vinkor a Dresda Praga Brno Vienna Bratislava Budapest Zagabria

domani volo da Bergamo alle 12.40 per Praga da dove prenderò un treno per Dresda dove rimarrò un paio di giorni prima di tornare a Praga e rivedermela dopo 30 anni e poi una cittadina turistica della Moravia per poi raggiungere la capitale della Boemia Brno. Quindi la capitale austriaca Vienna che rivedrò per la terza volta e Budapest già vista tanto tempo fa e una prima a Bratislava la capitale della Slovacchia, prima di raggiungere Budapest, già vista, il lago Balaton e quindi la capitale della Croazia Zagabria, una prima da dove rientrerò in aereo a Milano.
Tre settimane in Centroeuropa in 6 stati e 5 capitali di cui 3 già viste ma che voglio rivedere dopo il comunismo.
E'il mio settimo viaggio in Europa orientale negli ultimi 15 mesi.
Spero di divertirmi, avere nuovi stimoli e incontrare tante persone interessanti come in passato.
Se trovo i computer strada facendo vi racconterò il viaggio.
Buon rientro a chi torna dalle vacanze e riprende a lavorare.
Ciao

Io ho visto solo Praga, bellissima!!

ci sono arrivato solo stasera alle 20 dopo 2 ore di treno da Praga dove ero atterrato con volo Wizzair verso le 14, poi con pullman e metro in centro, ho penato un per trovare la stazione dei treni perche'indotto in errore da un indicazione errata trovata su una rivista.
Ho trovato posto in un ostello vicino alla stazione in camerata da 8 letti per soli 10 euro con bagno e doccia in camera.
Sono poi uscito per godermi questa bellissima citta il cui centro storico e di un impatto entusiasmante. Pensare che durante la seconda guerra mondiale era stata rasa al suolo, ma poi l han ricostruita come era in origine. Ci sono molte chiese imponenti e palazzi, musei, il castello a pochi passi dal fiume Elba con molti battelli ancorati sulle rive. Domani penso di noleggiare una bici dato che stasera ho gia camminato troppo. Se vedo tutto, dopodomani prendo il treno e raggiungo LIPSIA che dista circa un ora e mezzo.
Insomma come primo impatto sono proprio contento, sapevo che era una bella citta, ma non credevo cosi tanto. Sulla tastiera tedesca non trovo gli accenti e gli apostrofi. Vado a dormire, il computer e a pagamento. Ciao a tutti

peccato che il treno sia costato ben 58 euro per andata e ritorno di circa 3 ore in tutto.
e‘la capitale della Sassonia ed ha gli stessi abitanti di Dresda, circa 500.000
La stazione ferroviaria e‘spettacolare con tre piani di negozi al cui confronto quella di Milano fa ridere. Gran parte della città‘e‘pedonale, praticamente le auto quasi non si incontrano mai.
Ci sono tantissimi centri commerciali moderni con gallerie, arcate e offerte di ogni tipo.
Molto bella la piazza del mercato ed il municipio, il palazzo dell‘amministrazione regionale, il museo pinacoteca che e‘ uno dei più‘importanti della Germania su tre piani, secondo l‘epoca dei quadri.
Lipsia e‘la citta‘ natale del musicista e compositore Mendelsohn e nella bella chiesa Thomas c‘e‘la tomba molto semplice del grande Johann Sebastian Bach.
Sono rimasto a Lipsia circa 6 ore camminando nel centro storico dove edifici antichi si alternano con altri moderni di un‘architettura veramente stupefacente.
Altri palazzi imponenti sono il Neues e l‘Altes Rathaus, cioe‘il nuovo e vecchio parlamento.
Qui l‘estate e‘quasi finita anche se i tedeschi calorosi sono ancora vestiti con abiti leggeri, ma siamo sotto i 20 gradi e si respira l‘aria fresca del primo autunno.
A parte il treno, la vita non costa molto, anzi direi che e‘decisamente inferiore a quella del nostro paese.
I tedeschi mi sembrano molto rilassati rispetto a noi, educati e gentili.
Non si respira l‘aria di crisi delle nostre parti. Rispetto al passato vestono molto meglio e ci sono boutique veramente belle anche prettamente tedesche.
Queste città‘che sto visitando appartengono alla ex DDR, ma a parte qualche palazzo abbandonato dell‘epoca comunista, han ricostruito tutto e ci sono tuttora un sacco di cantieri soprattutto al centro delle città‘ per abbellire ancora di più‘.
Rientrato a Dresda ho rivisto il centro storico che avevo ieri visitato col buio. Ho trovato anche una zona centrale rinascimentale, stile Renassaince vicino alla stupenda Frauenkirche, la chiesa che sembra un teatro coi loggioni ed un altare impressionante e delicato, altissimo e delicato. E‘una chiesa protestante e infatti fuori vi e‘la statua di Martin Lutero.
Domani visiterò‘ancora questa bella città‘prima di ripartire per Praga.
Probabilmente mi visiterò alcuni musei, il castello e lo Zwinger che e‘ un palazzo barocco con un cortile immenso pieno di statue e di ornamenti e fontane. Mai vista una meraviglia simile.
Penso che Dresda si possa considerare una delle più‘belle città‘d‘Europa e merita senz‘altro una visita.
Un‘altra cosa che mi ha stupito e‘che qui non scorre la birra a fiumi come in Polonia o nelle Repubbliche Baltiche ed e per questo forse che i tedeschi non sono più‘ciccioni e gonfi come un tempo.
Sono al centro della Apple e scrivo a sbafo mentre pubblicizzano l‘IPAD2 che qui costa 600, 700 o 800 euro secondo i giga 16 32 64.
Boh, per oggi può‘ bastare.
Un saluto a tutti.

