Ricevo e trasmetto:
ARTE ALCHEMICA DI TERE GRINDATTO
Siamo lieti di invitarla al vernissage della mostra di TERE GRINDATTO : "ARTE ALCHEMICA - Traformazioni e Trasmutazioni"
che, col patrocinio della Città di Pinerolo, avrà luogo presso gli spazi dell' En Plein Air - Arte Contemporanea, stradale
Baudenasca 118, Pinerolo, Sabato 22 Maggio alle ore 17,30.
Dopo un periodo lunghissimo non pubblico (durante il quale ha però continuato nelle sue attività sperimentando sempre
nuove realizzazioni artistiche nel suo Studio in Via Clemente Lequio 10 a Pinerolo, e progettuali di allestimenti per Musei e
Mostre), Tere Grindatto presenta la sua più recente produzione di opere in una mostra personale allestita nei vasti spazi
espositivi di "En Plein Air", a Pinerolo, in Stradale Baudenasca 118.
L'attività di Tere Grindatto è introdotta dal critico d'Arte Marisa Vescovo, docente all'Università di Genova e referente della
Biennale di Venezia.
La Mostra è curata da Marco Filippa ed Elena Privitera, Direttori artistici di "En Plein Air".
Il lungo percorso artistico della Grindatto, iniziato nei primi anni '60, proseguito come docente di Pittura e
Disegno al Liceo Artistico - Accademia Albertina di Torino e operando parallelamente nei suoi ateliers di
Torino e di Pinerolo, è proposto ora da En Plein Air, referente territoriale per l'arte contemporanea che, con
questa personale, intende rendere omaggio ad una valida e sempre coerente artista.
L'esposizione offre al pubblico un' ampia panoramica sulle opere dell'ultimo decennio di Tere Grindatto, periodo in cui
si è cimentata in diversi territori e linguaggi artistici mantenendo ferma la sua incondizionata personalità
con una forte attività teorica e sperimentale.
Dalla presentazione critica:
Gli ultimi lavori di Tere Grindatto, tele libere e scure, ci ricordano una ricerca che lavora alacremente attorno al senso dell’origine, quale configurazione dell’enigma, sempre in metamorfosi, che sta al fondo di noi stessi.
Il racconto dell’origine è ancora un racconto di luce e di tenebre, di serenità e di passione, scritto non tanto sulla misura dell’uomo di oggi, bensì di antichi esseri divini, che non erano però esenti dalla sofferenza e dall’errore. Ecco perché ci troviamo di fronte opere in cui compare, come in filigrana, la traccia di una apparizione corporale.
Sappiamo, ormai da tempo, che la bellezza artistica non è mai così seducente da ipnotizzarci e fare in modo che noi possiamo ignorare l’esistenza di realtà strane e irregolari, le quali stanno lì quasi a ricordarci che l’equilibrio non sempre può essere raggiunto, che siamo quasi sempre incapaci di trionfare sulle anomalie, o sulla disarmonia, che da un momento all’altro può ricomparire, come un ciclone, nella vita di tutti noi.
Marisa Vescovo
Docente di Fenomenologia dell’Arte Contemporanea,
Accademia di Belle Arti e Università di Genova,
Critico d’Arte – Biennale di Venezia.
La mostra sarà visitabile dal 22 maggio al 4 luglio 2010
Orario : sabato e domenica dalle ore 15,30 alle 19
Altri giorni su appuntamento tel/fax 0121 340253 - E-mail epa@epa.it - Web
www.epa.it