Portogallo

Ne sappiamo qualcosa?

(ah:



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STig TøffE, 10/08/2010 22.47:

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Ne sappiamo qualcosa?

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Nulla di nulla, sorry.

sono stato a lisbona e dintorni, serve niente?

mattomarinaio, 11/08/2010 9.00:

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sono stato a lisbona e dintorni, serve niente?

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Beh i primi 3 gg. li passerò lì quindi si, se hai voglia... tanto per iniziare: 3 gg. sono giusti?
Graz!

ci sono stato una settimana, ecco ciò che mi ricordo:

Lisbona sale ai primi posti delle mie preferenze insieme a Budapest e Berlino.
E' una città magica, silenziosa e genuina, la gente è sorridente e accomodante, ci sono dei posti dal sapore unico. Mi ha colpito per tante cose, per la sua tranquillità e il suo silenzio, per gli azulejos (mattonelle di cui sono rivestite gran parte delle case), per dei dolci deliziosi, i pastéis de nata della pasticceria di Belém (da non perdere l'intero quartiere con il mosteiro dos jeronimos e i musei), per l'ottimo caffè, per l'incredibile varietà di gente che la popola, per i pochi turisti che ci sono, per l'efficienza dei servizi, per la vita notturna e i negozi del Bairro Alto, per la bellezza del vecchio quartiere Alfama, per le strade che si arrampicano sui suoi colli (sono 7 come quelli di Roma).

Dopo aver visitato Lisbona in lungo e in largo, ho deciso per qualche giorno di spostarmi un po' nei dintorni della capitale, e ho fatto un salto al mare, a Cascáis, una graziosa località di mare con delle spiagge molto, molto belle. Ho preso la bicicletta (era gratis) e mi sono fatto una lunga pedalata lungo la costa, nel parco naturale del delta del Rio Tejo. Non avevo mai fatto il bagno nell'oceano, è stata una bella esperienza, onde altissime, risacca fortissima, acqua gelida. La spiaggia era incredibilmente bianca e nonostante il sole, il venticello fresco proveniente dall'oceano rendeva piacevole anche abbronzarsi (cosa che io di solito evito come la peste).

Poi sono stato a Sintra, un paesino immerso nel verde ricco di storia e di belle cose da vedere (il castello, la Quinta da Regaleira, che è uno splendido parco da non perdere assolutamente, e altri edifici moreschi molto, molto belli). Ho fatto una lunga passeggiata nei boschi per disintossicarmi un po' dalla vita cittadina fino alle rovine del castello che si trova parecchio in alto.

Poi sono stato ad Evora, un paesino medievale all'interno (faceva un caldo terribile), dove mi ha colpito la cappella delle ossa, un luogo di preghiera surreale, interamente rivestito da ossa umane (pareti, colonne, volta, cornici, finestre, tutto era rivestito di ossa). C'era all'ingresso una simpatica scritta: "nos ossos que aqui estamos, pelos vossos esperamos", ti lascio intuire il macabro significato...
C'era un silenzio agghiacciante.


spero di essere stato utile, e di non aver dimenticato nulla

3 giorni... difficile rinunciare a sintra, ti consiglio di stare due giorni a lisbona, visitare i quartieri di belem, baixa/chiado e bairro alto, e poi andare mezza giornata a sintra (anche se forse è poco), e mezza giornata al mare.

occhio però, se devi andare al mare, al meteo, danno informazioni utilissime sull'altezza delle onde. se hai altre mete marine durante il viaggio, cascais puoi tranquillamente evitarla e passare un'intera giornata a sintra, che di cose da vedere ne ha parecchie.

Grande, grazie!

Mò aggiungo agli appunti. Con 2 settimane piene comunque ho in itinerario sia Sintra (all'andata, lungo la costa) che Évora (al ritorno, dal centro).

quoto mattomarinaio, più o meno feci lo stesso itnerario (andai a trovare, con altri amici, un mio amico in erasmus a Lisbona).

Sintra è bella, non mancarla. E poi è la prima asperità che i venti dell'oceano incontrano dopo km e km di nulla, ergo i venti ci sono sempre, e sono anche belli forti, se vai sulle torrette quasi rischi di volare giù.

Uno dei ricordi più belli è quello della spiaggia sull'oceano: a causa della bassa marea, c'era la spiaggia lunghissima, infinita, perfettamente piatta, morbida ma non troppo, perché ancora fresca di acqua: campo ideale per giocare a calcio sulla spiaggia!

mattomarinaio, 11/08/2010 10.34:

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ci sono stato una settimana, ecco ciò che mi ricordo:

spero di essere stato utile, e di non aver dimenticato nulla

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Dovrei partire per il Portogallo a fine mese.
Utile, sei stato utile, ma mi interessa sapere come hai fatto per la lingua.
Parlavi in inglese? in francese?
Mi consigli di imparare qualcosa di portoghese?
L'italiano lo capiscono?

Melchiade79, 06/05/2011 23.14:

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Dovrei partire per il Portogallo a fine mese.
Utile, sei stato utile, ma mi interessa sapere come hai fatto per la lingua.
Parlavi in inglese? in francese?
Mi consigli di imparare qualcosa di portoghese?
L'italiano lo capiscono?

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Bom dia / Boa tarde (boa targg)
Um pasteis de Belem. / Obrigado.

Dì queste 4 cose e passi una vacanza da re.

Melchiade79, 06/05/2011 23.14:

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Dovrei partire per il Portogallo a fine mese.
Utile, sei stato utile, ma mi interessa sapere come hai fatto per la lingua.
Parlavi in inglese? in francese?
Mi consigli di imparare qualcosa di portoghese?
L'italiano lo capiscono?

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inglese.
il portoghese, per me che conosco lo spagnolo, è comprensibile se lo leggo, un po' meno se lo ascolto. per cui non avevo difficoltà a capire segnali, insegne, scritte varie, ma di parlare parlavo inglese. almeno nella capitale non si hanno problemi.

STig TøffE, 08/05/2011 22.46:

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Bom dia / Boa tarde (boa targg)
Um pasteis de Belem. / Obrigado.

Dì queste 4 cose e passi una vacanza da re.

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ps:
la "e" finale si legge "i"
la "l" si legge "u"
la "o" si legge "u"
la "d" si legge "g"

ecc. ecc.

e non tutte queste regole valgono sempre

mattomarinaio, 09/05/2011 08.15:

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ps:
la "e" finale si legge "i"
la "l" si legge "u"
la "o" si legge "u"
la "d" si legge "g"

ecc. ecc.

e non tutte queste regole valgono sempre

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in realtà questa cosa vale per il portoghese del Brasile, il portoghese lusitano ha suoni più simili ai nostri.

toppeddu85, 09/05/2011 10.01:

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in realtà questa cosa vale per il portoghese del Brasile, il portoghese lusitano ha suoni più simili ai nostri.

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secondo me è proprio il contrario, il brasiliano è leggermente più comprensibile in quanto a fonetica, mentre i lusitani parlano praticamente con la bocca chiusa. almeno questa è stata la mia impressione ascoltando entrambe le parlate