apocalipta

E' un testo che ho scritto qualche tempo fa e ve lo ripropongo in versione video.

è incredibile questa poesia, bella!
da quanto non la leggevo...

le immagini che hai scelto per il video sono perfette, la musica "apocalitcica" e letta dalla tua voce (anche se il sincronismo con le parole non è perfetto) lascia un'emozione amplificata. arrivi alla fine e devi riascoltarla, perchè rimani con una sensazione di insoluto, come chissà ancora cosa deve avvenire...

eppure, riconfermo quello che dissi la prima volta che la lessi. ha in sè una sensualità incredibile, soprattutto verso la fine, in quelle lenzuola, nelle semenze lanciate verso l'alto, nel caos.

bella bella bella

Grazie, mia cara, sono particolarmente legata a questo testo, perché rappresenta il decadimento di questa epoca, la sua assoluta e incontrovertibile fine, che non è del mondo, quello continuerà comunque a vivere nonostante la specie umana, quanto di un modo di pensare basato sulla distruzione e sul profitto...
Una visione apocalittica che contiene germogli di speranza...

sarà questo il nostro patto di polsi
dal caos alle lenzuola
- ricontare ad una ad una
tracce di vita - ricaderci tra le braccia

lanciare la semenza in alto
spaventare i corvi

amarci e sostenerci, senza pregiudizi, riconoscersi come parti di un unico organismo vivente, lanciare i nostri semi di vita, proteggendo, curando, aiutando e lasciare che nessun corvo possa distruggere quanto creato dall'amore...


mire