00 24/03/2011 00:11
Recentemente il Dipartimento della Difesa inglese ha rilasciato il settimo gruppo di file declassificati riguardanti oggetti volanti non identificati.

Incredibilmente uno di questi file riguarda un articolo di giornale pubblicato da Weekly World News (15 Settembre 1998, Volume 19 N. 51) con la storia di come la NASA ha intercettato e decodificato un segnale d’aiuto lanciato attraverso un codice matematico da un pianeta in pericolo all’esterno della nostra Galassia.

Il segnale è stato captato nel Gennaio del 1998 e sono stati impiegati diversi mesi per decodificare il messaggio. L’articolo viene di seguito trascritto:

« Gli esperti della NASA dichiarano d’aver intercettato una chiamata d’aiuto intergalattico da una civiltà aliena in autodistruzione, mentre sulla Terra vagavano ancora le tigri dai denti a sciabola! L’ SOS, vecchio di 80 mila anni, è stato ricevuto nel Gennaio del 1998. Ma solo nelle recenti settimane team di radio astronomi e di esperti linguisti hanno trovato la chiave del complesso messaggio basato su linguaggio matematico che ha permesso loro di tradurlo. La stampa mondiale è stata sorprendentemente silente sul messaggio, anche se lunghi resoconti sono previste su “Radio Astronomy” e “Universe”. Secondo una fonte altolocata della NASA a Houston, il noto scienziato spaziale Victor Yulakow sta conducendo un team composto da varie nazioni in un osservatorio a 50 miglia a nord est di Mosca. Il Dr. Yulakow ha detto che il segnale proverrebbe dalle spalle della galassia più vicina a noi, Andromeda, da una civiltà apparentemente più avanzata della nostra qui sulla Terra. “Il semplice fatto che abbiamo ricevuto e decodificato il messaggio, sta a significare che la tecnologia è, nella migliore delle ipotesi, alla nostra portata.”, ha detto lo scienziato. “E mentre davanti a noi ci sono anni di studi, posso dire che la fine della loro civiltà non è avvenuta a causa di un evento cosmico, ma la loro civiltà si è rivoltata su se stessa, probabilmente a causa di una catastrofe nucleare. Yulakow non ha voluto fornire la trascrizione del messaggio alle riviste, ma ha detto che il messaggio inizia con un “Aiutaci” e prosegue con le coordinate esatte del pianeta condannato. “C’è un resoconto abbastanza dettagliato di tutte le catastrofi che hanno subito” – e continua – “Una pioggia di meteoriti? Forse. Ma ciò che ho provato ascoltando il messaggio è una accettazione di fondo del senso di colpa. E’ come se riconoscessero la colpa di quanto accaduto. Comunque sia, sembra non avessero la possibilità di evacuare la popolazione rimanente. Riuscivano a viaggiare nello spazio, ma in modo limitato. Il messaggio rende chiara l’idea che erano intrappolati nel loro mondo.” Così dice il Dottor Yulakow.