La morte

che cosa c'è dopo la morte secondo le teorie di malanga ?
cioè paradiso/inferno vale la pena vivere o no.
se uno fosse malato con un piede nella fossa andrebbe la pedìna di continuare a sperare di vivere
grazie dell'attenzione
ciao

Ciao Serp.
Se hai domande da porre a Corrado è meglio tu le faccia a lui direttamente perchè, di fatto, come sai, non collaboriamo più insieme.
Detto questo posso, se sei interessato, esprimere il mio pensiero che non è autorevole e degno di essere preso in considerazione in quanto non frutto del pensiero di Malcor ma solo mio.

Non credendo nella religione non credo che esista un premio o una punizione, non esistono paradiso ed inferno.
Cosa ci sia dopo, solo chi c'è stato può dirlo con certezza.
sappiamo ( studi malcor ) che anima è immortale, spirito gode di lunga vita ma ( teorie di Malcor ) non è immortale.
Il nostro corpo e la nostra mente hanno un tempo finito e non godono di sconti, almeno per ora.
La nostra parte fisica muore mentre la nostra parte spirituale permane.
Dalle testimonianze da noi raccolte ( gruppi stargate ) esce che spirito si reincarna e porta con sè le informazioni di altre vite, Anima ( Come sostiene anche Malcor ) si incarna.
La vita è un dono che noi non sappiamo apprezzare, vale la pena vivere perchè l'esperienza per la nostra parte spirituale è importante.
L'altrodiscorso che tu fai riguarda forse l'eutanasia o il suicidio assistito?
Per questo esiste un prblema legato alla morale, ognuno ha la sua. Il discorso qui si fa delicato perchè comprende la parte più intima di ognuno di noi.

no perchè la storia della mia vita è lunga e triste da raccontare, non ha nulla a che vedere con le abduction, o almeno credo, ed è da un periodo a questa parte che sto pensando di compiere l'ultimo gesto, e farla finita. era tanto per chiedere, io non credo ne al paradiso, ne all'inferno, anche se penso che quando mi saro impiccato non mi sarà concessa la gloria eterna, io però vorrei tanto reincontrare un mio caro amico che si è suicidato un paio di mesi fa , poi vorrei tanto conoscere il mio nonno morto prima che io nascessi
magari una volta compiuto il gesto potrò fare tutto questo, anche perchè non ci riesco più a vivere in questa vita di me*** piena di ossessioni e nessuno può capirmi ne curarmi, farei volentieri cambio con un addotto, almeno voi avete delle risorse per combattere un problema che esiste.
Io non ho nessuna risorsa per combattere un forte problema che ho e non saprei che altro dire o fare
ciao

Credo che si pensi al suicidio ( io ci ho pensato spesso ma sono qui ) solamente perchè siamo ciechi, sordi ed egoisti.
Chi ha coscienza di sè e del mondo che lo circonda non può che pensare alla vita ed esserle grato per tutto ciò che ci regala. Hai dei dolori? Credi di essere il solo a soffrire? ( ecco la parte egoistica )Guarda anche agli altri invece di guardare solo dentro di te e scoprirai come ti somigliano, vedrai i loro dolori ma anche le gioie.
ti senti sfigatissimo, tutto ti va storto, non hai la morosa, nessuno ti capisce, il lavoro, se lo hai, ti fa schifo e i tuoi colleghi sono degli stronzi...che dire? questa è la vita che vede uno che è cieco!
Ti consiglio la lettura di unpost interessante aperto da jabbi, anzi no, sai che ti dico? Lo chiamo qui che facciamo prima.
Ah, scordavo. Ricordati che sei così fortunato da poter decidere se vivere o morire. Io non ti dirò cosa devi fare, solo tu puoi e devi scegliere.
Pensa a cosa rinunceresti e pensa che noi non potremmo più leggerti, per tutti noi sarebbe una GRAVE e GRANDISSIMA perdita, davvero uno spreco :-* :-*


ps: quello che ho scritto va letto pensando a me molto calma. Non c'è intenzione di ferirti in ciò che ho scritto ma d i scrollarti, purtroppo non so fare diversamente, è un mio limite.

