Volley lombardo La pallavolo in lombardia, dalla B1 alla D, e non solo

cartellini minori- giusta causa .....esperienza in corso

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    Mora69
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    00 03/10/2009 12:28
    CAPISCO LA PREOCCUPAZIONE DEI GENITORI NEL MOMENTO DI SOTTOSCRIVERE IL CARTELLINO....esperienza personale
    Voglio raccontarvi l'esperienza di mia figlia. pallavolista di quasi 16 anni "bloccata" e diffidata dalla società di apparteneza per l'esosa richiesta prima di 10.000,00 e poi (tramite legale) di 7.000,00 euro per la cessione del cartellino!!!.
    La società di mia figlia ha chiesto questa somma per la cessione del cartellino. Nessuna società è disposta a pagarla!!! Mia figlia è bravina ma purtroppo è alta 1,65 mt. Ho provato a convincere la società ad essere meno esosa nella richiesta ma mi è stato risposto che se non paghiamo quella somma dovrà stare ferma fino ai 24 anni. Al momento della sottoscrizione del cartellino ci era stato detto che non ci sarebbero stati problemi qualora avesse deciso di cambiare società...e noi genitori ci siamo fidati. Ora evidentemente le cose sono cambiate. la società cerca di lucrare sulla cessione di mia figlia (o cerca di farla smettere di giocare!!!) e sicuramente non si è comportata bene. Alla faccia dell'interesse degli atleti minorenni...
    Comunque abbiamo avviato (siamo stati costretti) una richiesta di svincolo per giusta causa. L'unica che ci sta andando di mezzo è mia figlia che non si è potuta allenare e non potrà farlo fino alla sentenza e forse anche dopo... perchè se fisseranno un alto "prezzo" noi non potremo riscattarla.... Sono schifata.
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    alexl73
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    00 03/10/2009 16:27
    Re: CAPISCO LA PREOCCUPAZIONE DEI GENITORI NEL MOMENTO DI SOTTOSCRIVERE IL CARTELLINO....esperienza personale
    ciao, puoi dirci qualcosa in più?

    percorso formativo della ragazza a livello di allenamenti e campionati disputati con eventuali risultati raggiunti
    partecipazione a trofei delle province o delle regioni (non agli allenamenti)
    se negli anni ha pagato la quota per giocare e quanto
    se la società ha sempre predisposto il necessario per la visita medica
    se avete firmato voi i moduli di tesseramento fino all'anno del vincolo definitivo, o se li ha firmati qualcuno al vostro posto (capita anche questo)
    in che serie ha giocato quest'anno e in che serie dovrebbe andare a giocare
    le motivazioni del cambiamento di squadra

    non posso non chiederti: quale società chiede 7mila euro? se vuoi anche con un messaggio privato. tuttavia penso che si debba sapere chi attua queste politiche, in modo da saper scegliere dove legarsi.



    [Modificato da alexl73 03/10/2009 16:31]
    --
    ciao, ale (LO RE)

    "E' solo il 6 Settembre e ho già la tremarella (cit.)"