lipsia!!

la patria della "psicologia" di Pavlov!!

ho noleggiato una bicicletta al mio ostello e mi sono diretto fuori citta; dopo una decina di km la catena e' uscita. Sono riuscito a farla rientrare ma poi e' uscita di nuovo. Per fortuna ho trovato un meccanico che me l'ha cambiata, dopo averla rotta lui stesso dopo una riparazione. Lo scherzetto mi e'costato ben 27 euro ma per fortuna l' ostello mi ha rimborsato la fattura.
Cosi' poi sono arrivato al castello di Moritzburg molto bello con una famosa stanza con 4 pannelli enormi fatti di piume di uccello a decorazione di una stanza da letto principesca.
Poi ho proseguito verso il castelletto di caccia anche questo molto carino.
Rientrato a Dresda sono andato a visitare il castello cittadino che mi ha portato via oltre due ore perche c'erano varie esposizioni, tra cui quella fantastica del tesoro dell'imperatore Federico il Forte: composizioni fantasiose in argento e oro, alcune gigantesche come quella che rappresenta una festa asiatica. L'attrazione maggiore era il famoso diamante verde di 41 carati adornato da una serie di altri diamanti bianchi, il tutto del valore dell epoca di 400.000 talleri una cifra impressionante.
Dresda era una citta'molto ricca della Sassonia durante il Medio Evo e Rinascimento, con una corte che attirava artisti da tutta Europa che hanno lasciato tesori inestimabili.
Un'altra mostra molto bella era quella della Camera Turca, armi, decorazioni ed enormi tende da campo in seta lasciate dall'esercito turco durante l'assedio di Vienna del 1683.
Infine una mostra interessante con disegni e dipinti di Oscar Kokoschka.
Sono salito per 220 gradini sulla torre del castello per ammirare dall'alto il panorama della citta'.
Stamattina ho preso il treno alle 7.10 ed alle 9.30 ero a PRAGA.
Mi sono fermato al Down Town Ostello dove rimarro' per 3 notti in camera con 6 letti al prezzo di 20 euro per notte.
Non ho parole per descrivere la bellezza di questa citta'che sicuramente compete con Parigi. Io l'avevo visitata circa 25 anni fa durante il comunismo ed era bella ma triste invece adesso sprizza allegria da tutti i pori. E'grande quanto Milano con 22 distretti.
Possiede il piu'grande castello d'Europa con la residenza presidenziale e prima dei re, la chiesa di S.Vito e tanti cortili altre alla stradina d'oro con le case basse e dipinte a colori pastello. C'e'la casa di Franz Kafka, piu'in basso il suo strano monumento e poi Mala Strana, il bel rione sottostante il castello.
Naturalmente il ponte di Carlo IV con tante statue e strapieno di turisti. Qui il clima e'ancora estivo a differenza di Dresda.
Stamattina ho seguito un tour gratuito per due ore con un gruppo di spagnoli ed abbiamo attraversato quasi tutto il centro storico.
Abbiamo visto il ghetto ebraico con tante sinagoghe antiche ed il vecchio cimitero ebraico dove e'sepolto anche Franz Kafka.
Poi il Rudolfino, il teatro dell'orchesta sinfonica e le statue dei due grandi compositori Smetana e Dvorak.
Stasera c'era un concerto benefico in piazza dell'orologio astronomico che e' una delle attrazioni principali della citta'.
Qui ogni facciata dei palazzi e'un'opera d'arte e vien voglia di fotografarle tutte.
La citta'e'molto piacevole pur essendo molto turistica e invasa da gente proveniente da ogni parte.
Oramai Praga e'diventata una citta'cosmopolita con oltre 150.000 stranieri tra cui molti italiani.
Praga e'la quinta citta'piu' ricca d'Europa e non ha disoccupazione.
La citta'ceca di Pilsen ha inventato la birra e quindi ho dovuto pagar pegno e bermi almeno due pinte dopo tutti questi giorni di digiuno.
Ho mangiato anche una pizza e con la birra ho pagato soli 6 euro.
Stasera sono piuttosto stanco perche'ho camminato tutto il giorno, ma ho visto un sacco di cose belle e adesso vado a riposarmi.
Ciao a tutti