Caro Serp-no-no, anch'io in passato ho pensato al suicidio, dopo una serie di lutti familiari pesanti da sopportare, come la morte del tuo amico. E' naturale che tu ti senta così. Non saresti umano se non ne soffrissi. Ma datti tempo e non fare mosse azzardate.
Per tanti anni mi sono chiesta dove fosse finito mio padre e avrei voluto morire per raggiungerlo. Ma la verità è che, se fosse ancora vivo, mi vorrebbe vedere viva e felice. E sono sicura che tuo nonno e il tuo amico desiderano per te altrettanto.
So che ti senti solo e credi che nessuno ti ascolti e ti capisca. E so che non serve a nulla dirti che ci sono molte persone che hanno vissuto quel "male di vivere" che stai vivendo tu. Posso solo dirti che sono qui e che ti ascolto. Il tempo medica tutte le ferite. Basta farsi coraggio e andare avanti. Ce la puoi fare.

Nel mio caso sono stati utili: i Fiori di Bach (soprattutto Sweet Chestnut, Walnut e Star of Bethlehem) che hanno lenito il dolore, il libro di Raymond Moody Jr. intitolato "La vita oltre la vita" (che mi ha dato delle risposte confortanti circa il tema della morte e del "cosa c'è dopo...") e tutti i libri di Brian Weiss, che mi hanno fatto capire la grandezza e la preziosità della vita.

Ti abbraccio forte!

Caro Serp, Barbara mi ha scritto che c'era un amico che soffriva, così ho letto i tuoi post, tanto perchè tu lo sappia anch'io ho molto sofferto, ed anch'io ho pensato che non valeva la pena continuare così, sapessi quante volte ho impugnato la vecchia pistola di mio padre, mi dicevo: è facile, basta tirare il grilletto e tutto finisce. Ma ogni volta accadeva qualcosa per cui non potevo, come la presenza in casa di un bambino, per esempio, ed altri piccoli intoppi, ora sono molto grato del fatto che queste cose me lo hanno impedito. Perchè sapendo aspettare pur nella sofferenza, ho scoperto tante cose che neanche avrei immaginato, tutta quella sofferenza si è trasmutata in comprensione, compassione e rispetto per la vita.

L'Esistenza è certamente misteriosa, ma di una cosa puoi essere certo, non sei frutto del caso, l'Esistenza ha bisogno di te, l'Esistenza non spreca inutilmente, tu sei necessario, sei un un'occasione unica, non c'è stato e non ci sarà mai più uno come te!

Dalle poche stringate parole che scrivi, si capisce quanto Amore ti porti dentro, non è una debolezza è una forza immane, questo mondo ha bisogno di uomini con la tua forza, non hai nulla da perdere e tutto da dare, e malgrado le mille difficoltà, le delusioni e le umiliazioni che ancora ti potranno accadere NON MOLLARE, presto scoprirai che non sei l'ultimo degli Uomini e dovunque andrai troverai fratelli pronti nei tuoi confronti.

Ricaccia indietro le lacrime, guarda per l'ultima volta la tomba che volevi aprire, ed affronta la vita, sapendo che niente accade per caso ed hai tutte le possibilità, molti hanno bisogno di te!

Un fortissimo abbraccio fraterno.
Jabans

Ciao a tutti, vi ringrazio per il conforto che mi state dando, ho riflettuto a lungo su cosa poter fare, e nella mia situazione mi sono creato un piano per uscirne, ci vorra un mesetto per vedere se funziona oppure per vedermi pendere dal balcone dela camera da letto.
La mia paura più forte è il fatto che adesso posseggo due cose, i miei problemi e la mia vita, soltanto queste due cose, se faccio fuori la vita non è detto che faccio qualcosa di utile perchè magari i problemi restano, allora si che sono problemi perchè a 20anni avrei perso inutilmente la vita.
Non è dopo tutto così difficile impiccarsi, basta scegliere bene una bella corda fare il nodo, che da bravo ex scout saprei fare e prepararsi sulla soglia del balcone con una bottiglia di graspa scolarsela tutta, un attimo prima di perdere coscienza lanciarsi nel vuoto, così almeno non si soffre.
oppure ci sarebbe il sistema dell'automobile, cioè mettere nel c*** all'automobile un tubo che arriva fin dentro l'abitacolo, accendere e accomodarsi a porte chiuse aspettando di prendere sonno per non svegliarsi mai più a causa del monossido di carbonio.
Nelle prossime settimane farò la mia scielta, se quella dell'egoista o quella del cane bastonato che proverà a risolvere i problemi, tanto una corda c'è sempre.... ma anche un'altra via
grazie ancora a tutti per il conforto che mi state dando.
qualche volta piango ma con gli psicofarmaci che prendo a volte non mi riesce nemmeno quello, una via ci sarà
grazie ciao a tutti

serp-no-no, 11/05/2010 1.50:

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Non è dopo tutto così difficile impiccarsi, basta scegliere bene una bella corda fare il nodo, che da bravo ex scout saprei fare e prepararsi sulla soglia del balcone con una bottiglia di graspa scolarsela tutta, un attimo prima di perdere coscienza lanciarsi nel vuoto, così almeno non si soffre.