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    Mora69
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    Utente Junior
    00 03/10/2009 17:56
    Sara ha iniziato a giocare a pallavolo a 8 anni in una società iscritta al PGS. Nel 2005 (a 12 anni) ha iniziato a giocare in un campionato FIPAV (per la società che l'ha tesserata) di Cassano d'Adda, e che peraltro non ha riconosciuto NULLA alla società di Inzago!!!.Con la squadra con cui ha iniziato a giocare quell'anno ha vinto il Trofeo Primavera U 13 e l'anno successivo il titolo provinciale U14. Alla fine della stagione 2007/2008 Sara ha deciso di cambiare squadra e gli è stato concesso un prestito gratuito per partecipare ad una 1a divisione.Dunque l'anno 2008/2009 Sara si è allontanata dalla società. Nessuno...nè allenatori..nè dirigenti..nè altri si è mai preoccupato di cosa stesse facendo.Nel frattempo io avevo saputo da alcuni genitori che Sara non interessava più a loro, in quanto l'allenatrice diceva che la palleggiatrice che l'aveva sostituita era più brava e più alta di Sara. Be' è vero che mia figlia è solo 1,65 e sulla bravura non ho le basi per giudicare tecnicamente.Ad ogni modo alla fine dell'anno Sara ha espresso la volontà di far parte di una squadra giovanile (infatti ha a disposizione ancora 2 anni di U 18). A giugno ha provato ad allenarsi in una società con ragazze della sua età e si è trovata molto bene pertanto noi e la società abbiamo richiesto il trasferimento del cartellino..ed ecco la sorpresa...il prezzo richiesto è stato prima 10000,00 e poi 7.000,00 euro.Ovviamente la nuova società non è disposta a pagare quella cifra(come nessun'altra del resto!)
    Sara vorrebbe giocare in U 18 e 1a divisione presso questa società l'anno prossimo.
    Nei 3 anni che Sara si è allenata a Cassano d'Adda alla società proprietaria del cartellino abbiamo versato 300/euro anno i primi 2 anni e 390,00 l'ultimo anno, oltre ad aver procurato uno sponsor da 10.000,00 (la cui fattura è stata allegata alla causa Legale).Mia figlia si è sempre resa disponibile per la società e si è sempre comportata correttamente e anche noi. Ora però quello che ci stanno facendo mi sembra troppo!!! Non è giusto...
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    Mora69
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    Utente Junior
    00 03/10/2009 18:00
    però, pensando a quello che hai scritto mi sono ricordata che io non ho mai firmato cartellini annuali prima del definitivo e nemmeno mio marito!!!!!
    Pensi che mi può essere d'aiuto?
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    alexl73
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    00 05/10/2009 11:30
    dunque vediamo, da quel che mi dici, credo si possa dire che non ci troviamo di fronte a un fenomeno della pallavolo, giusto?
    quindi l'anno scorso era in prestito a una prima divisione.
    in che serie vorrebbero metterla a cassano, e in che serie giocava prima del prestito? o faceva solo giovanili?

    la richiesta è per il definitivo o per il prestito?

    per quanto riguarda la richiesta di svincolo suggerisco a te e al tuo legale di curiosare le sentenze che sono sul sito www.federvolley.it, menu organizzazione - commissioni giurisdizionali - CTA dispositivi
    in modo da rendervi conto dell'orientamento della commissione.

    per quanto riguarda le firme, se avete firmato il modulo del vincolo definitivo c'è ben poco da fare, sugli altri però diciamo che si potrebbe far pesare una denuncia per aver falsificato una o più firme (la ragazza deve pur essere stata tesserata), ma di questo dovete esserne sicuri, perchè le firme richieste sono quelle dei genitori E dell'atleta minorenne.

    l'ideale è sempre addivenire a un compromesso, ma non conoscendo la situazione non saprei cosa sia meglio fare.
    --
    ciao, ale (LO RE)

    "E' solo il 6 Settembre e ho già la tremarella (cit.)"


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    PresVeroVolley
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    Utente Junior
    00 05/10/2009 14:41
    Fermo restando che sono una fautrice del fatto che i catellini rimangano proprietà delle Società fino almeno fino alla maggiore età,un pò perchè spero in Società illuminate e un pò perchè credo che una buona Società sappia decidere meglio per il proprio atleta della maggior parte dei genitori,rimango un pò perplessa di fronte alla descrizione di questi fatti.
    La prima cosa che viene in mente è perchè non un prestito per una stagione sportiva?
    Il problema del tesseramento è delicato e bisogna spiegarlo con chiarezza ai genitori personalmente o in occasione delle riunioni di inizio anno insistendo sulle caratteristiche del vincolo.
    E' vero che ci sono stati casi di false firme nel mondo pallavolistico [SM=x1676994] e io stessa mi sono preoccupata di sensibilizzare i Presidenti,segreterie e allenatori di Vero Volley della illegalità del fatto (come se ce ne fosse bisogno ,ma non si sa mai).A volte però il genitore si dimentica di aver apposto la firma (caso mio di dimenticanza finito con le scuse del genitore ma dopo che questo ultimo aveva fatto i debiti passi con la federazione consigliato da un solerte dirigente di altra Società del territorio!).
    Su queste transazioni difficili ci dovrebbe essere un personaggio federale tipo "giudice di pace" [SM=x48869] a disposizione per derimere senza ulteriori spese la questione.