ieri ho vissuto una piacevole giornata tranquilla anche se ero un po'stanco e faceva parecchio caldo;
ho camminato lungo il fiume Vistola che divide il centro storico dalla zona del castello e il sottostante rione di Mala Strana incontrando prima il teatro nazionale composto da un bell'edificio classico col tetto d'oro ed altri tre palazzi moderni, poi sono entrato in una piccola isola nel fiume che si raggiunge attraverso un breve ponte.
Vi e'un parco giochi per bambini ed un bel edificio classico.
Attraversato un altro ponte sono arrivato dall'altra parte e dopo un bel parco ho trovato un piccolo ponticello rosa pieni di lucchetti dell'amore e con dietro la ruota in legno di un vecchio mulino.
Quindi la parete dedicata a John Lennon e piena di graffiti e foto dei Beatles che mi ha emozionato perche'ero un fan soprattutto del leader assassinato a New York nel 1980.
Ho salito l'erta che porta al castello non prima di incavolarmi perche'non si poteva entrare nella chiesa di S.Paolo per visitare l'immagine sacra di un bambinello molto venerato.
Il protestantesimo e'nato soprattutto perche'Martin Lutero arrivato in visita a Roma era rimasto sconvolto dal mercimonio dei preti romani che vendevano assoluzioni, voti, ecc...ebbene ci vorrebbe un altro prete rivoluzionario perche'qui a Praga si paga per entrare in quasi tutte le chiese e la sera vi sono concerti molto costosi con le musiche dei grandi compositori fra cui i cechi Smetana e Dvorak di cui ieri sera ho visto le tombe sulla collina Visehrad dove ero salito in compagnia di un animatore dell'ostello, di un ragazzo indonesiano che studia in Olanda e di una simpatica ragazza portoghese di Lisbona.
Dalla collina con bella e antica chiesa, si godeva il panorama notturno della citta', del castello illuminato e c'erano perfino i fuochi d'artificio.
Siamo poi andati a berci una birra in un locale tipico ceco dove si mangiano le specialita'locali come lo stinco di maiale, il brasato con il goulasch ed i gnocchi piatti a fette.
Verso mezzogiorno avevo visitato la Galleria Nazionale al palazzo Sternberg di fronte al castello con una ventina di sale piene di quadri di artisti italiani poco noti del '400 e '500, l'unico che conoscevo era il Bronzino ma io non amo la pittura religiosa ed ho apprezzato di piu' i quadri dei fiamminghi come Brughel, Van Eycke e Van Dick che prediligevano dipingere paesaggi e scene di vita vissuta delle citta'.
La Galleria Nazionale ha varie esposizioni sparse per la citta'secondo il genere e l'epoca. In un altro palazzo storico dirimpettaio c'era l'esposizione del barocco ceco, ma stamattina andro'a vedermi quella di arte moderna e contemporanea dall'altra parte del fiume.
Cercando il museo dedicato a Franz Kafka mi sono invece imbattuto nel bel palazzo storico che ospita il senato ceco con un bellissimo giardino all'italiana arricchito da un lago e belle statue classiche in bronzo oltre agli strani rivestimenti delle mure periferiche che ricordano l'interno nero di certe grotte.
Parlando con Christian, il nostro accompagnatore ceco nell'escursione notturna, ho notato che i cechi non si considerano parte dell'Europa orientale, ma del Centro Europa ed hanno una specie di sentimento di supremazia nei confronti dei polacchi considerati un po'stupidotti, per non parlare dei romeni alla stregua di zingari.
Io pero'ho rimesso le cose al loro posto spiegandogli che i rom sono solo una piccolissima minoranza dei romeni e appartengono ad un'altra razza proveniente dall'India.
Cosi'pure ho reso giustizia ai polacchi sfortunati per la loro posizione geografica tra Russia e Germania che si sono spartite piu'volte il territorio polacco.
Invece i cechi, quello che si vede a Praga soprattutto e'stato costruito dai boemi tedeschi al tempo di Carlo IV intorno al 1350 e poi 200 anni dopo da Rodolfo II altro imperatore del Sacro Romano Impero che poco avevano a che fare coi cechi, contadini locali sempre assoggetati ai tedeschi che hanno preso il sopravvento solo negli ultimi 150 anni.
E cosi'il Christian e'sistemato con la sua arroganza ceca che trova pochi riscontri storici.
Nei miei viaggi, questo e'oramai il settimo in Europa orientale, quasi tutto il bello che si vede in giro e'stato costruito dai tedeschi o austriaci e gli slavi ci hanno messo ben poco del loro ed e'perfettamente inutile che si vantino di cose che non spetta loro.

ho passato la mattina visitando sei piani dell'enorme Galleria Nazionale di arte moderna e contemporanea con bei quadri di Klimt, Monet, Van Gogh, Picasso (periodo cubista che non mi piace), Kokoshka che ritrae Praga ed uno molto bello del nostro Renato Guttuso.
C'erano perfino auto d'epoca, sedie, oggetti strani di arte contemporanea che non capisco e apprezzo.
Nel pomeriggio ho gironzolato per il centro storico e la sera abbiamo avuto una bella festa all'ostello con preparazione collettiva del goulasch, ma a base di salsicce e non carne.
Eravamo una compagnia internazionale, io ho legato particolarmente con tre giapponesi ed una danese con i quali ho intavolato una lunga e simpatica conversazione fino a tardi.

e' una bellissima cittadina quasi al confine con l'Austria, protetta dall'UNESCO per il suo castello ed il centro storico dentro l'ansa del fiume Vistola.
Ho visitato il castello e poi girato a piedi il paese con il fondo in acciottolato, tutto pedonale e con i turisti che si divertono a percorrere le anse del fiume in canoa, spesso ribaltandosi perche'ci sono dei tratti in forte discesa. In compenso oggi doveva essere piacevole scivolare in acqua perche'fa un caldo eccessivo per l'epoca.
Mi spiace lasciare questa bella cittadina piacevole, tra l'altro ho trovato un ottimo ostello in centro con camera privata per soli 20 euro. Ho pranzato molto bene in un ottimo ristorante dove preparano le bistecche all'argentina, brasiliana e americana, praticamente filetto alto al pepe, insalata mista e birra BUDWEISER che e'originaria di una citta'vicina e poi e'stata rubata dagli americani che ne hanno fatto la prima birra del loro paese con contestazioni legali che vanno avanti da decenni.
Insomma questi cechi sono proprio i maestri birrai con la loro PILSEN URQUELLE e BUDWEISER.

Domattina parto per BRNO la capitale della Moravia.

Ciao a tutti

ma sei ancora in giro???

