Dizionario per blogger

Dizionario per blogger

# POST: ogni qual volta si aggiunge del contenuto al proprio blog, di fatto si crea un post. In italiano come in inglese il sostantivo si utilizza anche come verbo, quindi si usa dire “postare”.
# COMMENT: I blog sono anche visti come luoghi virtuali in cui nascono e si sviluppano conversazioni. E questo accade grazie alla possibilita’ per i lettori di lasciare commenti ad ogni singolo post. I commenti di solito riportano anche la data e l’ora, e l’autore e’ identificabile, quasi sempre con il link al suo blog/sito. Nella stragrande maggioranza dei casi, i commenti sono ordinati cronologicamente.
# COMMENT SPAM: Purtroppo lo spam e’ un problema molto diffuso e ben noto a tutti gli utenti di Internet (quante email indesiderate ricevete ogni giorno?), e quindi esso affligge anche i blog. Per comment spam s’intende l’azione di un utente che, piuttosto che lasciare un commento pertinente al post, utilizza i blog altrui per disseminare link al proprio sito, solo allo scopo di veder aumentare i propri accessi ed il ranking nei vari motori di ricerca (vedere piu’ avanti). Alcuni blog implementano controlli “anti-spam”, di cui il piu’ classico e’ quello (manuale) di moderare i commenti. Quindi il titolare del blog si riserva la facolta’ di pubblicare o meno i commenti che riceve, dopo averne preso visione.
# CATEGORIES: Le categorie consentono ai blogger di classificare i propri contenuti, suddividendoli per tipologia. La politica da una parte, lo sport da un’altra e cosi’ via. Categorizzare aiuta i lettori a scegliere meglio e piu’ rapidamente. Naturalmente anche Blogtools.it e’ strutturato in questo modo; infatti le nostre categorie si trovano sul lato destro di questa pagina, alla voce Sezioni.
# TRACKBACK: questa funzione aiuta il blogger a linkare i propri post ad altri che riguardano lo stesso argomento. In effetti farlo e’ molto piu’ semplice che spiegarlo: supponiamo di trovare un post (capita spesso) che vorremmo a nostra volta segnalare o riprendere sul nostro blog. Allora vale la pena di cercare l’Url per il trackback nella pagina che stiamo visitando (di solito si trova in calce ad ogni post), ed incollarlo nel nostro post. Rapido e utile, sia per chi linka, sia per chi si trova linkato.
# TRACKBACK SPAM: Come il comment spam, pero’ fatto per l’appunto via Trackback.
# PING: Sul Web esiste una moltitudine di aggregatori (di cui presto parleremo), su cui ci si puo’ avventurare alla ricerca di post recenti. Molte piattaforme offrono servizi di “pinging” grazie ai quali, avvenuta la pubblicazione del proprio post, lo si puo’ immediatamente seminare in giro. Il ping altro non e’ che la segnalazione che il proprio blog e’ stato aggiornato. Aggregatori come Digg.com e Del.icio.us visualizzano sulla home page i ping, man mano che li ricevono. Il lato positivo e’ che il lettori trovano sempre notizie fresche, quello negativo e’ che, a causa del pinging massiccio che arriva da milioni di blog, la home page cambia alla velocita’ della luce, e quindi il proprio post resiste in prima pagina per poco piu’ della durata di un battito di ciglia. Questa e’ una delle ragioni che induce i blogger che cercano visibilita’ a postare spesso. Per pingare si possono anche utilizzare altre soluzioni, sia on-line come Ping-o-matic e sia off-line come Blog Blaster. Un consiglio: non abusate degli aggregatori, e pingate solo quanto e’ effettivamente necessario. Inviare piu’ ping per lo stesso post puo’ facilmente portare ad essere considerati spammers e quindi ad essere bannati!
# RSS/ATOM FEEDS: Nella blogosfera, il cosiddetto “syndication” e’ una cosa piuttosto grossa e complicata, visto che esistono milioni e milioni di blog che potenzialmente potremmo leggere. Molti utenti utilizzano aggregatori di news (vedere in seguito), o lettori (readers), per collezionare post e leggerseli. Il che risulta molto piu’ efficiente che recarsi fisicamente su 200 blog ogni giorno. RSS e ATOM sono due tra le tecnologie piu’ in voga per il syndication. Volete un aggregatore/lettore comodo? A noi piace Bloglines, perche’ e’ semplice, veloce e soprattutto e’ remoto, per cui da qualsiasi computer si lavori, si hanno sempre sottomano i propri feed aggiornati.
