Cari amori miei

... lo sapete cosa ho fatto oggi? Sono stata con voi tutto il giorno, giuro, non c'è stato istante che non vi abbia sentiti con me.

Io vivo per voi, faccio tutto per voi, ma è giusto così; siete i miei bambini e chi più di me vi può amare e desiderare ogni giorno della vita?
Quando le mie amiche mi dicono:"tu non puoi capire come siamo stanche: li portiamo al nido, tornano a casa coi nonni, stanno un pò con gli zii...
siamo veramente distrutte", voi ridacchiate perchè, in realtà, sono loro che non possono capire.

Io sto con voi 24 ore al giorno, quando mai vi posso lasciare ai nonni, agli zii, al nido, io vi porto con me ovunque e sempre, sono stanca,
ma non lo vado a dire agli altri, non capirebbero.

E sapete perchè? Perchè loro non vi vedono; non tutti hanno negli occhi quelle lenti particolari fatte di lacrime, dolore, sofferenza, speranza e amore.
E purtroppo, questo tipo di occhiali non li vendono nemmeno su internet, diciamo che si creano da soli, nel tempo, ma voi, piccolini miei,
non potete ancora capire e, anzi, spero che non vi troviate mai nella situazione di capire totalmente, io per voi voglio una vita piena
solo di felicità e gioia con me e vostro padre.

Non dovete offendervi se non ricevete dagli altri le attenzioni che meritereste, davvero, non è colpa loro questo disinteresse per voi,
è un limite che molti hanno.
Ora capite perchè sono spesso al computer?
Perchè esistono dei luoghi, che si chiamano Forum, in cui le persone, purtroppo, hanno le stesse lenti della vostra mamma,
pensate che molte le hanno addirittura più spesse.

Lo so che voi soffrite perchè con quelle cose sugli occhi non sono proprio la mamma più bella del mondo, voi mi vorreste sempre sorridente
con tutti, curata, solare e riposata come quando ero una bambina come voi.
So che non è giusto che una mamma chieda un favore ai propri figli, ma giuro che se lo faccio è solo per rendere più felici anche voi e, quindi,
venendo al dunque, vi faccio una proposta un pò indecente:
rendetevi visibili al mondo il prima possibile!
La vostra Mamma

ma è quello che penso????????????????????????????????????????????????

comunque sappi che ieri sera sono andata a letto e ho pensato a te e il primo pensiero appena aperto gli occhi è stato a te!

Che bella cosa!
Ma che bello anche questo cuore Laurè!

Bellissime ed emozionanti queste immagini!

Rileggendo oggi queste parole mi sono resa conto che forse portano a pensare che io sono in dolce attesa e non è così, sono solo in "attesa" e dopo le parole di ieri della gine, parole per niente piacevoli, mi sono resa conto che questa attesa si è nuovamente allungata e in quel momento le mie lenti si sono ulteriormente ispessite. Per qualche ora la mia testa è partita e non sono riuscita ad acchiapparla, non riuscivo a pensare ad altro ma solo a questi lunghi cinque anni passati con il fiato sospeso e che dovrà stare sospeso ancora per un bel pò.


Grazie Brenda

No, per chi conosce la tua storia il significato è abbastanza chiaro...

---

parole per niente piacevoli

---

uffa

no, avevo capito Stalida, dovrai aspettare ancora ma l'amore che hai dentro non si stancherà, e ti darà il coraggio di continuare.

Se la cosa si fa troppo difficile non continuate a soffrire e accumulare dolore e frustrazione. E' molto dura, lo so! Irrazionalmente ti vien voglia di aggredire tutte quelle persone che aspettano un bambino, tutte quelle che si lamentano dell'impegno che portano, ti vien da piangere ogni volta che passi davanti ad un giardinetto o una scuola.

Finiti questi cicli preparatori non dovesse succeder nulla passate al piano B, è complicato anche quello tra ASL, tribunali, psicologi, domande cretine, ma alla fine anche voi potreste dire:

"tu non puoi capire come siamo stanchi: li portiamo al nido, tornano a casa coi nonni, stanno un pò con gli zii...
siamo veramente distrutti"

Dopo ti vien solo più da strozzare chi ti dirà: ringrazia che ti sei risparmiata gravidanza, parto, pannolini, alzatacce notturne ecc.

I problemi saranno altri, sarete stanchissimi lo stesso, e avrete voglia di aggredire tutti quelli che vi diranno "E che ci vuole a fare un'adozione? Avete un figlio già pronto senza le fatiche del parto"

Sappiate che dal momento che si conosce un figlio adottivo sparisce tutto il dolore che vivete ora, si tribola senz'altro perchè è come salire su di un ottovolante senza scendere più, ma è una stanchezza serena, con un progetto di famiglia in continua crescita, dopo qualche anno ricorderete le tribolazioni amministative come le mamme naturali ricordano la gravidanza e ricorderete i primi momenti di conoscenza come i genitori naturali ricordano la clinica e le prime poppate ed emozionalmente vi sembrerà di averlo partorito proprio voi, anzi rispetto alle coppie naturali, lo vivrete nello stesso modo entrambi: la gravidanza virtuale di un'adozione viene vissuta anche dal papà!.

Mio figlio è in piena adolescenza e vorrei strozzarlo un giorno si e l'altro anche per come si rapporta, ma non saprei immaginare una vita senza e nonostante momenti di forte stanchezza è la cosa più bella che abbiamo.

Resistete nel vostro progetto finchè ce la fate, ma se non doveste farcela (e spero proprio che possa andare tutto bene) non gettate la spugna, aggredite la vostra vita come fosse una battaglia e vedrete che riuscirete a vincere.

