00 26/09/2010 10:16
La LEGGE non ammette sbagli...

-VOTO in Piemonte, ad Asti valido solo il 13% delle schede. Torinio, Novara, e Verbania aspettano il 23 settembre
Supplemento del Giornale di ERBA (IN- Nord-Ovest) del 20 settembre.

(gmc) Mentre Asti e Biella hanno terminato il riconteggio dei voti delle ultime elezioni regionali e Alessandria finirà nei prossimi giorni, i trubunali di Torino, Cuneo, Novara e Verbania hanno deciso di aspettare fino al 23 settembre, quando si terrà l'udienza del Tribunale amministrativo regionale che dovrà decidere chi paga. Perché se il Ministero della Giustizia aveva confermato il pagamento degli staordinari dei dipendenti per le operazioni di verifica, rimane aperta la quewtione dei costi per il trasporto delle schede elettorali dal deposito di Chieri fino ai rispettivi uffici giudiziari.
Costi non indifferenti, soprattutto per Torino: 180.ooo euro per la consegna di 2.318 casse.
Il Comune si era offerto di anticipare la spesa, ma solo se con l'assicurazione del rimborso.
Quindi il futuro del governo piemontese resta ancora in sospeso, anche se le prime verifiche hanno dato ragione a MERCEDES BRESSO e al centrosinistra: ad Asti solo il 13% delle liste incriminate,
“ Al Centro con Scanderebech” e “Consumatori” ritenute irregolari dal Tar, aveva la croce anche sul candidato governatore Roberto Cota.
Ma i legali dell'attuale presidente della Regione continuano a sostenere l'illegittimità del riconteggio, poiché la < la maggioranza degli elettori ha ritenuto di avere espresso la propria volontà chiaramente con una croce sola>.-

il Poeta