00 05/03/2010 14:27
Domanda:

Le sottopongo due quesiti relativi al certificato prevenzione incendi.

Il primo:

Un'azienda di lavorazione legno, mantiene stoccati sia all'interno del capannone dove avvengono le lavorazioni e sia nell'area cortiliva adiacente i legnami. Se sommiamo i kg di legna (sia quelli stoccati all'interno e sia quelli all'esterno) si supera abbondantemente i 50 q.li, altrimenti se li teniamo distinti, all'interno il datore di lavoro sotto la propria responsabilità dichiara che ce ne sono meno.
Bene, la mia domanda è se questa attività rientra sotto il punto 47) del DM 16 febbraio 1982 e dunque alla richiesta di Certificato Prevenzione Incendi.

il secondo quesito:

Un'Azienda possiede un capannone isolato dove mantiene depositati delle macchine utensili da rivendere. La superficie totale del capannone è 1650mq, ed è suddiviso in 3 blocchi (550mq l'uno). Questi blocchi sono suddivisi da parete l'uno dall'altro ma sono comunicanti attraverso apertura (4m per 2,7m) senza portoni. Bene, la mia domanda è se questa attività rientra sotto il punto 88) del DM 16 febbraio 1982 e dunque alla richiesta di Certificato Prevenzione Incendi.

Grazie mille, e complimenti per il servizio che date. P.


Risponde il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Lazio, dott. Ing. Luigi Abate:

1° QUESITO

PER IL DEPOSITO DI LEGNAME VARIO ALL'INTERNO DEL LABORATORIO NON OCCORRE IL CPI SE IL QUANTITATIVO PRESENTE IN DEPOSITO O IN LAVORAZIONE NON ECCEDE I 50 QL..(PT.47 /16.2.82)
NON SI SOMMANO I QUANTITATIVI DI LEGNAME DEPOSITATI ALL'ESTERNO.
PER QUESTI LEGNAMI SE NON SI ECCEDONO I QUANTITATIVI DI QL 500 ENTRO I 100 METRI DI DISTANZA DAL FABBRICATO NON OCCORRE IL CPI (PT.46 /16.2.82)
46) Depositi di legname da costruzione e da lavorazione, di legna da ardere, di paglia, di fieno, di canne, di fascine, di carbone vegetale e minerale, di carbonella, di sughero e di altri prodotti affini, esclusi I depositi all'aperto con distanze di sicurezza esterne non inferiori a 100 m misurate secondo le disposizioni di cui al punto 2.1 del decreto ministeriale 30 novembre 1983:

Da 500 a 1.000 q.li 6 VALIDITA' CPI

Superiori a 1.000 q.li 3

47) Stabilimenti e laboratori per la lavorazione del legno con materiale in lavorazione e/o in deposito:

Da 50 a 1.000 q.li 6

Oltre 1.000 q.li 3

2° QUESITO

ESSENDO I COMPARTIMENTI COMUNICANTI TRA DI LORO SI CONFIGURA UN DEPOSITO DI MERCE VARIA CON ESTENSIONE SUPERIORE A 1000 MQ. SOGGETTO AL CPI.

88) Locali adibiti a depositi di merci e materiali vari con superficie lorda superiore a 1.000 mq