Lo straordinario incremento termico, stimabile in ca 3.0°C nel trimestre invernale a Jakutsk nel trentennio 1971-00, rispetto al cinquantennio 1901-50, oltre a "limare" sensibilmente certi valori minimi sotto i -45/-50° (ad esempio) ha notevolmente ridotto anche la lunghezza della fase di gelo assoluto, quel periodo cioè, in cui anche le Tx restavano costantemente sotto lo zero.
Se questo assioma è ancor vero per il trimestre D-G-F (nel gennaio, in oltre cent'anni di osservazioni, non è mai andati oltre il -5.8°C - 1979), i mesi intermedi vanno rapidamente cedendo la propria imperturbabile e gelida fissità.
Così, l'anno 1990 ha iniziato con una magnanima quanto effimera occhiata di disgelo, già il giorno 15 marzo con un sorprendente +2.0°, confermato da un primaverile +6.2° il giorno 26 dello stesso mese. L'anno 1997, infine, ha regalato alla capitale sulla Lena, un ultimo "afoso" +1.9°, nella giornata del 9 novembre.
Gianni S.
[Modificato da Gianni Sperone 23/03/2010 08:23]