Pernice Rossa

A quanti ne hanno avuto esperienza d'allevamento o sono a conoscenza di nutrite informazioni chiederei alcuni consigli sulla gestione e necessità di questa specie in cattività.
E' noto che è allevata molto per utilizzo venatorio, ma vorrei capirci qualcosa in più rispetto a quello che posso leggere da schede on-line o testi.

Il mio interesse nasce dal fatto che mio padre alcune settimane fa' ne ha catturato un soggetto che vagava nel giardino di mia nonna, ora si trova in una gabbia, anche se vorrei trovarle una sistemazione migliore.
Inoltre anche sul sessaggio visto che non dovrebbe esserci dimorfismo.

Ringrazio anticipatamente chi volesse consigliarmi.

G.

essendo un selvatico l'unico consiglio che posso darti è quello di rimetterla in libertà.

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essendo un selvatico l'unico consiglio che posso darti è quello di rimetterla in libertà.

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mi associo!
antonio

per il sessaggio, a meno che non si tratti di esemplare giovane, il maschio presenta un cenno di sperone non appuntito, nella femmina ciò è del tutto assente.

Questo soggetto non era di provenienza selvatica, anche se è stato trovato che vagava,non sarebbe stato possibile da catturare a mani nude in giardino, è evidente che provenisse da un allevamento.

Nella zona di villette dove abita mia nonna c'è un signore cacciatore che so che ha fagiani, quaglie, pernici, coturnici...oltre ai soliti avicoli, immagino che sia fuggita da lui, io mi trovavo in vacanza in quel periodo...Avremmo potuto chiedere a questo signore ma è una persona molto scorbutica e chiusa, che qualche anno fa', quando i miei nonni avevano un cane meticcio, aveva minacciato di ucciderlo se l'avesse trovato vicino alla sua villetta, quindi credo sia persona da evitare....

Tornando alla pernice, credo che liberarla non sarebbe la soluzione migliore, in quanto nella zona ci sono molti cani e gatti, dovremmo recarci in zone di bosco o campi coltivati, ma per lasciare che sia uccisa di li a poco da un cacciatore...visto che nella zona arrivano ad uccidere persino merli, tortore, passeri...
So che sono allevate pernici di varie specie, coturnici, fagiani, quaglie,...tutte specie che vengono liberate qualche mese prima dell'apertura della stagione della caccia.
Anni fa' mio nonno ha avuto per diversi anni una pernice che gli avevano regalato.
Potrei pensare di affidarla a qualcuno decisamente esperto, ma nel frattempo avrei voluto sapere qualcosa da chi si è trovato ad allevare questo tipo di animali.
Eventualmente potrei pensare di allestire una voliera e affidarle un compagno, perchè la mia impressione è che fosse una femmina.

G.

In prossimità dell'apertura della stagione venatoria (almeno un mese prima) gli ATC acquistano selvaggina da ripopolamento per poi liberarla.
Anche se così non fosse, in ogni caso trattasi di selvatico prelevato in natura.
Non voglio fare il moralista perchè probabilmente al posto tuo avrei fatto la stessa cosa, ma me ne guarderei bene dall'aprire una discussione proprio in questo forum.
Come dire, a buoni intenditori poche parole!

constef, 02/09/2010 7.00:

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In prossimità dell'apertura della stagione venatoria (almeno un mese prima) gli ATC acquistano selvaggina da ripopolamento per poi liberarla.
Anche se così non fosse, in ogni caso trattasi di selvatico prelevato in natura.
Non voglio fare il moralista perchè probabilmente al posto tuo avrei fatto la stessa cosa, ma me ne guarderei bene dall'aprire una discussione proprio in questo forum.
Come dire, a buoni intenditori poche parole!

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Il discorso del selvatico prelevato in natura è opinabile: è sì una specie selvatica, ma nel momento in cui viene allevata e riprodotta a fini venatori, nata quindi in cattività come avviene per fagiani, coturnici, colini, quaglie....varie specie di galliformi, non si tratta più di selvatici in senso letterale.
Questi soggetti difficilmente se liberati potranno colonizzare un habitat arrivando alla riproduzione.

La scelta della cattura non è stata mia in quanto ero in vacanza,in altra parte d'Italia, non mi piace infatti l'idea di chi preleva un animale dal suo ambiente naturale per volerselo tenere per sè in una gabbia.
Il presente soggetto però è stato preso nel centro abitato in una zona di villette, quindi non credo provenga da un ambiente selvatico, poi è piuttosto domestica, nonostante il carattere timoroso della specie.

Avevo qualche remora e tuttora ne permangono alcune, sull'opportunità di aprire questa discussione, però mi sarei immaginato nel bene e nel male maggiore partecipazione e consigli pratici.

G.

consigli pratici: che dire, le pernici come le starne sono animali non facili da allevare, poichè si ammalano facilmente se allevati in cattività e soprattutto insieme ad altre specie. Io quando li allevavo gli somministravo mangime specifico per selvaggina per garantirgli un ottimale apporto di nutrienti. Se poi decidessi di liberarla meglio farlo in zone cespugliose o brughiere, l'ideale sarebbe in collina o mezza montagna.

Grazie Stefano!

G.

In questi casi ("se lo libero muore" etc.) comunque andrebbe contattata la forestale per vedere se si può passarla a un centro di recupero selvatici in cattività, per il bene dell'animale che in mani inesperte è sempre a rischio.

Anche a me è successa una cosa simile e proprio qui ho chiesto di che animale si trattasse, e ho seguito gli stessi consigli (liberata).