A Gangi giornalisti in erba intervistano il sindaco
Viviamo nella società globale della comunicazione libera, online, senza frontiere e senza confini, con l’illusione che ogni desiderio possa facilmente e semplicemente diventare un diritto. C’è differenza però tra comunicare e 
informare, e questo i giovani della scuola primaria lo hanno appreso tra i banchi dell’istituto comprensivo di Gangi, proprio loro che usano il web per comunicare. Comunicare, infatti, non significa sempre informare, anzi la comunicazione online via web dei giovani raramente ha come obiettivo l’informazione. Al contrario, sembra che ch che diventa k, per che diventa x, e cioè le parole deformate via chat o sms, condite da emoticons, stiano diventando il loro linguaggio naturale. Le webcam, poi, hanno introdotto un nuovo approccio “libero” alla comunicazione visiva e verbale. Impegnati a strutturare non soltanto una loro identità reale, con grandissime difficoltà, in un contesto estremamente fluido e liquido nel quale è estremamente difficile prefigurare i confini e le traiettorie dei propri percorsi di vita, in un orizzonte di cambiamento costante dei contesti complicato dalla difficoltà di pianificare il propri futuro, i nostri giovani strutturano anche la loro identità virtuale, in modo, per loro, però, apparentemente più semplice. Qualche fotografia, qualche video, qualche link, poche informazioni anagrafiche e il gioco è fatto. Questo è il mondo dei giovani di oggi con qualche opportunità e con molteplici e preoccupanti rischi.
Per un giorno, i giovani della scuola primaria di Gangi sono diventati giornalisti e, con questo ruolo e in questo abito, con tanto di taccuino e registratore, hanno intervistato il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, il presidente del consiglio comunale Francesco Paolo Migliazzo, l'assessore al bilancio Nicola Blando.
I docenti dell'istituto comprensivo, che porta il nome dell’illustre poeta gangitano "Francesco Paolo Polizzano", hanno voluto avvicinare gli alunni alle istituzioni democratiche locali. La giornata giornalistica è stata preceduta da una ricerca informativa via web sulle istituzioni nazionale e sui principi fondamentali della Costituzione italiana. Una rilettura dei valori di cittadinanza, democrazia e legalità in relazione ai cambiamenti sociali, culturali ed economici delle società attuali.
I giovani giornalisti in erba hanno principalmente cercato di comprendere il funzionamento della macchina amministrativa comunale ed hanno posto al sindaco di Gangi e agli altri intervistati domande inerenti il ruolo istituzionale da loro svolto, le soddisfazioni ma anche le difficoltà incontrate. Domande specifiche sulle problematiche locali. Iniziative e progetti promossi e da promuovere. Suggerimenti e proposte.
Il Sindaco e gli amministratori locali presenti non si sono sottratti alle domande e su esplicita richiesta di un alunno hanno anche promesso di far realizzare e porre in sede una targa con il nome e l'anno di costruzione del Plesso "Gaspare Vazzano", altro illustre artista gangitano. “E' stato un importante momento educativo”, ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ferrarello “I giovani rappresentano il futuro della nostra comunità”.
- 2 aprile 2010- Francesco Paolo Pinello