# BLOGROLL: avete mai notato quelle lunghe liste di link messi da qualche parte (spesso in uno dei frame laterali) sui blog che visitate? Quelle sono Blogroll: elenchi di blog selezionati dal titolare del blog che state leggendo. Qualche volta accade che il concetto venga esteso a siti di altra natura, che pero’ in qualche modo trattano argomenti o mostrano contenuti che interessano al blogger.
# NEWS AGGREGATION: Molte piattaforme offrono ai blogger la possibilita’ di “attirare” contenuti verso il proprio blog e pubblicarli in automatico, in formato RSS o ATOM. Ottimi esempi li trovate su AghenorBlog di Stefano Vitta (individuare “Personal Del.icio.us nella bazza azzurra in alto) e su Pandemia di Luca Conti (qui la pubblicazione automatica avviene periodicamente sotto forma di post). Questa funzione e’ molto utile quando si vuole creare un sito che e’ capace di postare autonomamente. In particolare, se si dovesse ad esempio andare in vacanza e non si volesse abbandonare del tutto i propri lettori, questa potrebbe essere una soluzione.
# MOBLOGGING: Moblogging e’ la forma breve di “mobile blogging.” Molte piattaforme (anche Bloggers.it) consentono di postare via e-mail, via telefono, PDA e tutte la varianti possibili. Stefano e Guidone stanno proprio postando dalla Spagna in questi giorni, via phoneBlog.
# BLACKLIST: le blacklists di solito sono elenchi di URL che sono stati identificati e riconosciuti come “spammers”, e che quindi vengono inibiti dal ping, piuttosto che dal fare trackback o lasciare commenti. Praticamente tutte le piattaforme che conosciamo integrano in qualche modo questo servizio.
# CAPTCHA(S): questa sembra difficile, ma non lo e’. CAPTCHA e’ una forma aggiuntiva di sicurezza per i commenti e, piu’ in generale, per la registrazione di utenti. Visualizzando nella form un’immagine composta da combinazioni di lettere e numeri, e obbligando l’utente a ricopiarli in un apposito campo, la piattaforma puo’ escludere tutti i commenti ed i trackback che arrivano da servizi automatizzati (robot). E’ chiaro infatti che per poter postare un commento, se la form prevede questo ulteriore livello d’interazione, solo un essere umano se la puo’ cavare.
# URL REDIRECTION: nello sforzo comune di mitigare il comment spam ed il trackback spam, i link inclusi nei commenti e nei trackback contengono il tag NOFOLLOW, che segnala ai motori di ricerca che quei link non devono essere conteggiati come utili al posizionamento (ranking) del blog. Infatti molti motori assegnano il ranking basandosi sul numero dei link che un blog riceve. Technorati.com e’ il sovrano assoluto di questo approccio.
# SKINS: questa la spieghiamo lo stesso, ma, per favore, che nessuno si offenda. Tutte le piattaforme di blogging offrono dei template pre-definiti con stili variegati, in modo che ogni blogger possa personalizzare un po’ il look&feel delle proprie pagine. Questi template si chiamano skin. Alcune poi consentono anche di mettere mano in modo radicale al proprio template e, come nel caso di Bloggers.it, anche eventualmente di scaricarlo sul proprio PC, lavorarci comodamente off-line (con il proprio Web Editor preferito se lo si vuole) e poi rimontarlo su.
# POST SCHEDULING: Alcune piattaforme consentono al blogger di preparare un post, salvarlo e poi decidere quando pubblicarlo, indicando la data e l’ora. Ottimo per quando si va in vacanza, oppure per non far capire al proprio capo che ci si scrive i propri post anche durante l’orario d’ufficio.
# BOOKMARKLETS: Un bookmarklet e’ un link diretto ad una pagina, ad esempio quella da cui si crea un nuovo post. Se si aggiunge questo piccolo Javascript (di solito basta fare drag&drop) al proprio browser, si crea di fatto uno shortcut che aiuta a postare piu’ rapidamente. Ne gradite una mezza vagonata per tutti i gusti? Accomodatevi.

[Articolo di Paolo Gagliardi pubblicato su blogtools.it]