Qualcuno ha scritto su un opuscolo pubblicitario che “il Friuli Venezia Giulia è una terra di confine dai mille volti, fatta di paesaggi mozzafiato , strade senza fine, mare, montagne, fiumi, grandi città e paesini sperduti.”
In una giornata abbiamo avuto modo di vedere solo una piccolissima parte di tutto ciò ma, anche se alcuni di noi già conoscevano, è stato sicuramente appagante.
Il giro si è svolto tra le province di Pordenone e Udine.
Abbiamo percorso la Val Tramontina per salire al passo Rest, siamo scesi nella Valle del Tagliamento per poi risalire al passo Pura, riscesi verso Ampezzo e attraverso alcune gallerie arrivati a Sauris.
Jack e Boris sono stati ottime guide, la giornata stupenda, la cucina friulana speciale, la compagnia divertente. Tranne qualche momento di sollievo sui passi, gran caldo ovunque, siamo comunque sopravvissuti..
Per motivi pratici il percorso ha subito qualche variazione nulla togliendo alla bellezza del giro. Diciamo che dopo il pranzo “leggero e scarso” è calato un poco l’interesse a scoprire il Friuli, quindi niente grotte o panoramiche come previsto, ma altre strade più scorrevoli e tappa al bel lago di Cavazzo.
Per chiudere in bellezza, Alfio, amico di Jack e biker da sempre, ci ha invitato “da lui” a bere qualcosa.
L’idea di imbucarci al fresco ci è parsa molto buona ed abbiamo subito accettato.
Arrivati sul posto, ci ha accolto nella sua stupenda taverna privata, ricavata da un locale accanto al capannone dove deposita le attrezzature da lavoro. Molto originale. L’ha fatta lui nel tempo libero. Complimenti Alfio e grazie anche a Lia per l’ospitalità.
Tra una birretta e l’altra e un sacco di risate, è arrivata così l’ora di rientrare.
Alla prossima!
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