Sembra che tutti gli allevatori italiani abbiano tutti i novelli che muoiono... a me non sembra. Qualcuno li avra' , qualcuno prendera' il vaiolo, qualcuno avr'a altro. Io penso che la colpa sia degli allevatori che hanno massacrato i canarini con tutte le schifezze possibili , o allevano solo perche' riempiono i novelli di fungilin o altri medicinali..
Io non so nemmeno come e' fatto il fungilin e non ho mai avuto nessuna moria di novelli....
Nei forum si legge di tutto ma sfugge la percentuale di colpiti dal tutto.
C'e' anche un altro ragionamento che vorrei fare:
Ma i veri allevatori sono quelli che hanno 50 coppie o quelli dalle 15 alle 30?
Tanto per cominciare quelli che hanno 50 coppie sono certamente una minoranza assoluta, e poi a mio punto di vista diventano dei "semi-professionisti". Nel che' ovviamente non c'e' niente di male, anzi i comercianti e i grossi allevatori sono comunque estremamente utili.
Ma il semi professionista, considerato che la sua diventa un' attivita', deve sapersi organizzare e trovare le soluzioni ai suoi problemi.
Io penso che i veri allevatori appassionati siano quelli dalle 15 alle 30 coppie. Sono gia' allevatori a differenza degli amatori che hanno le 2 coppiette sul balcone, ma sono assolutamente dilettanti.
Ed e' a loro che serve la rivista nella quale i Valendino, i Campiglia e i Bonaldo dovrebbero scrivere per aiutare, a loro che serve l' organizzazione federale, le piccole mostre, le associazioni efficienti.
A David ormai non e' piu' il caso di rispondere tanto e' fatica sprecata, finche' non capira' la differenza tra Foi , associazioni locali e altro e' proprio inutile.
Ripeto comunque Giuseppe scrivi una richiesta fatta bene e documentata, e la giriamo ai veterinari Foi all' assemblea, in modo che propongano un tavolo di studio.
Tutto si puo' fare basta volerlo.
Guido