00 22/12/2010 11:56
Dal primo roditore "twitter", nato casualmente, sono stati generati già altri 100 "canterini"
ROMA

Cinguetta invece che squittire il topo Ogm creato in un laboratorio giapponese. Il roditore “canterino” è stato creato per caso, ma ora potrà aiutare gli scienziati a scoprire come si evolve il linguaggio e spiegarne anche le basi genetiche. Ne sono convinti gli scienziati dell’università di Osaka che hanno ottenuto questo risultato all’interno dell’Evolved Mouse Project.

Un progetto realizzato dall’equipe guidata da Arikuni Uchimura che ha lavorato su alcune generazioni di topi geneticamente modificate, sottoposti a incroci multipli per capire cosa accadeva.

«Le mutazioni - ha detto Arikuni Uchimura, scienziato leader del progetto - sono la forza motrice dell’evoluzione. Abbiamo incrociato topi geneticamente modificati per generazioni con lo scopo di vedere cosa sarebbe successo. Abbiamo controllato i topi - ha continuato - appena nati uno per uno...Un giorno abbiamo trovato un topo che cinguettava come un uccello». Questo topolino “canterino” è nato per caso ma ora la sua caratteristica particolare verrà trasmessa alle generazioni future.

«Sono rimasto sorpreso - ha detto Uchimura - perchè mi aspettavo topi diversi per forma fisica». Gli scienziati del progetto hanno prodotto anche un topolino con arti e coda corta simile a un bassotto. Ora il laoratorio, diretto da Takeshi Yagi della Graduate School of Frontier Biosciences dell’Università di Osaka, ha ora più di 100 topi “canterin” per ulteriori ricerche.

A partire dalla scoperta imprevista i ricercatori giapponesi hanno avviato uno studio che permetterà di saperne di più sullo sviluppo del linguaggio umano.