Come dice Roberto, sarò anche io l'esperto su questo fonditore, ma purtroppo per il momento non c'è molto da dire. In Ticino ci sono alcune campane di Giovanni Antonio Peccorini (se cercate su YouTube "campane peccorini" le trovate tutte subito), ma le informazioni su questo fonditore sono pochissime e si possono trovare tutte sul libro "Il Campanato" di Pierangelo Donati: provenienza da Intra, alcune campane fuse in qualità di itinerante.
C'è una leggenda sul campanone di Sornico (fuso nel 1766 da Giovanni Antonio Peccorini): il fonditore, dopo aver fuso questa campana, ritenne di non essere stato all'altezza della situazione e scappò di nascosto (non si sa se prima o dopo il pagamento della campana). Fatto sta che la campana a dire il vero è dignitosissima, ma chissà quanto c'è di vero in questo racconto!
Altre attestazioni e interessanti informazioni su questo fonditore si trovano nel Canton Grigioni a Parsonz (1771), Sagogn (1774, campana proveniente da Bonaduz), Breil (1774, segnata come acquistata nel Canton Svitto...), Grono - San Rocco (1783), Leggia (1783, non più esistente), Augio - San Rocco al Tarco (1783), Santa Domenica (1782, due campane) e Mesocco - Madonna Addolorata (1766).
Di Giovanni Antonio Peccorini e Giuseppe Maggi (che doveva essere varesino e non bresciano come gli altri Maggi) due campane del 1795, una a Mesocco e una a Soazza. Tiriamo quindi in ballo un altro fonditore sconosciuto, Giuseppe Maggi di Varese, attestato anche in Ticino (vedrò di fare un po' di ricerche prossimamente).
Inoltre ho appena fatto una breve ricerca in rete e ho trovato anche che Giovanni Antonio Peccorini fuse nel 1775 un concerto per il convento di Engelberg, in Canton Obvaldo; il concerto non si è però conservato, le campane attuali sono del 1964.
Ciao a tutti,
Romeo
[Modificato da meme.ti.92 28/01/2011 17:39]