Egregio "posteggiatore".
Mi fa piacere che lei si dia tanto da fare a dare spiegazioni sul dove e come gestisce incassi, proventi, e ricavi, derivanti dalla sua innocente, onesta, e risparmiosa, attività di posteggiatore comunale, rivestitosi da giustiziere del popolo,(le ricordo che sono liberi altri costumi di supereroi, ma quello di zorro è già occupato) sottrattore di risorse male utilizzate dai suoi predecessori.
Mi ricorda qualcuno che per mesi, se non anni, si è spinto a spiegare dettagliatamente, gli incassi derivanti dalla quota di partecipazione alla creazione di gruppi di acquisto, e che togliendo moneta e risparmio
al sistema bancario truffaldino si è attirato l'ira dei grandi banchieri.
Non è da definirsi uguale e da considerare al pari del suo intervento comunale "salvifico", ( contro gli abusi sui posteggi e delle sanzioni selvagge)redistribuirne l'80% di quota di 6.000.000, ai propri membri soci?
Mi dichi...mi dichi pure....egregio!
Da un 100% di incasso, un 20% di profitto, potrebbe essere considerato giusto e corretto, trattenerlo per se, come guadagno per un servizio offerto ai propri soci accondiscendenti?
Ma come giustamente dice lei,
non torniamo a fare spettacolo con la mia, di attività finanziaria, e mettiamo finalmente sul banco di analisi, oggi,
la sua di attività, per vedere se rispetta veramente i criteri di vera solidarietà e rispetto dei diritti dei cittadini e se si limita a guadagnare solo un 20%, come sarebbe giusto e matematico, che ogni individuo vada a guadagnare, per ogni tipologia di servizio egli vada ad inventarsi ed offrire ai propri simili o propri concittadini.
Pertanto, egregio, lasci dunque parlare i suoi, di numeri, in maniera trasparente, perchè non si sta mettendo troppo in dubbio, la sua attività, che comunque ha le sue criticabili finalità primarie, visto che si tratta di trarre profitto, da un bene della collettività, e dato in concessione da votazioni comunali (dubbie?non dubbie?questo non è molto incisivo) a beneficio di un solo privato, quale essere lei, in questo caso specifico.
Premesso che si mette totalmente in discussione, l'impostazione dell'attività da lei condotta, perchè è la stessa istituzione pubblica (comune) che dovrebbe essere criticata, che dà a singoli privati la gestione di aree pubbliche, da cui chi trae beneficio è solo lei e la sua famiglia.
Premesso che lei, dovrebbe invece,
se volesse essere al mio pari, redistribuire l'8o% dei suoi guadagni, verso la collettività popolare, che partecipa con il proprio pagamento monetario all'utilizzo del parcheggio, contribuendo alla sua stessa utilizzazione.
Premesso che per quanto "insignificanti" possano essere da lei considerati e "gridati", i suoi guadagni, essi aumentano in base al numero dei parcheggi e della incisività con cui essi vengono ripetuti ed utilizzati a rotazione.
Premesso che la redistribuzione dei profitti, della sua attività, rivolta alla collettività, dovrebbe seguire la stessa rotazione.
Detto tutto ciò, mi permetto di far osservare a chi ci legge e ai foristi, che la critica ed accusa che le si rivolge contro, quindi, non è tanto il fatto che lei generi un guadagno per sè, ma il fatto che lei, per sostenere di fare qualcosa di efficace per dimostrare di essere veramente solidale, generoso ed onesto, con i suoi simili, dovrebbe,
come me, impostare una redistribuzione utile a generare un profitto, che da un bene comune (aree pubbliche), venisse redistribuito, per un 80% , ai propri concittadini, tramite l'attribuzione di un codice di cittadinanza, come da me affidato ai propri membri sostenitori del mio progetto globale.
Quando lei si ingegnerà e sarà disposto a cedere l'80%
dei suoi profitti,
incassati da un bene collettivo (aree pubbliche) ai suoi concittadini, allora potrà dire di essere un sostenitore della VERA solidarietà, e di sostenere di non essere un approfittatore.
La ringrazio della sua attenzione e dell'attenzione che susciterà questo nostro confronto economico ai lettori del forum.
Un abbraccio
[Modificato da ALPHACLUB 20/10/2010 17:16]