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E' proprio così che si è ucciso mio nonno, lasciando nel dolore e nello sconforto tutti quelli che lo amavano. Le tue parole mi fanno male. Mi feriscono dentro.
Ti auguro di trovare presto una via d'uscita.
Ti abbraccio!

ciao..scusa se mi intrometto,ma vorrei raccontarti una mia esperienza..anni fa,anni bui per me,vivevo un po' come un'automa..lavoro,casa,figlia,mia madre,amici..sempre perfetta,non uscivo mai dalle righe...in ogni momento della giornata mi sentivo dire:meno male che ci sei!sei sempre così calma..non ero calma..ero svuotata!così,in maniera del tutto malsana decisi che non mi piaceva più vivere..cominciai ad accumulare, dentro ad una scatola di scarpe,una specie di tesoro..farmaci,presi un po' ovunque,a casa di amici,comprati,sgraffignati..la sera aprivo la scatola,contavo le boccette,le guardavo..poi chiudevo e andavo a letto..ed ero sempre più convinta di quel che volevo fare,ma sempre così calma apparentemente...una sera,mia figlia dormiva,era piccola,mi misi davanti alla scatola e mi dissi:ok,stasera lo faccio..poi mi dissi:ma si può partire a stomaco vuoto?no..allora bevvi del latte e mangiai dei biscotti..poi mi dissi:ma si può avere un po' di musica durante il viaggio?perchè no...misi la mia musica preferita..poi mi dissi:ma si può andare senza un saluto,uno scritto?certo che no..mentre scrivevo,mi misi a piangere,le lacrime non mi facevano leggere quanto scritto,mi venne voglia di fumarmi una sigaretta,poi mi tornò anche un po' di fame..il gatto volle dividere il latte con me,il cane i biscotti..poi cambiai musica:era una lernia!poi mia figlia si svegliò e chiese dell'acqua..mia madre tornò dal cinema e si mise (come al solito!)a raccontarmi la trama del film..Oddio!troppo caos per partire!così tornai a letto..ma dopo tanto tempo mi sentii un po' meno vuota..la scatola rimase dentro l'armadio ancora per un mesetto,ma io ogni giorno mi riempivo di sensazioni..alla fine quando ne fui colma gettai nel bidone quello che era stato il mio tesoro..e da allora sono sempre così "PIENA"..di cosa?di tutto:rabbia amore gioia voglie lacrime risate immagini suoni..insomma di VITA..svuotati del nulla che hai dentro,poi comincia a riempirlo,giorno dopo giorno..il bello è che il "pieno"non è mai abbastanza!

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quella del cane bastonato che proverà a risolvere i problemi, tanto una corda c'è sempre.... ma anche un'altra via

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Opterei per questa scelta fossi in te!
Mica ci sono solo cani bastonati? Un'esempio è la nostra Kira. Lei ha avuto una vita difficile, è stata picchiata e torturata. L'abbiamo presa al canile a novembre 2009.
Era spaventata. Guaiva se un gatto le si avvicinava, faceva cacca e pipì ovunque in casa. Era un DRAMMA vivere con lei!
Per un periodo ha mangiato le nostre scarpe ci ha messo alla prova, ha testato la nostra pazienza.
Kira s'è fregata il divano di casa ( è distruttoooo ), gioca con i gatti, fa un sacco di puzzette odorose Ora è padrona di casa fra un po' ci darà lo sfratto
Come vedi non tutti i cani sono al guinzaglio qualche volta lo sono i "padroni"
Come vedi la vita riserva sempre sorprese che non sono sempre negative.
Risolleva il tuo popò da terra! Pensa all'amore, pensa che fuori c'è un'anima che ti sta cercando e che se non ti troverà sarà infelice per sempre!
FORZA!!!

