FERMO AL FRULLO

Premesso che sono molto soddisfatto della correttezza sia del piccolo Leman che di Kid desidero migliorarli e migliorarmi riuscendo a impartire i giusti insegnamenti ai due pargoli per il fermo al frullo.
Questo mio desiderio non è certo dettato da voler tentare prove o altro, ma solo per utilità ed anche per il piacere di vedere in modo corretto e completo il lavoro dei miei cani.
Premesso ciò sono in attesa di ricevere quale secondo le vostre esperienze è il metodo più idoneo, non coercitivo, per insegnare ai cani il fermo al frullo.
Per onestà intellettuale, vi dico che ho letto delle monografie sul tema, ma come sempre a mio avviso risultano fredde e poco chiare e certamente mai potranno essere incisive come la descrizione di metodologie che provengono da anni di esperienza e principalmente con la possibilità di avere un contratto immediato a domande come è possibile fare nel forum.
Grazie anticipatamente
Giuseppe

Io prima di correggere un giovane al frullo del selvatico mi accerto che abbia preso passione il più possibile, io la considero l'ultima costrizione dell'addestramento.
Prima di tutto come ho scritto sopra aspetto che il carattere sia formato, mai ho corretto un cane con meno di 18 mesi.
Lego una corda al collare lunga 5/6 metri, semino più quaglie (io uso i piccioni)in un campo e lascio il giovane, quando il cane cade in ferma prendo la corda e faccio concludere, all'involo dell'animale il cane tende a rincorrere do uno strappone forte gridando FERMO, tengo il cane fermo per qualche minuto nello stesso posto, molti mettono il cane al terra, io forse è un impressione, non uso metterlo al terra perchè ad esempio i pointer potrebbero a lungo andare, fermare e schiacciarsi......
Non è una missione impossibile correggere il cane ci vuole molta pazienza e costanza, se fai bene gli esercizi in una decina di giorni il cane rimane corretto.
Buon addestramento...
un abbraccio
Umberto

Ti ringrazio per la tua esaudiente risposta; come avevo pensato l'esperienza sul campo ti permette di trasmetterla a chi ti ascolta e fa si che questi possa apprendere non in modo asettico le regole da adottare;ciò è quello che tu Umberto hai fatto.
Ho appreso con piacere che la mia convinzione che il cane bisogna lasciarlo andare per almeno il primo anno di età senza assillarlo con comandi che con l'andar del tempo potrebbero in giovane età reprimere il suo carattere e il suo istinto e passione per la cerca del selvatico.Detto questo conserverò gelosamente i consigli che mi hai dato e in seguito prima con Kid e poi con Leman all'età giusta inizierò a pratcarlo.
Grazie
Giuseppe

gran bella cosa a veder il coretto al frullo,ma io da cacciatore ne faccio volentieri a meno e se per caso il selvatico e' troppo vicino al cane ,ha voglia d'andar tranquillo cosi magari lo ritrovo e altre azioni.
per i metodi tra la corda il terra o far sfrullare tanti selvatici davanti al cane e la cosa migliore.
saluti
alfio68