    [Modificato da PresVeroVolley 05/10/2009 14:43]
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    mamaus
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    00 06/10/2009 01:11
    Re: CAPISCO LA PREOCCUPAZIONE DEI GENITORI NEL MOMENTO DI SOTTOSCRIVERE IL CARTELLINO....esperienza personale
    Mora69, 03/10/2009 12.28:

    Voglio raccontarvi l'esperienza di mia figlia. pallavolista di quasi 16 anni "bloccata" e diffidata dalla società di apparteneza per l'esosa richiesta prima di 10.000,00 e poi (tramite legale) di 7.000,00 euro per la cessione del cartellino!!!.
    La società di mia figlia ha chiesto questa somma per la cessione del cartellino. Nessuna società è disposta a pagarla!!! Mia figlia è bravina ma purtroppo è alta 1,65 mt. Ho provato a convincere la società ad essere meno esosa nella richiesta ma mi è stato risposto che se non paghiamo quella somma dovrà stare ferma fino ai 24 anni. Al momento della sottoscrizione del cartellino ci era stato detto che non ci sarebbero stati problemi qualora avesse deciso di cambiare società...e noi genitori ci siamo fidati. Ora evidentemente le cose sono cambiate. la società cerca di lucrare sulla cessione di mia figlia (o cerca di farla smettere di giocare!!!) e sicuramente non si è comportata bene. Alla faccia dell'interesse degli atleti minorenni...
    Comunque abbiamo avviato (siamo stati costretti) una richiesta di svincolo per giusta causa. L'unica che ci sta andando di mezzo è mia figlia che non si è potuta allenare e non potrà farlo fino alla sentenza e forse anche dopo... perchè se fisseranno un alto "prezzo" noi non potremo riscattarla.... Sono schifata.





    facciamo delle proposte..... come pensate possa essere "regolamentata" la questione dei cartellini??? perche' ad oggi in concreto credo che esista una normativa, che puo' essere giusta o sbagliata, morale o amorale, giustamente è astratta come spesso lo sono le norme di legge in qualsiasi settore, non potendo andare a "regolamentare" nello specifico i singoli casi...
    quindi se esiste una normativa va rispettata, a meno di non trovare un accordo transattivo.....
    quindi dicevo perchè non provare a fare delle "proposte di legge" e chissà mai che se valide non possano essere prese in considerazione????? [SM=x1676897]


    "se di qualcosa devo morire.. meglio morire a pancia piena..."
    TANTI NEMICI TANTO ONORE
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    abi_cagliero
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    00 07/10/2009 12:14
    alexl73 se non sbaglio le informazioni da te richieste sono quelle necessarie a determinare il valore del cartellino sulla guida pratica giusto?? cmq a quanto pare 10000 euro sono una cifra standard...l'hanno chiesta anche a un mio amico...che all'ultimo anno di under18 (ancora minorenne) ha avuto un'offerta per una serie c e ha dovuto aspettare 2 anni prima che il suo presidente si decidesse a lasciarlo andare..nel frattempo la squadra è diventata una serie d..e quello che ci ha smenato in termini di crescita sportiva è lui..io mi chiedo, a prescindere dalla guida pratica, dalle leggi di mercato etc etc...è giusto che vengano chiesti 10000 euro per una ragazzina di 16 anni (soldi che se non vengono tirati fuori dalla società di destinazione penso vadano a gravare sulla famiglia), con l'alternativa di stare ferma per un'anno o addirittura fino a 24 anni se non decidde di pagare o di tornare a giocare per la squadra di provenienza??? scusate ma dove sta la promozione dello sport? poi ci chiediamo perchè mancano i talenti...certo che se li teniamo fermi perchè non pagano un trasferimento...
    [Modificato da abi_cagliero 07/10/2009 12:15]
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    alexl73
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    Registrato il: 18/08/2004
    Utente Gold
    00 07/10/2009 12:40
    abi ma io concordo con te, son cose esagerate... un accordo lo si dovrebbe sempre trovare...

    le informazioni servono anche per capire se c'è possibilità di svincolo o no. ad esempio nel caso che racconti di una serie C che richiede un atleta, se questo giocava in prima divisione solitamente lo svincolo viene concesso ma subordinato al pagamento di una quota decisa dalla commissione.

    a parte che il buonsenso spesso latita nei dirigenti (che sono gli unici a non fare uno straccio di corso per esercitare la loro funzione), io dico sempre che tra gentiluomini il contratto non serve, tra due stronzi invece è inutile, ti si frega sempre in un modo o nell'altro.
    --
    ciao, ale (LO RE)

    "E' solo il 6 Settembre e ho già la tremarella (cit.)"


