Secondo round...
Roma, 17 gen. (Adnkronos) - "Io farei una legge per far uscire di casa i ragazzi a 18 anni". E' il titolare della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, a lanciare "scherzando anche un po'", l'idea anti-bamboccioni per contrastare un costume tutto italiano. "Io - spiega ai microfoni di Rtl commentando la condanna di un padre costretto dal giudice a pagare gli alimenti alla figlia piu' che trentenne ancora fuori corso all'Universita' - ho condiviso Padoa Schioppa quando ha stigmatizzato la figura dei bamboccioni, anche se - rileva - quella sua invettiva mancava di un'analisi piu' complessa. I bamboccioni, infatti, non lo sono in se', ma sono vittime del sistema italiano di organizzazione sociale. Ci sono i bamboccioni perche' le Universita' funzionano male, perche' il welfare funziona male e perche' si da' piu' ai padri che ai figli".
E, aggiungo io, perchè si mandano a Montecitorio simili esemplari che esternano senza azionare prima il cervello...
Perchè il sig. Ministro non ci spiega pure in che modo, secondo lui, uno/a potrebbe mantenersi fuori casa a 18 anni se il lavoro, ben che ti vada, lo trovi solo precario e a 800/1000 euro al mese se sei fortunato/a?