BRNO mi e piaciuta, elegante; con la fortezza di Spielberg dove fu rinchiuso Silvio Pellico che scrisse LE MIE PRIGIONI, belle piazze, chiese, palazzi ben decorati; molto pulita con tanti parchi.
Poi sono qsrrivato a VIENNA sempre splendida, perfetta, organizatissima con un metro favoloso, ho visitato ben 5 musei e visto tanta arte, soprattutto pittura moderna con i miei favoriti moderni KLIMT e SCHIELE e scoperto HANS MAKART un genio pittorico delle sensazioni con ritratti bellissimi di donne e poi due quadri giganteschi e bellissimi; BACCO e ARIANNA e VENEZIA CHE FESTEGGIA cATERINA cORNARO.
vISTO IL bELVEDERE coi suoi musei, S.Stefano il duomo centrale, il cqstello di Schoenbrunn, il Prater con lq Ruota gigante e l enorme luna park, mq sono stqto colpito soprattutto dal HOFBURG il palazzo reale in centro che ha 2600 stanze e 240.000 mq con le stanze dell imperatore Francesco Giuseppe e di Sissi con tutta la sua storia;
per un triestino e una grande emozione dato che Trieste e stata austriaca per 6 secoli e porto dell impero;
Domani parto per BRATISLAVA e sto pensando ad altre cittadine slovacche per altri due giorni prima di BUDAPEST e ZAGABRIA.
hO FATTO UN SACCO DI AMICIZIE nel bellissimo ostello di Vienna pieno di giovani da ogni parte del mondo;
Insomma sta andando tutto alla grande e spero che continui cosi anche nei prossimi giorni;
Oggi la temperatura e scesa dopo tanti giorni di caldo e siamo quasi in autunno ma va bene perche non sopportavo piu il caldo;
Ciao a tutti

BRATISLAVA e'piacevole, tranquilla, con un interessante centro storico ed un castello sulla collina che stanno restaurando come la sottostante cattedrale. E'bello passeggiare per le stradine interne piene di bar all'aperto e poi lungo il Danubio che qui e'veramente imponente e largo.
Ci sono vari ponti alcuni modernissimi e poi si arriva a Bratislava con meno di un'ora di treno da Vienna, cosicche'molti slovacchi fanno i pendolari e lavorano in Austria dato che gli stipendi sono doppi.
Poi sono andato ad est ed ho perso Trencin per essermi addormentato in treno, cosi'ho proseguito per Propat ai piedi dei monti Tatra che pero'avevo visto l'altr'anno in un'escursione dalla polacca Zakopane.
Cosi'ho proseguito ancora fino a Spisska Novao Ves dove ho dormito in un bell'albergo con spa al pianterreno e matrimonio spettacolare nel ristorante.
Oggi ho visitato LOVACE una citta'circondata da mura mediovali e rimasta intatta come ai tempi della sua costruzione e poi il castello di SPIS in un paese poco distante Spis Podhradie che e'il sito piu'fotografato del paese con le rovine imponenti di un castello medioevale che stanno ricostruendo e che e'veramente spettacolare.
Ci ho messo un'ora a piedi per arrivare in cima e faceva un caldo terribile proprio a mezzogiorno, comunque ne e'valsa la pena.
Poi ho ripreso il treno per visitare la seconda citt' slovacca KOSICE quasi all'estremita'est.
Proprio bella e rilassante con una piazza estesa in lunghezza con bellissimi giardini, una cattedrale simile a quella di Vienna, una bella torre, una fontana che manda gli zampilli a tempo di musica e tanti bei palazzi. C'era uno spettacolo con rapper giovanissimi e tante ragazzine impazzite che strillavano come matte.
Siccome ho penato per trovare un albergo perche' erano tutti cari (dai 50 euro in su)ed avevo scoperto che c'erano solo due treni per Budapest, la prossima meta, di cui uno alle 6 di mattina e l'altro alle 6 di sera, avendo gia'visto quasi tutto di Kosice, ho preferito prendere subito il treno ed il viaggio e'stato molto piacevole perche'ho conversato tutte e 4 le ore con una simpatica ragazza ungherese che vive a Budapest ma ha il ragazzo a Kosice e fa la pendolare nel week-end per andare a trovarlo. Mi ha dato le dritte su Budapest e cosi'spero di essere facilitato nei prossimi giorni. Ho scelto un ostello centrale molto pulito dove mi trovo adesso e spendo solo 13 euro per notte in camerata con 6 letti. Fa parecchio caldo, non so come e'in Italia ma qui e'ancora piena estate e oggi giravo solo coi pantaloni corti per non sudare troppo.
Ciao a tutti