Vi voglio bene.

Che bellissime cose hai scritto, Nik!

---

dopo qualche anno ricorderete le tribolazioni amministative come le mamme naturali ricordano la gravidanza

---

Secondo me la gravidanza e il parto sono molto più facili da dimenticare!

---

"E che ci vuole a fare un'adozione?"

---

VERAMENTE c'è qualcuno che fa osservazioni così idiote?

Sei stata chiara Stalida ed anche il tuo stato d'amino è chiaro
un abbraccione grande, grande

Grazie Stalida per le belle cose che hai scritto, Grazie Nik per la potenza e la gioia di vivere del tuo messaggio.

Un abbraccio a tutti.

Io pure abbraccio tutti
ma Stalida e Nik di piu'!

Un abbraccio.

Io non ho mai scartato l'adozione ma ho sempre avuto una paura che riguarda me stessa e le mie emozioni,
la domanda che mi sono sempre fatta è: "sarò capace di amare un bambino/a adottattato in maniera incondizionata?"
Ovviamentente non ho una risposta e la paura di non riuscire a darle l'amore che merita mi frena un pò.

Nick, il tuo messaggio è per me un vero dono d'amore.
Le tue parole hanno spazzato un pò di paura ed oggi per la prima volta ho iniziato a girare per siti che parlato di adozione
e del lungo iter burocratico. E'un piccolo passo.

Al momento vado avanti con la gine che ci ha spediti da altri due medici e poi si vedrà.

Stalida, 08/07/2011 20.22:

---

Io non ho mai scartato l'adozione ma ho sempre avuto una paura che riguarda me stessa e le mie emozioni,
la domanda che mi sono sempre fatta è: "sarò capace di amare un bambino/a adottattato in maniera incondizionata?"
......

---

IO, IO, IO...... ce l'ho io la risposta, ed è SI'

Tu penserai che sia semplice... per chi come me ha già due figli.
Invece no!
Quando sono rimasta incinta di Lorenzo, mia madre, piangendo e singhiozzando, mi ha confessato che la ginecologa e l'endocrinologo le avevano detto (ben 10 anni prima!) che, vista la mia situazione ormonale, per me sarebbe stato moooolto difficile avere bambini.
Ecco, dopo questa cosa, ho pensato spesso a "cosa avrei fatto se..."; certo non lo posso sapere, ma una cosa la so: chi ha tanto amore da dare, quando stringe al petto un frugoletto (frugoletto anche quando ha 13 anni e ti supera di una spanna ) non si chiede se quell'amore potrebbe essere più o meno intenso.... fidati .
E, quando ti fanno arrabbiare, magari per qualcosa di serio, con tutto il bene che gli vuoi, pensi seriamente (per un istante, eh! ) a darli in adozione.... anche se li hai partoriti tu .
Come vedi, l'amore per i figli, essendo passionale ha il potere di portarti sulle montagne russe dei sentimenti: amore folle, disperazione profonda, tenerezza struggente, rabbia potente.
La serenità è il dono più grande: cercala in te.



(Sento che questa storia avrà un lieto fine! )

Ma insomma questo forum mi emoziona più di divertirmi ed è con gli occhi un pò velati che voglio dire anche io qualcosa.

@ nik: nonostante ne avessimo parlato di persona, quello che hai scritto è bellissimo. Grazie.

@ Stalida: che la forza ed il coraggio siano con te!

La forza come quella di un mio molto caro amico che dopo due bambini adottati e mille peripezie e tanti problemi per la salute del secondo .... ha avuto una bambina sua e mi ripete di provare lo stesso amore per tutti e tre.

Il coraggio che io non ho avuto di superare i problemi per adottare un bambino dopo che la mia seconda gravidanza è finita malissimo!
Me ne sono pentita ed il mio unico figlio sarebbe stato uno splendido fratello!

Argomento denso di significati, per me in questo periodo....
Io non ho figli, non sono venuti, non li ho cercati, ma sempre più spesso mi chiedo se la profonda "crisi esistenziale" che sto vivendo da quarantenne non dipenda, inconsciamente, da questo vuoto.

Bellissimi tutti i vostri commenti....le parole di Nik sono commoventi!

Ecco... io vorrei dire che avere i figli è bello e io ne avrei volute di più, ma che si può avere una bella vita anche senza figli.
Conosco persone che se ne sono fatte una ragione e hanno alcune cose in meno ma anche altre in più rispetto a me che ne ho.
Si ha una libertà di scelta inimmaginabile, finché non la si perde.

La felicità o il senso della vita sta dentro di noi, non fuori. Non possiamo affidarlo a nessuno: nemmeno al nostri partner o ai nostri figli.

le forme di amore sono tante ed io posso dirle di averle vissute e di viverle intensamente tutte... ad eccezione di quella forma lì, quella che si prova verso i propri figli; non riesco a descrivervi come sarei curiosa di sentirla nel mio cuore... e mi dispiacerebbe moltissimo non riuscirci, sarebbe come se mi perdessi un pezzo di vita, o meglio un pezzo di esperienza di vita...

però mi sento un pò come ha descritto ora Sofia, e sto diventando una maga nel "qui ed ora" , una costante consapevolezza di quanto sia già adesso felice, fortunata e piena di cose belle da gustarmi con meraviglia e intensità

per cui insomma, il piano A ha la priorità nei nostri desideri, ma il piano B, già in attuazione del resto, è un percorso non più nemico, un'alternativa forse mai considerata nei nostri sogni, ma che se è quello che la vita ci vorrà dedicare...sarà comunque pieno di regali e sorprese

Un in bocca la lupo a tutti noi!