00 21/03/2011 17:36
Re:
Lollo_amt, 19/03/2011 18.36:

a parer mio, un popolo che ha avuto il coraggio di ribellarsi a un dittatore DEVE avere il supporto di potenze estere, non deve essere abbandonato a se stesso!



Anch'io, come Giambo, penso che la rivolta del popolo contro il dittatore sia stato solo un pretesto, e che le motivazioni siano altre.
Anche pechè nessuno sa chi, nel caso, rileverà Gheddafi al potere, ma tutti sanno che sempre una forma di dittatura sarà, magari ad assetto poli-tribale, perchè non si passa ad una democrazia parlamentare, in paesi come quello, dopo 42 anni di dittatura e senza alcuna opposizione.

L'Italia, con il lavoro di tutti i suoi governi passati, e sottolineo il "tutti", era riuscita a stipulare un ottimo accordo di collaborazione, che ci dava priorità per l'approvigionamento energetico e molti contratti per le nostre industrie per opere civili, infrastrutture, strade ed aeroporti e sistemi elettronici di sorveglianza (e non armamenti, che quelli sono tipicamente russi) delle frontiere meridionali terrestri e settentrionali marittime, a beneficio del controllo della immigrazione di transito dall'africa verso di noi.
Nonostante il pessimo ed umiliante modo di rapportarsi del nostro premier, vedi vergognoso baciamano, un accordo vantaggioso, che faceva rodere d'invidia chi era rimasto con il becco asciutto, in primis la Total e i cugini d'oltralpe, con britannici ed USA a ruota.
E dobbiamo quidi a loro questa bella iniziativa umanitaria, il cui unico scopo è rovesciare il dittatore (per poi magari mettercene un altro, meno selvatico e meglio disposto nei loro confronti) e sostituirsi all'Italia nei rapporti con questo Paese.

Se c'era un paese che tutto aveva da rimetterci e niente da guadagnarci da questa guerra, questo era l'Italia. Ma il nostro Governo, non avendo saputo/potuto fermare l'asse Franco Britannico, facendo ponte con la Germania (ma quanto poco contiamo in Europa..) ha dovuto far di necessità virtù e tardivamente aggregarsi, per tentare almeno di salvare qualcosa nella futura spartizione del dopo guerra. Posto che Gheddafi salti, il che non è affatto detto.

E che dire delle opposizioni? Dando per scontata la linea della sinistra estrema, da sempre contro qualsiasi forma di intervento in armi, anche quando si è trattato, ad esempio, di impedire alle fazioni di scannarsi tra di loro (Kosovo), è sorprendente la linea interventista di PD ed IDV, che sembra più motivata dal voler sconfessare la recente politica pro-Gheddafi del Governo ed a mettere in rilievo le contraddizioni Lega Pdl che non da reale convincimento.

Auguri, Italia, ne hai bisogno..

[Modificato da ralco 21/03/2011 17:38]