cosi'sono stato al parco cittadino con la grande piazza dell'eroe, due musei che probabilmente visitero'domani perche'oggi erano chiusi e dato il gran caldo sono andato alla bellissima spa classica e storica con una piscina grandissima dove si puo'notare nell'acqua fresca mentre le altre ai bordi hanno acqua termale calda dove si immergono i panzoni locali. Tutto intorno edifici classici color giallo con torri e tante statue e fontane.
Anche in Slovacchia mi ero fermato dopo Bratislava a PJESTANI la spa piu' rinomata del paese con una bella cittadina ed il fiume e tanti stabilimenti fra cui il maggiore Napoleon dove ho sperimentato i bagni di fango e nelle acque termali caldissime. Ho dovuto poi riposare mezzora in lettino per permettere al corpo di emettere una consistente sudorazione. Ho bevuto due litri di acqua solforosa che fa bene per l'acidita' gastrica e la prostata per noi uomini.
Poi mi sono sentito rinato e rilassato.
Uscito verso le 17 ho preso la metro e sono arrivato al Danubio attraversando il famoso ponte di catene per arrivare dall'altra parte a BUDA dove ho salito una scalinata interminabile prima di arrivare sulla rocca che ospita la bella chiesa di s.Mathias coi tetti colorati, ma chiusa ed alcuni bastioni in pietra bianca dai quali si gode il panorama della citta'. Tornato giu' ho preso la metro e sono sceso nella centrale piazza Ferencs molto grande e con un parco dove la sera si radunano i giovani e molti coi pattini e lo skateboard.
Ho percorso le centrali vie Andryas, un viale alberato molto largo con diverse carreggiate per auto, ciclisti e pedoni con negozi eleganti e palazzi impetuosi ma non belli come quelli di Praga o Vienna.
Ho visto il palazzo del Terrore dove i locali furono torturati prima dai nazisti e poi dai russi e oggi trasformato in museo dell'orrore e poi il palazzo dell'opera, la cattedrale, il museo nazionale ed una bella ed elegante sinagoga ebrea, la piu' bella in assoluto perche' in genere le sinagoghe sono brutte almeno all'esterno e invece questa ha una bella struttura originale ed e'molto alta con due torri con sfere in cima.
Poi mi sono mangiato non una ma due minestre di Goulash, molto buone con spezzatino di carne, patate, carote ed una strana pasta molliccia.
In generale Budapest e'bella ma non come Vienna e soprattutto Praga che batte tutti, pero' e'una citta' ben organizzata, pulita e con una ricca vita culturale. Vi vivono 2 milioni dei 10 milioni di ungheresi e bisogna dire che l'attuale Ungheria e'solo un terzo di quello che era uno stato vastissimo che ha perso due terzi del suo territorio a favore di Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Serbia e perfino Romania.
Ma la cosa piu'incredibile e'che e'il paese piu'povero rispetto a tutti i vicini che hanno stipendi piu'alti ma anche con un costo della vita superiore.
A Budapest c'e'tutto quello che si possa desiderare ad un costo molto accessibile, pare che sia il paese europeo col miglior rapporto fra qualita' e prezzi.
Penso di fermarmi qui ancora un paio di giorni e poi andare a visitare PECS, la seconda o terza citta'ungherese sulla strada per Zagabria. Mi sconsigliano il lago Balaton che piu'che altro e' il mare interno ungherese ma non spettacolare.

in mattinata sono salito nuovamente al castello che poi e'diventato la Galleria Nazionale e cmq somiglia piu'ad una palazzone.
Ho fatto amicizia con Slavica, una psichiatra serba a Budapest per un congresso ed ospitata all'Hilton Hotel uno dei piu'costosi della citta' mentre lei, nonostante la laurea, la pratica pluriennale in ospedale ed un master di 5 anni, ha uno stipendio da 100 euro!!!!!!
Poi ho incontrato Nora una simpatica ragazza locale che doveva inventarsi domande sulla citta'per un quiz ed io l'ho aiutata parecchio, suggerendole parecchi quesiti.
Poi un gruppo di ragazzi brasiliani oltre a quelli del mio ostello, ce n'e'in giro un sacco, segno che il Brasile sta meglio ed oggi ho letto che forse Cina e Brasile ci aiuteranno sostenendo i nostri titoli di stato, dato che la kulona Angela Merkel non lo vuol fare e non solo per le offese di Berlusconi che si e'distinto ancora da gran signore.
E siccome faceva tanto caldo ho passato la giornata nell'altra grande spa, la Gellert, sotto la Cittadella, un'altra collina che ho salito per vedere la fortezza, la bella statua della liberta' e godermi il panorama della citta'e dei tre ponti storici.
La Gellert e'veramente eccezionale, con una piscina chiusa che sembra un teatro e poi una aperta che produce onde artificiali ed una bellissima terrazza fiorita all'interno di un hotel di lusso.
Poi ho camminato per la citta' ed ho deciso di rimanere ancora un giorno a Budapest perche'ci sono parecchie cose che mi preme di vedere oltre alle solite ore che passero' in un'altra spa, questa volta un hammam molto bello che mi e'stato raccomandato da una coppia genovese che ho conosciuto oggi.
Ciao a tutti

ho dovuto rinunciare al lago Balaton ed a Pecs perche' i collegamenti con la Croazia sono difficili tranne che da Budapest
pertanto domani sera ho il treno alle 17 e arrivero' alle 23.30 a Zagabria dove in pratica passero' gli ultimi due giorni prima del volo per Milano di lunedi' mattina
ieri ho percorso dei tratti nelle colline circostanti con due trenini storici, di cui uno gestito da ragazzini dai 10 ai 14 anni, i boyscout locali
poi sono andato in un'altra spa storica, frequentata solo da locali, dove mi sono rilassato tra piscine, il solarium in terrazza e qualche sauna
in ostello mi trovo bene, mi pare di essere a casa mia, l'ambiente e'molto famigliare ed ho legato con due ragazze francesi di Parigi che hanno l'eta' di mia figlia e due trentenni brasiliani di San Paolo con i quali passo le serate in allegria
poi loro vanno nei locali a divertirsi e rientrano verso le 3 del mattino
io invece sono a letto alle 23, ma mi sveglio gia'alle 6
la sera sono stanco e non ho voglia di andare per locali
oggi cerchero' di visitare il MEMENTO, un parco fuori citta'dove hanno ammassato tutte le statue del tempo del comunismo
poi cerchero' di fare il tour a piedi di gruppo e gratuito in centro per non farmi sfuggire niente e quindi dopo il pranzo andro' nell'ultima spa storica che non ho frequentato, i bagni RUDAS che sono un hammam storico che mi ha raccomandato una coppia genovese che ho conosciuto al ristorante
sono piuttosto stanco ed ho bisogno di rilassarmi, date le vicende con mia figlia che leggete a parte ed anche perche' sono in giro oramai da quasi tre settimane e la stanchezza comincia a farsi sentire, complice mia figlia ed il caldo afoso di oltre 30 gradi

