QUESITI DI PREVENZIONE INCENDI - A CURA DELL' ING. LUIGI ABATE

Centri commerciali

  • Messaggi
  • OFFLINE
    ale3000
    Post: 305
    Città: ROMA
    Età: 50
    Sesso: Maschile
    00 05/03/2010 14:37
    Domanda:

    Per quanto riguarda la grande distribuzione commerciale esiste l’obbligo normativo di verificare gli impianti elettrici e di annotare l’esito su un apposito registro. So che la normativa disciplina i locali di pubblico spettacolo mentre non ho trovato nulla di così preciso per i centri commerciali aventi un afflusso di persone (in certi periodi) uguale o superiore ai precedenti.


    Risponde il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Lazio, dott. Ing. Luigi Abate:

    LA ESIGENZA DI ORGANIZZARE UN PROPRIO "REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI" DERIVA DALLA APPLICAZIONE DEL DLGS 626/94 E DAL DM INTERNO 10-3-98. DI NORMA TALE OBBLIGO VIENE RIPORTATO NEL RELATICO CPI, ED IN TALUNI CASI L'ORGANO DI VIGILANZA PUO' SANZIONARE LA DISAPPLICAZIONE.
  • OFFLINE
    ale3000
    Post: 305
    Città: ROMA
    Età: 50
    Sesso: Maschile
    00 05/03/2010 14:46
    Domanda:

    Il quesito che vorrei porre è il seguente:

    All'interno di un centro commerciale è inserito un ristorante/pizzeria.
    Il ristorante/pizzeria ha sia un accesso diretto indipendente che un accesso dalla galleria del centro commerciale.
    La cucina di detto ristorante, alimentata a gas metano, ha una potenzialità minore di 100KW ed è inserita all'interno del locale di consumazione pasti.
    Allo stesso modo, anche il forno a legna, per il quale ho stimato una potenza termica di circa 60kW, DIV> inserito all'interno del locale di consumazione pasti.
    In sostanza sia il forno a legna che la cucina a gas non sono nello stesso locale, ma si affacciano senza separazioni REI entrambi sul locale di consumazione dei pasti.
    Per la cucina sono state rispettate le prescrizioni del DM del 12/4/96.

    I quesiti sono dunque questi:

    Cosa comporta la contemporanea presenza di forno a legna e cucina a gas?
    Cosa comporta la comunicazione del locale ristorante con il centro commerciale?
    Quali sono le altre norme e circolari che disciplinano l'argomento?


    Risponde l’arch. Mimmo Balestrieri della Direzione Regionale VVF del Lazio:

    Le norme tecniche di prevenzione incendi che regolamentano i locali di installazione di impianti di cucina e lavaggio stoviglie sono quelle relative al D.M. 12.4.1996, in particolare la comunicazione con altri locali, pertinenti l’attività servita dall’impianto, è consentita tramite disimpegno anche non aerato, con eccezione dei locali soggetti ad affollamento superiore a 0,4 persone/mq e quindi, come nella fattispecie, con attività di cui al punto 87 del D.M. 16.2.82, che dovrà avvenire tramite disimpegno avente le caratteristiche indicate al punto 4.2.5 lettera b del D.M. 12.4.96.

    In ragione di quanto sopra rappresentato pertanto, in considerazione della particolare tipologia dell’impianto, che nella fattispecie prevede la presenza di forno a legna nel locale consumazione pasti e dei fornelli a gas nel locale cucina, i locali devono, per forza maggiore e anche per motivi di funzionalità, comunicare fra di loro come sopra indicato.
    Le porte REI, comunque, possono essere dotate di dispositivo di autochiusura anche del tipo normalmente aperte purché asservite ad un sistema di rivelazione incendi.