Merano, frana sul treno dei pendolari
Nove morti: anche il conducente tra le vittime
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Bilancio ufficiale della tragedia ferroviaria di Castelbello. Nove i morti: Franz Hohenegger 73 anni nato a Malles e residente a Silandro, Michaela Zosch 34 anni nata a Malles e residente a Prato Stelvio, Regina Tscholl 73 anni nata e residente a Lasa, Rosina Ofner 36 anni nata a Silandro e residente a Tubre, Judith Tappaneier 20 anni nata e residente a Silandro, Francesco Rieger 67 anni di Castelbello, Julian Hartmann 25 anni nato e residente a Merano, Elisabeth Peer 22 anni di Silandro residente a Malles, Michaela Kuenz Oberhofer 18 anni Val Martello.
I controlli per la sicurezza sulla scarpata dove viaggiava il treno deragliato erano stati eseguiti un anno fa. A renderlo noto è stato l'assessore altoatesino ai Trasporti Thomas Widmann. "La scarpata era stata controllata tutta - ha detto l'assessore - ed erano state fatte delle verifiche per la sicurezza. E' stata proprio una fatalità. Sarebbe bastato che il treno fosse passato una manciata di secondi prima che la tubatura si rompesse e sarebbero tutti salvi". L'assessore Widmann ha sottolineato che l'anno scorso era stata monitorata proprio la scarpata da cui questa mattina si è staccata la frana abbattutasi sul convoglio. Il comandante dei vigili del fuoco di Castelbello, Lorenz Tappeiner, poi, ha ricordato che nel 2006 era stata effettuata un'esercitazione di Protezione civile nella zona dove è avvenuto il disastro. la frana era composta da 400 metri cubi di materiale, fango roccia e sassi ed è scivolata per 50 metri.
(Fonte L'Adige.it)
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