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    AUGUSTOS
    Post: 14
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    Utente Junior
    00 08/10/2009 10:52
    SEMPRE PEGGIO
    E' sempre peggio , ogni anno è sempre peggio continuate così Cari Presidenti che ben presto ci penserà l'agenzia delle entrate e sarete costretti a trasformarvi in Società di capitale vere e proprie.

    Ok Società di un certo calibro e Consorzi vari la cui organizzazione complessa implica una pianificazione particolare ed è ovvio che al termine di un certo lavoro tecnico di qualità somministrato ad un giovane questo lavoro vada riconosciuto ma Cavoli si sentono sempre più cifre assurde per giocatori qualsiasi che vogliono solo crescere in un contesto sportivo e sano come quello del nostro sport.

    Andiamo a vedere queste richieste esose sono fatte sulla base di un lavoro fatto negli anni da quali tecnici quali erano i loro titoli grado e preparazione .......ecc ecc le ragazze pagano quote associative non modeste ma per che cosa ????

    Da Noi (piccola società) vige la legge quando vuoi andare via NO PROBLEM e molte piccole talentuose rimancono vincolate a noi sfruttando i prestiti perchè fiducia nelle altre società si fa fatica a riporla.
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    Mora69
    Post: 6
    Registrato il: 03/10/2009
    Utente Junior
    00 08/10/2009 11:56
    COSA CONSIGLIARE ALLA FIPAV PER QUESTO PROBLEMA
    Per quanto io ritenga giusto che una società che ha investito tempo su una ragazza abbia un certo riconoscimento economico; il fatto è che non vi siano dei parametri di minimo e massimo entro cui stare nella valutazione. Si sentono di atleti svincolati per poter partecipare a campionati di serie C in cambio di PALLONI DA GARA (3 O più) e di altri atleti che per fare una giovanile o una prima divisione (tipo mia figlia) 10.000 euro. La decisione dovrebbe essere lasciata alle società...se si comportassero in modo corretto. Ma questi casi mi fanno pensare che la FIPAV dovrebbe "guardare dentro ad alcune di queste società". La società di Cassano a cui "appartiene mia figlia" è composta da ALLENATRICE (e qualche coadiuvatore... solo 1 con tesserino da allenatore)- DIRETTORE SPORTIVO (Marito dell'allenatrice) - Presidente- MAMMA DIRETTORE SPORTIVO E SUOCERA ALLENATRICE (CHE NESSUNO CONOSCE IN QUANTO MAI VISTA NE' IN PALESTA ..NE' MAI!!!).
    Già parecchie ragazze hanno lasciato la società (nell'ultimo trienno almeno una trentina-stima per difetto. Le ragazze che hanno problemi con gli allenatori o con la squadra con chi parlano???. L'accanimento verso mia figlia e noi genitori da parte di queste persone è di tipo personale evidentemente...la cosa che mi lascia perplessa è che è loro concesso di fissare indisciminatamente qualsiasi cifra...
    Stiamo parlando di persone che si mettono allo stesso livello di ragazze minorenni...Per chi ha chiesto se mia figlia è disposta ad accettare Il prestito devo dire che la "TARIFFA" fissata dalla società per un anno è 2.000,00 euro.....Mentre altre ragazze che hanno fatto gli stessi campionati di mia figlia sono state cedute con prestito gratuito...
    Ora la società gli propone una terza divisione under 21 al posto della prima divisione e di partecipare ad un under 18 con ragazze delle quali la più grande ha 2 anni in meno di mia figlia. Le altre di annate superiori 94 e oltre se ne sono andate tutte...compresa la figlia dell'allenatore. La squadra di II divisione è stata sciolta 2 anni fa dagli allenatori stessi (altre 10 atlete per protesta se ne sono andate. Più della metà delle ragazze andate via ora non amano più la pallavolo...alcune si sono iscritte a calcio (ed erano bravine)altre hanno smesso del tutto e peraltro qualcuna aveva fatto parte della selezione provinciale ed era nella squadra di mia figlia quando ha vinto il campionato regionale. Ora di quella squadra più di metà delle atlete hanno smesso del tutto.
    Sabato p.v. si tiene l'udienza a Torino presso la Commissione Tesseramento Atleti. Vi farò sapere come è andata.
    Saluti a tutti
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    Mora69
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    00 08/10/2009 11:59
    ERRATA CORRIGE...CAMPIONATO PROVINCIALE E NON REGIONALE!!
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    alexl73
    Post: 10.319
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    00 08/10/2009 13:06
    Re: COSA CONSIGLIARE ALLA FIPAV PER QUESTO PROBLEMA
    Mora69, 08/10/2009 11.56:


    Ora la società gli propone una terza divisione under 21 al posto della prima divisione
    ...
    Sabato p.v. si tiene l'udienza a Torino presso la Commissione Tesseramento Atleti. Vi farò sapere come è andata.
    Saluti a tutti



    dovrebbe andar bene allora. di solito con due serie di differenza c'è lo svincolo per crescita tecnica, però è subordinato al pagamento di una somma che definirà la commissione.
    tenete presente che in sede di discussione verrà tentata una ulteriore pacificazione, prima di entrare nel merito.

    [Modificato da alexl73 08/10/2009 13:22]
    --
    ciao, ale (LO RE)

    "E' solo il 6 Settembre e ho già la tremarella (cit.)"


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    Diri70
    Post: 5.682
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    00 08/10/2009 13:14
    Re: COSA CONSIGLIARE ALLA FIPAV PER QUESTO PROBLEMA
    Mora69, 08/10/2009 11.56:



    ...[CUT]

    La società di Cassano a cui "appartiene mia figlia" è composta da ALLENATRICE (e qualche coadiuvatore... solo 1 con tesserino da allenatore)- DIRETTORE SPORTIVO (Marito dell'allenatrice) - Presidente- MAMMA DIRETTORE SPORTIVO E SUOCERA ALLENATRICE (CHE NESSUNO CONOSCE IN QUANTO MAI VISTA NE' IN PALESTA ..NE' MAI!!!).

    [CUT]...




    ...usti...

    beh, almeno ad Oreno io evito di allenare... [SM=g27828] ...per il bene della pallavolo [SM=g27823]

    comunque in bocca al lupo! [SM=g27811]


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    Uomo libero, sempre avrai caro il mare. [SM=x48922]
    Come fiamma più cresce più è contesa dal vento, ogni virtù, che 'l cielo esalta, tanto più splende quant'è più offesa.
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    IlPrincipe!
    Post: 2.525
    Registrato il: 13/04/2005
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    00 08/10/2009 13:44
    Re: Re: COSA CONSIGLIARE ALLA FIPAV PER QUESTO PROBLEMA
    Diri70, 08/10/2009 13:14:



    ...usti...

    beh, almeno ad Oreno io evito di allenare... [SM=g27828] ...per il bene della pallavolo [SM=g27823]

    comunque in bocca al lupo! [SM=g27811]





    Vabbè ma tu hai ben più alti impegni amministrativi altrove... [SM=x48856]
    ______________________________________

    "It's the repetition of affirmations that leads to belief. And once that belief becomes a deep conviction, things begin to happen."
    Muhammad Ali

    Ali, sarà, ma io qui non vedo una minchia...
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    alexl73
    Post: 10.322
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    00 12/10/2009 14:49

    com'è andata a finire? [SM=x1676999]
    --
    ciao, ale (LO RE)

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    IlPrincipe!
    Post: 2.526
    Registrato il: 13/04/2005
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    00 12/10/2009 15:20
    Re:
    alexl73, 12/10/2009 14:49:


    com'è andata a finire? [SM=x1676999]




    si infatti, attendiamo di sapere il finale.
    [SM=x1676963]
    ______________________________________