Ciao Serp, il tuo ultimo post mi ha lasciato con l'amore in bocca, vedere con quanta attenzione vuoi distruggere la vita, non vi è alcuna differenza fra chi vuol distruggere la propria vita o quella di un'altro, è la VITA che viene distrutta, dopo sarà più povera senza di te, in un bosco vi sono tanti alberi, se ne tagli uno sarà tutto il bosco a soffrirne, un albero diverso da tutti gli altri non ci sarà più, nessuno potrà vedere i suoi frutti, nè godere della sua ombra, un occasione che non potrà mai più ripetersi.

Vi è un tesoro, talmente ben nascosto, che solo pochissimi riescono a trovare, ma chi l'ha trovato non teme più nulla, gode di ogni respiro che gonfia il suo petto, di ogni lacrima e di ogni sorriso di ogni contrattempo e di ogni guaio, di ogni avvenimento insperato e di ogni sorpresa.
Questo tesoro è dentro di noi, in ognuno di noi e siamo noi stessi a nascondercelo, nessun Dio ci ha fatto questo scherzo, godiamo di ogni libertà, anche quella di vivere come mendicanti lamentosi o come imperatosi che regalano in ogni istante il loro impero, non si tratta di fortuna o sfortuna, nè di un destino e non di un caso, ma è una scelta.
Puoi fare questa scelta in ogni momento, in ogni situazione, non occorrono capacità particolari, nè alcuno strumento, si può cambiare l'immagine che ti sei fatto di te stesso, da quella di un ragazzo deluso e pieno di amarazza, senza voglia di vivere a quella di un ragazzo pieno di forza che affronta allegramente la vita, una sfida unica, un'avventura senza pari, la tua straordinaria impresa.
Guardati allo specchio ed immaginati come un malandrino che ha toccato il fondo, è risorto per portare il suo contributo a questa cosa misteriosa e meravigliosa che è la vita.
Credimi! E' facile!

Con sincero affetto!
Jab

Caro Serp, quello che hai scritto mi fa rabbrividire, e allo stesso tempo sentire un grande egoista.
Non so quali siano i tuoi grandi problemi che pensi di non potere affrontare, sicuramente saranno aldilà della sopportazione per giungere a questa conclusione.
Ti prego di rifletterci perché, che tu ci creda o no tutti noi abbiamo bisogno di te, io per primo, perché in queste poche righe, già mi hai insegnato qualcosa, il mio lavoro va male da un pezzo, e solo per questo continuo a piangermi addosso, non pensando a chi come te ha dei problemi più grandi.
Quanto hai scritto eclissano completamente i miei miseri problemi.

E ti prego resta con noi continua ad insegnarci di più, qui troverai tanti amici con cui potrai sfogarti e cercare una soluzione.
Qualunque cosa ti stia accadendo, per questo esiste sempre una soluzione, è alla morte che non vi è più rimedio.
E la vita vale la pena di viverla tutta anche per ottenere da essa un solo istante di amore, e se è questo che ti manca, lo hai trovato qui, dove le persone con cui stai parlando hanno affrontato i tuoi stessi demoni e vinti.
Non fare cose avventate sei troppo giovane per conclusioni di questo tipo, hai una vita davanti a te che puoi modellare a tuo piacimento, sostituisci le cose che non ti piacciono, con quello che ti farebbe sentire bene.
Il futuro non è ancora scritto, ed ognuno di noi può scrivere il suo futuro per come vuole che sia.
Non fare cose che non sono rimediabili datti un’altra possibilità, e continua a combattere, con il tempo troverai il tuo equilibrio e la soluzione ai tuoi problemi.
Per morire c’è sempre tempo, è per vivere che il tempo non basta mai.
Qualunque cosa sia successa, e anche se tu fossi preda di rimorsi per qualcosa di atroce che pensi di avere commesso, c’è sempre una seconda opportunità per rimediare a tutto.
Sei qui per questo, e forse lo avevi già scelto ancora prima di nascere in questo tempo, porta a termine la tua missione, che di certo non comprende il tuo sacrificio.

