00 07/12/2009 10:41
FERMIAMO L’UCCISIONE DI 6.000 CAMMELLI IN AUSTRALIA

La mattanza di 6.000 cammelli, autorizzata dalle autorità dei Territori Settentrionali australiani, è finalizzata a ridurre il numero di animali accusati di assediare la città di Docker River, piccolo centro urbano dell'Outback. Saranno usati elicotteri per spingere gli animali a 15 km di distanza, dove saranno abbattuti a colpi di fucile e poi i corpi saranno lasciati a decomporsi nel deserto. Secondo le autorità locali, i problemi causati da questi animali, non originari del luogo ma importati dagli inglesi a metà del 1.800, sono moltissimi. Durante la ricerca dell’acqua, ad esempio sventrano cisterne e cercano di scardinare le condotte di raccolta della condensa degli impianti di climatizzazione delle case, per dissetarsi tentano di succhiare le gocce di vapore che si creano attorno ai sistemi d'aria condizionata sui tetti delle case.

I cammelli, già vittime della siccità senza precedenti che sta affliggendo lo Stato, hanno bisogno di tutto il nostro aiuto: mandate una mail alle autorità australiane, chiedete loro di fermare questo brutale massacro ed attuare misure non cruenti quali l’allestimento di barriere, per affrontare i problemi relativi alla sovrappopolazione dei cammelli.

Invia la lettera di protesta alla pagina
www.oipaitalia.com/caccia/appelli/australia.html

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