Meroe, la città dei Faraoni Neri

Neb, ma meglio sarebbe scrivere "Nwb", significava "oro" e dalla parola egizia prese nome la terra di Nubia , per le importanti miniere di tale prezioso minerale che vi si trovavano, che si estendeva, e si estende, approssimativamente dalla 1ª alla 4ª Cataratta a sud dell'Egitto.
Come per le Due Terre, anche in questo caso è possibile individuare una Bassa Nubia, al limite inferiore dell'Egitto, ed un' Alta Nubia al confine settentrionale dell'odierno Sudan [rammento che ogni indicazione geografica fa sempre riferimento al corso del Nilo].
Nota anche come regno di Kush (altro nome con cui era nota) la civiltà nubiana è antica almeno quanto quella egizia tanto che si considera che l'originario regno di Kerma risale almeno al 2600 a.C.
Le mire espansionistiche dell'Egitto a sud si infransero, però, con la fine della V dinastia e dell'Antico Regno, intorno al 2100 a.C.
Si dovrà così attendere la XII Dinastia, il Medio Regno, perchè il confine dei Re egizi si sposti oltre la seocnda Cataratta comprendendo, perciò, una prima parte della Nubia.
Anche in questo caso, tuttavia, l'espansione restò incompiuta e si dovrà attendere ancora un re guerriero, forse il più guerriero di tutti se si è meritato il soprannome di "Napoleone d'Egitto", Thutmosi III, e la XVIII DInastia perchè la Nubia divenga parte delle Due Terre con una serie di fortezze che ne tengano a bada l'irrequietezza che sempre, ad ogni cambio di sovrano, scatenava azioni di rivolta contro il potere reale.
Altro confine da sempre "ballerino" era quello con la Libia e proprio dalla Libia, con al XXII Dinastia arriverà un inaspettato ed indiretto aiuto per la spinta di rivalsa della Nubia.
I Faraoni "libici" della XXII, infatti, scacceranno i sacerdoti di Amon che si rifugeranno a Napata, città in ascesa nel panorama nubiano, e da qui dopo un periodo di "egittizzazione" delle usanze,e specialemente della religione, sorgerà la XXV dinastia con il Faraone Piankhy che nel 750 a.C. ricomincia il tentativo di riconquista e riunificazione delle Due Terre che proseguirà per circa 100 anni (671 a.C.) quando la Prima Invasione Persiana renderà vano il sogno respingendo i "Faraoni Neri" nell'area di Meroe.
Qui i "Faraoni Neri" si insediano e si fanno seppellire in tombe di chiarissima derivazione egizia.
Tutto questo lungo discorso per inquadrare le foto pubblicate da "La Repubblica" che qui vi linko e che riguardano proprio le sepolture di Meroe:

Le Tombe di Meroe

Immagini e colori incredibili, peccato che l'insicurezza di quella regione ne
pregiudicano la visita, già di per se riservata agli amanti delle particolarità,
e dei siti fuori dai tracciati di massa.

...Nec