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    Muhammad Ali

    Ali, sarà, ma io qui non vedo una minchia...
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    Mora69
    Post: 8
    Registrato il: 03/10/2009
    Utente Junior
    00 14/10/2009 10:34
    L'EPILOGO...
    Dopo lunga discussione durata + di 2 ore in presenza della commissione e delle parti (fra cui anche mia figlia) spinti anche dalla commissione (e da mia figlia che voleva tornare ad allenarsi) abbiamo firmato una conciliazione per 3.000,00 che abbiamo dovuto pagare noi genitori. In quanto la società richiedente era disposta al pagamento di una cifra pari alla metà. Ci siamo detti, tanto vale tenersi il cartellino...Però non è giusto! Nel corso della discussione alla presenza nostra e della commissione la società controparte ha dichiarato (ed alcuni erano anche allegati alla memoria del loro avvocato) le cifre ottenute dalla cessione e dai prestiti delle altre atlete.
    UNA BANDA 1994 ceduta alla PRO per 10.000,00 (copia contratto allegato alla loro memoria)
    CENTRALE 1994 CEDUTA ALLA pro PER 5000,00 (copia contratto allegato alla loro memoria)
    LIBERO e 1994 (figlia dell'allenatore) ALLA FOPPA in prestito 2000,00 il primo anno + 4000,00 il secondo anno (e le danno anche un rimborso spese)
    PALLEGGIATRICE 1994 - al bresso per 6000,00 in prestito (dichiarato di fronte alla commissione)
    CASPITA SONO QUESTI I PREZZI e poi alla faccia di quelle società che si vantano dei riconoscimenti nel giovanile se poi acquistano le atlete a questi prezzi...
    Non riesco a capire se sono io o loro fuori dal mondo...
    Per me la pallavolo doveva essere divertimento, sport e sano agonismo.
    Saluti a tutti






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    IlPrincipe!
    Post: 2.528
    Registrato il: 13/04/2005
    Utente Veteran
    00 14/10/2009 10:51
    Re: L'EPILOGO...
    Mora69, 14/10/2009 10:34:

    Dopo lunga discussione durata + di 2 ore in presenza della commissione e delle parti (fra cui anche mia figlia) spinti anche dalla commissione (e da mia figlia che voleva tornare ad allenarsi) abbiamo firmato una conciliazione per 3.000,00 che abbiamo dovuto pagare noi genitori. In quanto la società richiedente era disposta al pagamento di una cifra pari alla metà. Ci siamo detti, tanto vale tenersi il cartellino...Però non è giusto! Nel corso della discussione alla presenza nostra e della commissione la società controparte ha dichiarato (ed alcuni erano anche allegati alla memoria del loro avvocato) le cifre ottenute dalla cessione e dai prestiti delle altre atlete.
    UNA BANDA 1994 ceduta alla PRO per 10.000,00 (copia contratto allegato alla loro memoria)
    CENTRALE 1994 CEDUTA ALLA pro PER 5000,00 (copia contratto allegato alla loro memoria)
    LIBERO e 1994 (figlia dell'allenatore) ALLA FOPPA in prestito 2000,00 il primo anno + 4000,00 il secondo anno (e le danno anche un rimborso spese)
    PALLEGGIATRICE 1994 - al bresso per 6000,00 in prestito (dichiarato di fronte alla commissione)
    CASPITA SONO QUESTI I PREZZI e poi alla faccia di quelle società che si vantano dei riconoscimenti nel giovanile se poi acquistano le atlete a questi prezzi...
    Non riesco a capire se sono io o loro fuori dal mondo...
    Per me la pallavolo doveva essere divertimento, sport e sano agonismo.
    Saluti a tutti




    Apperò! 3000 euro? esagerato, così come sono esagerate le cifre citate.
    Che tristezza!
    [SM=x48863]
    ______________________________________

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    gina2vt
    Post: 2.450
    Registrato il: 26/12/2004
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    00 14/10/2009 11:44
    Re: Re: L'EPILOGO...
    IlPrincipe!, 14/10/2009 10.51:



    Apperò! 3000 euro? esagerato, così come sono esagerate le cifre citate.
    Che tristezza!
    [SM=x48863]




    e poi ci lamentiamo se le società sparicono [SM=g27812]


    MA BAFFANCULO VA

    __________________________________________________
    Puoi sgrollarlo dalle Alpi alle Ande...
    Ma l'ultima goccia rimane sempre nelle mutande

    HEI tipa, ma con perizoma aggressivo quando scoreggi fischi????????

    Tu menti sapendo di mentina
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