finalmente si respira, il caldo oppressivo se ne e'andato cosi' ho approfittato per girare il centro storico e le rive lungo il Danubio ed ho scoperto una citta'piu'bella di quanto immaginassi con tante belle piazze e palazzi, fontane e giardini, la cattedrale con tante cupole, una mostra fotografica di Budapest del passato e della ricostruzione degli argini dopo varie inondazioni.
Ma in mattinata presto sono andato a visitare il Memento Park fuori citta'. Trattasi di un'area nella quale hanno concentrato le statue del periodo comunista dedicate a Lenin, Stalin e gerarchi comunisti ungheresi defenestrati. Soprattutto ho apprezzato un film della durata di circa un'ora che racconta la vita della spia-intercettatore durante il regime. Ce ne furono ben 20.000 e controllarono circa 100.000 persone. Poi c'era la ricostruzione della rivolta del 1956 che provoco'migliaia di vittime, circa 230 persone fucilate e 200.000 scappate all'estero. Il 23 ottobre 1956, data della rivolta, e'considerata oggi festa nazionale e si riallaccia al 1990 quando il regime crollo'dopo la caduta del muro di Berlino.
Poi sono andato in un ristorante dove ho mangiato e bevuto da Dio per la modica cifra di 13 euro. Praticamente si puo'mangiare e bere tutto quello che si vuole da un ricco buffet che comprende antipasti deliziosi, le minestre tra cui il goulash ed il ragou ancora piu'buona, un sacco di secondi tra cui le cosce d'anatra e poi un trionfo di dolci. Mi sono scolato quasi mezzo litro di vino rosso e poi coi dolci due calici di vino bianco frizzante ed alla fine ordinavo al cameriere in spagnolo dato che avevo fatto amicizia con una coppia simpatica di Alicante, Elvira e Alvaro.
Poi mezzo ciucco mi sono rintanato nell'hamam storico di Budapest, il Rudas appena oltre il ponte Elizabet a Buda.
Oggi era il turno degli uomini, la sera e'per entrambi i sessi e va avanti tutta la notte.....
Gli uomini indossano un pareo bianco di cotone che nasconde solo il pube mentre il culo rimane scoperto. Quando ci si siede in sauna, si gira il pareo per sedersi e rimane scoperta l'altra parte....
C'e'una cupola centrale alta con fessure colorate che fanno filtrare la luce mentre l'acqua e'solforosa termale e si rimane a mollo, passando poi in altre vasche laterali a diverse temperature. Fanno anche il massaggio per 10 euro, ma avevo finito i soldi e cosi'niente, peccato perche' ho visto la bravura dei massaggiatori sui corpi nudi dei clienti.
Stasera ho fatto la valigia e purtroppo si e'rotta la zip dello zainetto a spalla e adesso devo girare con una grande borsa di plastica perche'non ho voglia di comprarmi un'altra borsa o zaino dato che lunedi'sono gia'di ritorno.
Domani sera ho il treno alle 17 per Zagabria dove arrivero' poco prima di mezzanotte. Per fortuna le ragazze parigine mi hanno segnalato un ostello a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria, cosi' sono a posto anche se arrivero'tardi.
Domani cmq avro'ancora quasi una giornata intera da dedicare a questa sorprendente Budapest, non bella come Praga, non stucchevole come Dresda, non rilassante come Bratislava, non perfetta come Vienna, ma piu' umana e goderecccia, con i simpatici ungheresi e tante spa che si addicono ad un pesce come il sottoscritto nato e vissuto per lunghi anni al mare. Insomma se dovessi trasferirmi in una delle citta'visitate in questo viaggio, sceglierei proprio Budapest.

