L'altro giorno riflettevo assieme ad un mio amico sul fatto che con il progressivo ridursi dello spazio fisico per le copertine di un album (dall lp al cd e poi adesso alle immagini piccolissime degli ipod) ha progressivamente perso importanza la grafica di copertina di un album, che spesso, nei tempi passati, veniva invece curata all'estremo perchè le fortune di un disco potevano dipendere anche da quanto fosse più o meno curata la grafica delle copertine.
E lui ha fatto un osservazione che inizialmente ho quasi trovato "offensiva", ma poi ripensandoci...
In sostanza lui ha detto: "Mi sono sempre stupito di come un gruppo come i Duran Duran, che oltre alla musica ha sempre dato un peso rilevante anche alla cura della propria immagine (abiti firmati, video raffinati ecc...), invece abbia sempre realizzato delle brutte copertine, o per lo meno le abbia tirate via, a parte un paio di copertine dei primi album..."
Lì per lì mi sono detto: "Ma non è vero...", soprattutto pensando al fatto che io mi sono accostato ai DD proprio notando la bellissima copertina di Rio.
Però poi sono andato a ripescarmi tutte le altre copertine...
... e alla fine mi sono visto costretto a dare ragione al mio amico.
Effettivamente il giudizio sul lavoro dei grafici dei DD non può essere molto lusinghiero, perchè alla prova degli anni le copertine risultano davvero essere poco interessanti.
Entro nel dettaglio.
DURAN DURAN
Copertina minimalista, grafica essenziale, foto trendy del gruppo.
Non di cattivo gusto, certo, ma davvero
un lavoro poco significativo a livello di grafica.
Sufficenza risicata. Voto: 6-
RIO
Copertina splendida, iconografica, davvero significativa.
Ilpunto più alto raggiunto dai grafici dei DD
per il loro album migliore. Voto: 9
SEVEN AND THE RAGGED TIGER
Un lavoro discretamente ricercato, sopratutto all'interno dell'album, di stilo icono-geografico.
Comunque una grafica stuzzicante e soddisfacente. Voto: 7
ARENA
Stiloso ma non trascendentale lavoro di stampo solido-geometrico.
Appena sopra la sufficenza. Voto; 6+
NOTORIUS
L'idea di una foto in bianco e nero poteva anche essere interessante,
ma la foto scelta è veramente triste, sopratutto per Simon.
Non supera la sufficenza. Voto: 5
BIG THING
Ma che è? Una cosa davvero insulsa, nemmeno il peggior emulo di Mondrian
avrebbe potuto farsi venire una idea per una grafica simile. Voto: 4
LIBERTY
Tentativo appena abbozzato di grafica simil circense con ennesima scelta di foto
in bianco e nero (questa volta più interessante...).
Dovvero pochino per raggiungere la sufficenza. Voto: 5+
DURAN DURAN
Idea interessante (le foto di matrimonio dei genitori dei DD) sviluppata discretamente,
anche se non si può gridare al miarcolo.
Più che sufficente, però. Voto: 6/7
THANK YOU
Un disco poco felice, con una copertina altrettanto triste.
Il collage dei volti degli artisti coverizzati, oltre che
essere un'idea banale e didascalica,
è realizzata anche in maniera dozzinale. Voto: 4
MEDAZZALAND
Di male in peggio. Una copertina partorita da un grafico in preda,
o subito dopo, una fortissima indigestione, o un avvelenamento da barbiturici.
Inquietante. Voto: 3
POP TRASH
Dopo aver toccato il fondo, i DD hanno cominciato persino a scavare.
Un'immagine insignificante per un disco scialbo e incolore.
Sconfortante. Voto: 2
ASTRONAUT
Per il grande come back della band una copertina graficamente innovativa e ambiziosa,
ma che non raggiunge pienamente l'obbiettivo.
Si può dare (molto) di più. Voto: 6-
RED CARPET MASSACRE
Nomen, omen. Una copertina "massacrante" dall'impatto visivo pressoché nullo.
Imbarazzante. Voto: 4
ALL YOU NEED IN NOW
Purtroppo il trend discendente sembra inarrestabile.
Ennesima copertina insulsa, decisamente brutta, quasi rivoltante.
Voto: 3
Questi i miei giudizi. Ma aspetto impaziente i vostri
[Modificato da Tiger Tiger 06/01/2011 12:36]
IN MY BLOOD, IN MY HEART, IN MY MIND AND IN MY SOUL: I'M CESENATE 100%