Ciao e mi auguro di avere fatto breccia sui tuoi sentimenti, ed auguro a tutti noi di risentirti presto.
Noi siamo qui, lascia che ti aiutiamo.

ciao, grazie a tutti per gli incoraggiamenti...
il mio problema è il disturbo ossessivo compulsivo, gli psicologi mi imbottiscono di farmaci e cercano di reprimere tutti i miei istinti, ma non fanno altro che peggiorare la situazione.
faccio dei sogni strani, ho fatto il tav ed è risultato mezzo positivo , nel senso che io non sono addotto ma uno dei miei cntenitori deve sicuramente esserlo, e qui forse si rimanda anche al discorso della coscienza collettiva .
i miei problemi sono ben'altri , sono uno schizofrenico che vede lo sporco ovunque e si lava le mani dalla mattina alla sera centinaia di volte, e questo non sta bene perchè con le mie manie riesco a rovinare ogni bel momento della mia vita, e della vita dei miei genitori che ormai cercano in tutti i modi di farmi uscire dal tunnel della depressione ed io mi sento soltanto un peso per loro e mi è stata tolta qualsiasi possibilità per uscirne, mi è stata tolta la parte della scienza ufficiale che come dicevo mi riempie di farmaci e ciao ciao, e la scienza malanghiana dell'ipnosi mi ha voltato le spalle perchè non sono addotto, capite ora perchè mi sento di fare delle soluzioni avventate, perchè nessuno mi fila, ed io resto solo con la mia malattia senza sapere come poterne uscire.
ciao , mi fa comunque piacere sentirvi e sapere chè sentistoria è un forum aperto a tutti
ciao e grazie ancora

Capisco la tua situazione più di quanto tu creda ho un nipote nella tua identica situazione.
Ma ti assicuro che per quanto possa darci qualche problema, siamo disposti a sopportare a vita questa situazione più tosto che perderlo definitivamente. Non pensare neanche lontanamente che per i tuoi genitori sarebbe una liberazione se tu morissi.
Sarebbe una pugnalata nel cuore e si crederebbero responsabili a vita per non averti saputo e potuto aiutare.
Credimi preferirebbero morire loro più tosto che saperti morto.
Un consiglio che ti posso dare e che è possibile che i tuoi genitori forse non capiscono, è quello che certi farmaci anche se sembra farti bene sarebbe meglio non farne uso o magari limitarli.
E una cosa importante che devi capire che tu ce la puoi fare benissimo anche da solo, di qualunque cosa si tratta dipende solo da te, comincia con il pensarci nel mentre decidi di lavarti le mani, e costringiti a non farlo magari subito rinviando di volta in volta il desiderio.
Il fatto stesso di scrivere qui e un segno importante, vuole dire che tu hai già preso coscienza del problema, e vorresti che qualcuno ti dica si è vero o non è vero.
Comunque sia andato il tav qualcosa di vero c’è, altrimenti non ti porresti il problema.
Quindi non ti serve altro che prendere coscienza della situazione, e cominciare a contrastare i tuoi pensieri negativi , e soprattutto dominare le tue paure, perché solo questo di qualunque cosa si tratta ti possono procurare, solo paura.
L’ipnosi e quant’altro servirebbe solo a concretizzare i tuoi dubbi, ma se hai un dubbio, abbiamo capito che di solito c’è sempre qualcosa.
Prova rifare il Tav cercando di descrivere più a fondo le risposte alle domande.
E poi magari inviale qui, comunque penso che la persona più adatta per dirti ciò che devi fare sia ninmah62.
E nel frattempo su con la vita non lasciarti andare.
Noi siamo qui
Ciao e buona giornata.

Caro Serp, Franco ha ragione: i tuoi genitori ti vogliono bene e sicuramente cercano di aiutarti come possono. Sono sicura che per loro tu non sei un peso. Sei il loro figlio e ti amano per quello che sei. Non essere troppo severo con te stesso e non alimentare sensi di colpa. Sei umano e sei amato per come sei, pregi e difetti (lo dice anche Francesco Alberoni: gli altri ci amano proprio per i nostri difetti!). Prova, se puoi, a giudicarti meno e a concederti anche qualche piccolo capriccio ogni tanto (tipo comprarti qualcosa che ti piace o mangiare un gelato...).
Comunque qui sul forum hai trovato degli amici pronti a sostenerti. E sappi che noi ti vogliamo bene per come sei, perchè ognuno di noi ha la sua unicità e la sua preziosità insostituibile.
Ti abbraccio!

Serp ci hai ammollati sul più bello? MACCOMEEEEEEE :-((((
Uffa!!