francesca(1), 05/06/2011 20.01:
Caro Joseph, se l'8 per mille lo dessimo alle famiglie anziché alla Chiesa, allora si che i figli si farebbero senza paura...
In 2011 anni di preghiera continuiamo a far morire ogni giorno 22.000 bambini nel mondo...
Se le convivenze non portano a legami duraturi, la disoccupazione e la precarietà a cosa portano?...
Come mai nessun invito ai politici...agli imprenditori ed ai manager cattolici ad affrontare con la stessa enfasi posta sulle convivenze, il problema del lavoro?
I proclami della chiesa sono totalmente ipocriti, volti a salvare l'apparenza, l'immagine esteriore.
Esistono milioni di famiglie "regolarmente" unite che di fatto hanno solo il domicilio comune ma non condividono null'altro, nè comunione spirituale, nè amore, nè rispetto.
E sempre più tali famiglie si disgregano e si sciolgono i vincoli legali, con strascichi e ripercussioni soprattutto sulla prole innocente. non che sia meglio una convivenza priva della benedizione del vincolo coniugale perchè anche tali unioni, per molteplici ragioni, si svincolano.
sicuramente, come correttamente puntualizzi, la stragrande maggioranza dei problemi derivano in larga misura dalle difficoltà di natura economica.
non per nulla Gesù sfamò la folla prima del sermone del monte, perchè sapeva bene che "sacco vuoto non sta in piedi" e se il frigorifero e la dispensa piangono e se le bollette impagate si accumulano, è assai difficile mantenere saldo un rapporto sentimentale ed una convivenza stressata.