se l'avesse scritto lui si sia sbagliato cosi' visto che proprio lui è autore del libro MONTELLO dalla Tassotti Ediore dove all'interno ci sono diversi schizzi delle dislocazioni della Battaglia del Solstizio sul Montello. dove appunto è proprio l'autore ad evrli fatti e vede la Brigata Piemonte schierata come citato prima.
Lascio a voi un possibile vostro commento in merito. Grazie

mauro

Non ho i testi che menzioni.

In effetti, stando alla RU, la dislocazione tra Bavaria e Busa delle Rane, al 19 giugno, è quella dei reparti della brigata "Pisa" (29° - 30°), la "Piemonte", a pari data, si trova ben più ad est e ancora lontana da Nervesa.

Qualche considerazione al riguardo della discordanza e che probabilmente hai già fatto:
- Un errore, durante la stesura dell'opera, nella trascrizione delle dislocazioni dai testi ufficiali (per me la più probabile).
- Assegnazione dell'ufficiale al reparto sbagliato
- Trattandosi, da quello che ti sembra, di un romanzo storico può essersi preso qualche licenza narrativa.

Credo che solo interpellando l'autore (cl. 1926 – sempre che sia ancora tra noi..) potrai trovare una spiegazione certa altrimenti si rimarrà sempre nel campo delle ipotesi.

Ciao
Antonio

Grazie Anotnio per il tuo intervento che conferma quello che mi faceva strano e non combacciava nel libro.
In effetti nel libro viene descritta molto meticolsamente la posione occupata dall'autore e dal suo reparto, l'unica cosa che mi ha fatto strano i nomi di alcune case in zona che non ho trovato come la Casa Isabella, ad esempio.
Allego la pagina dove viene descritta precisamente dove lui si trova.

Mauro

Allego un estratto dello "Schizzo dimostrativo della controffensiva sul fronte dell'8a Armata" alla data del 18-19 giugno.
Vi trovi località e quote citate nel testo.
C. Isabella... dovrebbe trattarsi di C. Battistella, errore di trascrizione o di memoria.

Per quanto riguarda il dubbio sulla dislocazione, dopo aver scartabellato per bene la RU, forse ci siamo:
dovrebbe trattarsi del II battaglione del 4° fanteria che, assieme al I del 3°, inizialmente destinati a riserva divisionale (60a), vengono lanciati all'attacco per primi visto il ritardo del resto della "Piemonte" nel raggiungere la linea di attestamento e in aiuto della colonna del 253° fanteria, schierata alla sinistra, in seria difficoltà nell'avanzare.

Riporto la nota della RU
"Questi battaglioni erano in posizione più avanzata rispetto alla linea di attestamento. Si verificò, quindi, il grave inconveniente che, anche per occasionali ritardi subiti dalle colonne di attacco nel loro spostamento sulla base di partenza, la riserva divisionale venisse a risultare dislocata avanti ad esse..."

Se mi confermi che la descrizione dei luoghi è quella del suo arrivo in zona il giorno 18 o 19 direi non vi sia incongruenza nella narrazione.
Volendo approfondire consultare la Relazione ufficiale dove c’è un bel "dossier" su quei giorni.

Ciao
Antonio

Grandissimo Antonio e grazie.Allora le cose sembrano coincidere e non sono frutto d'immaginazione o fantasia Ottimo.
Saim io al momento pensavo che la sua compagnia fosse stata separata com,e accadeva molte volte e posizionata in quella zona con altri reparti del Reggimento in aiuto e per tenere il collegamento con reggimenti della Pisa che era a fianco e acnhe questo della Pisa coincide.
Ora sarebbe bello sapere chi era questo Ufficiale che poi rimane ferito il 19 Giugno 1918

Mauro