camminando in varie parti della citta' e scoprendo angoli che non avevo notato prima
per esempio l'universita'Corvino con varie sedi, alcune in edifici classici, altre in strutture moderne
ho conosciuto due studenti di economia, Daniel e David, coi quali ho parlato a lungo di economia, ma anche di Ungheria e degli Asburgo apprendendo che solo dopo la rivolta del 1848 contro l'Austria che fu aiutata dai russi e dopo gli aiuti dell' imperatrice Sissi che era affezionata agli ungheresi, particolarmente al conte Andryas che probabilmente era un suo amante, l'Ungheria riusci' ad ottenere verso il 1875 parita'di dignita'con gli austriaci. Due terzi del territorio ungherese furono poi persi dopo la prima e seconda guerra mondiale in quanto gli ungheresi si schierarono entrambe le volte dalla parte dei perdenti.
Pertanto i rapporti coi paesi vicini non sono molto buoni perche'gli ungheresi recriminano i territori perduti, i rientri nel territorio nazionale di molti rifugiati ed il trattamento discriminatorio di quelli rimasti nei paesi che hanno cambiato bandiera, soprattutto in Slovacchia e Romania dove sono rimaste le comunita'piu'consistenti, circa mezzo milione di ungheresi per paese.
Sono ritornato poi nel parco cittadino a nord dove nel comprensorio dell'enorme piazza degli eroi (costruita per celebrare i mille anni di conquista del territorio magiaro da parte di questo popolo che arrivava dai monti Urali) vi era allestita una famosa competizione equina con corse di cavalli ed ussari in costume (altra tradizione ungherese esportata anche all'estero). Tanti cavalli e stand con vini locali e cibo tipico come il goulasch, le salsicce e la carne di maiale mista a patate e verdure varie, soprattutto il capuccio ed i peperoni.
Ho visitato anche il bel mercato coperto dove ho comperato alcuni regali souvenir e poi ho camminato lungo altre vie centrali per vedere la bella sinagoga ebraica, il museo nazionale che ho disertato dopo la grande scorpacciata di musei dei giorni precedenti.
Bella la via pedonale dello shopping, la Vaci usta con alcuni negozi particolari e strani di prodotti tipici e parecchi imbonitori che cercano di attirare i clienti come una coppia che ballava dentro la finestra di un negozio di vestiti alla moda e poi una ragazza in abito tradizionale tutto ricamato inclusa l'ombrella. E' impressionante il palazzo del Parlamento lungo il Danubio con le sue guglie gotiche che ricordano il Palazzo londinese ed il duomo di Milano. Bello anche il vicino edificio che ospita il museo etnografico e tanti altri palazzi enormi dallo stile imperiale che ospitano ministeri e uffici vari.
Ho passato l'ultima serata in compagnia delle mie amiche francesi Anne e Laurien e di Gustavo e Allyson i brasiliani. Siamo partiti tutti venerdi', io per ultimo alle 17 per Zagabria e mi veniva un groppo in gola a lasciare Budapest che ho tanto amato per 5 giorni.

il treno fa ben due ore di ritardo e anziche' alle 23.30 arrivo verso le due di notte. Per fortuna faccio amicizia con REKA una simpatica ragazza ungherese che parla l'italiano meglio del sottoscritto, avendo vissuto per qualche tempo in Italia e lavorando per clienti italiani per conto della IBM.
Abbiamo parlato tutto il tempo dei nostri rispettivi paesi, di cose personali, di economia, di politica, ecc...
Lei e'laureata in giurisprudenza ma ha preferito lavorare alla IBM piuttosto che fare l'avvocato. Si occupa di gestione del personale, insomma una che fa colloqui e assume.
Per fortuna arrivato alla stazione di Zagabria ho trovato subito un bancomat e poi l'ostello che e'molto vicino. Sono finito in camerata di 6 letti al costo di 20 euro per notte.
Ho dormito fino alle 10 e poi sono andato a piedi alla scoperta di questa bella capitale che mi aspettavo molto diversa.
Diciamo che finora ho visto solo il centro storico diviso fra parte bassa e alta. In quella superiore c'e' la bella chiesa con i tetti coperti di tegole colorate con gli stemmi della Croazia, tanti edifici pubblici stile imperiale e molti musei e gallerie.
C'e'perfino una teleferica trenino che in 64 secondi porta dalla citta'bassa a quella alta e poi una porta antica con l'immagine di una madonna che e'l'unica che si e'salvata dopo un incendio distruttivo del secolo scorso.
Vi sono antiche mura e la bella cattedrale in restauro, delle piazze mercato molto animate con la vendita di frutta e verdure. Mi sono comprato uva, banane e prugne oltre ad una grande confezione di yougurt che ho mangiato dopo 24 ore di astinenza, reduce dall'abbuffata al ristorante ungherese.
In alto c'e'perfino una Montmartre che chiamano Strossmartre in onore dell'arcivescovo Strossmayer che qui fu una celebrita' in quanto fece anche costruire un palazzo enorme centrale che e'diventata una importante galleria d'arte.
Io pero' sono andato a visitare l'interessante museo MIMARA, una collezione ricchissima di circa 4.000 pezzi che un ricco ungherese, appunto il sig.Mimara, espatriato presto all'estero e divenuto ricco, aveva raccolto in giro per il mondo e poi donato al suo paese d'origine.
C'e' di tutto e tutte cose molto belle come dipinti religiosi di pittori italiani con un paio di Raffaello, un Caravaggio, ma sono stato colpito particolarmente dalla bagnante di Renoir e dal circo dell'impressionista francese Seurat.
Vi sono tappeti antichi persiani, ceramiche molto belle non solo europee ma cinesi e giapponesi, sculture e statue etrusche, egiziane, greche e romane. Molte statue religiose in legno ed oggetti religiosi in argento molto ricchi.
Nella parte bassa c'e'una piazza centrale con statua equestre ed una animata fiera di prodotti biologici e vini.
Il centro e'quasi tutto pedonale con l'eccezione dei tram azzurri che costituiscono una rete di comunicazioni e trasporti eccezionale che sostituisce egregiamente la metro che non c'e' ma di cui si puo'far benissimo a meno.
Vi sono grandi parchi cittadini tra un museo e l'altro ed un bel chiostro dove un gruppo musicale esegue melodie argentine mentre coppie di locali e turisti ballano il tango.
Ma la parte che piu'mi ha colpito e'quella sottostante la rocca con una zona di case basse e caratteristiche che sono trasformate in bar e ristoranti affollatissimi di giorno e di sera dai locali che trascorrono piacevolmente il tempo libero tra una birra ed un gelato conversando e facendo amicizia. C'e'lo struscio dei giovani, soprattutto belle ragazze molto provocanti che mettono in evidenza le loro doti fisiche e la malizia dei loro abiti e trucchi.
Mi sono fermato anch'io ed ho fatto amicizia con due studenti universitari, Matej e Dino, uno appena laureato in medicina e l'altro laureando in matematica. Abbiamo parlato un paio d'ore di Italia e Croazia. Gia' prima nel parco avevo parlato a lungo in italiano con uno strano personaggio, un mio coetaneo che si e'riciclato dopo anni di vita impiegatizia a produrre copie in filigrana e argento di antichi gioielli dalmati.
Mi ha raccontato della terribile guerra civile della ex Jugoslavia e di come e'stata vissuta. Invece i ragazzi mi hanno parlato della delusione dei loro politici croati che si sono rubati tutto e vendute tutte le banche a banche straniere come la Zagrebacka Banka che e'stata comprata da Unicredibanca che qui la fa da padrona. Si sono venduti perfino l'INA, l'ENI croata e non hanno prodotto quello sviluppo che tutti si aspettavano. Comunque nel 2013 la Croazia dovrebbe entrare in Europa e gia'espongono dappertutto la bandiera azzurra europea con le stelle gialle che rappresentano i vari paesi.
Della corruzione politica mi aveva parlato anche un altro ragazzo croato incontrato durante un viaggio precedente, insomma una conferma.
Invece tutti vedono con simpatia il nostro Berlusconi, dicono che e' divertente anche se non lo vorrebbero come capo di governo.
Qui continua a far caldo anche se pare sia in arrivo per domani una perturbazione che abbassera'la temperatura di circa 10 gradi e dovrebbe far arrivare l'autunno.
Oggi ultimo giorno della vacanza di tre settimane continuero' a girare per Zagabria anche se praticamente ho visto quasi tutto di quello che c'e'di interessante. Provero0 a dirigermi verso la citta'nuova e moderna che si trova oltre la stazione ferroviaria in direzione del fiume Sava che ancora non ho visto.
Buona domenica a tutti

