Role[Narvick - Vie secondarie] {Pressi Mercati} Un bel sole invernale, rischiara di poco il cielo plumbeo in quel di Narvick. La sanguemisto è, come sempre, diretta ai mercati per le commissioni pomeridiane.. Quelle noiose commissioni che si ritrova sempre a dover sbrigare da sé. Osserva in giro, ode il vociare confuso della gente.. Troppo presa, forse, a correre avanti e indietro per vendere e comprare, piuttosto che fermarsi e godersi quel leggero venticello che oggi sibila in città. Dunque, s'appresta a giungere alla prima bancarella della lista.. Quando, viene fermata da un bambino che le tira il mantello e le fa cenno d'abbassarsi.. Alle favelle di lui, sgrana gli occhi e lo guarda divertita. [Ti rivelerò un segreto se mi prometti di tenerlo per te..] E, se il bimbo farà cenno positivo.. [Sai, c'è una mia cara amica che.. Crea delle piccole pozioni che mi fanno diventare gli occhi così! E fingo di essere una creatura magica bellissima. Non ti piacciono questi occhi qui?] Domanda ancora, indicandosi le iridi. Il suo sguardo porta un'espressione rilassata, distesa, per niente preoccupata.. Facendo attenzione a non tradirsi. [Io mica puzzo di magia..] Riderebbe appena, quasi divertita dalla situazione. [Quindi, non preoccuparti, non sono cattiva.. Non sarei capace di far male a una mosca! E di magia.. Non ne capisco proprio niente!] Dentro di lei, un ruggito risuona.. Ruggito al quale, tenta, di non dare ascolto.. Fanya non dev'essere molto felice della piccola bugia della sanguemisto.. Ma questo è un problema che avrebbe risolto successivamente.. Ora, sperava che la storiella raccontatagli, sia sufficiente a sedare le fanciullesche curiosità. {Skill attiva: Improvvisare}
Role[Narvick - Locanda] {Salone Comune} Tipica serata alla ricerca della parirazza dal ciuffo rosato.. Ma di Rose, nessuna traccia. Qualche avventore, un paio di nani in preda a risa rese troppo euforiche dalla birra e qualche elfo per i fatti propri che sproloquia di natura e conoscenza.. Una strana sensazione tende le corde dell'Ars, rendendo Fanya inquieta e tremendamente fastidiosa.. Un profondo rombo viene udito dalla sanguemisto e solo da lei. Il suo drago la sta avvertendo di qualcosa.. Un qualcosa non ancora definito.. Se non che, poco dopo, tutti - o quasi - i presenti si addormentano: chi sul tavolo, chi sul bancone e chi addirittura nel proprio piatto - scena che le avrebbe causato grosse risate, se non fosse che lei è rimasta in piedi al centro del salone - ed altri paiono incapaci di muoversi, come paralizzati nel posto in cui si trovavano. Un veloce giro di occhiata nel salone e solo una figura - come lei - rimane immobile coi piedi fissi al pavimento. Fanya ruggisce e pretende attenzione, tanta quanta Ivy ne richiede per capire il da farsi. Un ringhio viene emesso dall'impura, la quale si rivolge principalmente al proprio drago. [Chi siete?] Domanderebbe al losco figuro, unico ad esser rimasto vigile. Certo, il vederlo di schiena non l'aiuta e ahimè non avverte altro che la stessa sensazione avvertita poco prima che l'intera locanda cadesse addormentata. Molto probabilmente, la domanda da porre sarebbe un ''cosa siete?'' ma non s'arrischia a spingersi così in là. Ed attende, una risposta od un gesto, dall'individuo.