LA7 - 09.10.2009. La solita intervista.

Che palle !!!

Ma possibile che le interviste a Claudio abbiano tutte lo stesso clichè ?

La storia, le origini, qpga, il primo bacio, la "prima volta", il segreto del successo, ecc...

E ovviamente, le stesse risposte......

Ma possibile che non c'è un giornalista che abbia il coraggio di dire: "Caro Claudio, sarai un grande della musica italiana e nessuno lo mette in dubbio, ma quando proporrai al tuo pubblico qualcosa di nuovo?"

Oppure: "Eri un cantautore (con tanto di sottotilo durante l'intervista) ma da anni sei diventato un uomo di spettacolo. Come mai questa scelta?"

E ancora: "Ti ha mai detto nessuno che il film QPGA faceva piangere?"

"Perchè hai pubblicizzato il tour QPGA dando un'enfasi particolare all'innovazione tecnologica (chissà quale mega impianto scenico avremmo dovuto trovare) ed invece ci siamo trovati di fronte ad uno pseudo maxi.schermo di pessima qualità video?" Un'ora e mezzo di QPGA...allucinante.... prima di sentire un po' di ritmo o di "concerto".

In buona sostanza: "quando ti deciderai a fare ciò che sapevi fare finendola, una buona volta, di fare il saccente in tv, dispensando saggi consigli da padre misericordioso?"

Nell'attesa... non ci resta che (piangere) ascoltare DVD di qualche anno fa o rivedere concerti... degni di tale nome.



Un caro saluto a tutti.
Daniele.-

come giornalista non saresti male caro daniele,indubbiamente si snocciolerebbero tanti dubbi e misteri che ci chiediamo da tanto e tanto tempo,pero' attenzione....tanto ripetitivo e' diventato Claudio,tanto ripetitivi siam finiti col diventare noi. Lui canta sempre le stesse cose e fa le stesse interviste,noi siam qui e sentire sempre le stesse cose e a porci sempre le stesse domande.

Se le verita' stanno nel mezzo,come disse qualcuno,probabilmente un lavoro nuovo uscira' il momento che noi smetteremo di chiederci...MA QUANDO USCIRa' UN LAVORO NUOVO???...un LAVORO NUOVO o UN NUOVO LAVORO?? tanto per rimanere in tema baglionesco

Io comunque lo trovo sempre molto simpatico...un simpatico CLICHET di intervista!!!


STRADA FACENDO VEDRAI CHE NON SEI PIU DA SOLO....

Ruggero, non ci crederai, ma stavolta sono d'accordo con te.
Preparatevi perchè domani nevica... .
Mi hai davvero tolto le parole di bocca: lui è ripetitvo, noi lo siamo altrettanto...
Comunque il lavoro nuovo uscirà,lo ha detto anche Claudio,proprio verso la fine, quindi non ci resta che aspettare.
Per quanto riguarda l'intervista,a mio avviso lui se l'è cavata benissimo: serio, profondo e nello stesso tempo simpaticissimo.
Un abbraccio a tutti, ciao Daniele.

Sono d'accordo con il tema del topic, anche se a dire il vero sono anche "spaventato" dal sapere che prima o poi sentirò qualcosa di "nuovo" di Claudio Baglioni. Perchè ho paura che quello che dentro di me do per certo troverà solo tristi conferme.
Il Baglioni che conosciamo da sempre, quello che io ho amato da bambino e con il quale sono cresciuto (pur ascoltando tantissimi altri generi, anche "contrapposti") temo che sia finito una decina di anni fa.
Lo spartiacque è stato il programma Anima Mia, è stato la creazione di un nuovo staff di lavoro che lo ha portato a fare altro e probabilmente questo si è accompagnato all'esaurimento di una vena compositiva di alto livello.
L'album "Sono Io" è mediocre nella composizione e pessimo nella produzione e gli arrangiamenti, così come tutti i singoli che ne sono seguiti; così come si è imbruttita la qualità delle esecuzioni live, si è tutto standardizzato a un suono monotono, quando fino al live "Acustico" di fine millennio scorso ogni tour aveva qualcosa di nuovo e di diverso.
Claudio anche dal punto di vista delle liriche ripete ormai sempre le stesse cose... Non credo che un nuovo album lo vedrà andare da qualche produttore coi fiocchi, come sempre faceva fino a mezzo "Viaggiatore" (il mezzo arrangiato da Corrado Rustici), non credo userà parole diverse da quelle che sta usando a ripetizione, non credo rinuncerà a rifare melodie che strizzano l'occhio alla sua vecchia produzione, come capitato in Sono Io, ma con il risultato che si confondevano con le melodie di "anonimo italiano".

Per questo mi chiedo: siete proprio sicuri di voler un nuovo album?

Io un dubbio ce l'averi avuto se fosse sparito per un periodo per comporre e produrre. Ma così non è stato. E se è stato così tanto in "silenzio" dal punto di vista compositivo si vede che è perchè non gli è venuto niente degno del suo nome da mettere su un cd.