in mattinata ho cercato di visitare la parte nuova di Zagabria oltre la stazione ferroviaria, ma dopo pochi minuti sono rientrato dato che si tratta di edifici moderni del periodo comunista o piu'recente ma comunque poco interessanti
di bello c'e'che ci sono molti spazi verdi e non come da noi dove costruiscono una casa accanto all'altra

comunque poi sono ritornato in tram da quella parte perche'ho scoperto che c'e'un lago balneabile e siccome faceva ancora tanto caldo e avevo visto tutta la citta', ho pensato di passare l'ultimo giorno al lago

il posto e'molto piacevole e rilassante, un bel lago con tre isole, tanto verde, belle spiagge, una zona riservata al canottaggio dove si sono svolte anche le Universiadi qualche anno fa
ho camminato intorno al lago e nell'isola piu'grande e poi mi sono fermato all'ombra presso una bella spiaggia

l'acqua era calda e pulita con una decina di cigni e alcune ochette e poi molti in bicicletta e perfino una maratona organizzata per rendere onore a Terry Fox un canadese morto di cancro che stava per attraversare gli USA da costa a costa marciando per sensibilizzare la gente sulla sua malattia che l'ha portato via prima della conclusione

in serata sono stato ad una festa della birra in un'altra zona a sud dal centro con un lago artificiale, tanto verde e capannoni di tutto il paese, ognuno reclamava la sua birra ed i suoi prodotti
c'era anche lo stand della mia Istria col simbolo della capra ed i suoi famosi prosciutti, i vini, la minestra di bobici e le sardine

io pero'mi sono fermato in quello della Slavonia perche' c'era un gruppo che suonava musica tradizionale balacanica molto allegra; mi sono mangiato un paio di salsicce saporite con senape ed ho voluto provare per la prima volta la birra col limone che qui bevono tutti

proprio buona, meno acida e gasata, tant'e'che che ne ho bevuta un'altra piu'tardi in centro, nella citta'vecchia che prediligo, nella zona pedonale dove mi sono fermato ad un bar con tv gigantesca che trasmetteva la finale del campionato europeo di basket tra Francia e Spagna. Ho assistito solo al primo tempo in compagnia di tre ragazzi spagnoli che tifano tra l'indifferenza dei croati.
Poi m'e'venuto un sonno bestiale e mi sono ritirato. Alle 10 ero gia' a letto e dopo una bella dormita sono gia'in piedi dalle 7.
Ho sistemato la valigia, vado a comprare il biglietto che mi portera'all'aereoporto e faro'colazione con le ultime kuna rimaste.
Ho letto che a Roma c'e'stato un nubifragio, spero che a Milano sia meglio, ma di solito quando rientro trovo sempre il brutto tempo, spero che questa volta sia diverso.

Insomma un altro bel viaggio in questa splendida Europa centrale. Ho visitato 6 paesi, 4 capitali ed altre citta' belle e interessanti come Lipsia, Dresda e Brno. Ci voleva proprio per completare la mia conoscenza di questa parte dell'Europa. Mi piacerebbe ritornare per visitare in modo piu'approfondito la Slovacchia e l'Ungheria che mi attirano molto.
Ho speso circa 1400 euro per 20 giorni, cioe'70 al giorno inclusi i voli aerei ed i regali.
Ho conosciuto un sacco di persone, soprattutto giovani di ogni parte del mondo con i quali ho scambiato lunghe conversazioni su ogni argomento. Ritorno un po'stanco, ma anche arricchito di tante esperienze stimolanti.

Ciao a tutti

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