Egitto

Comincia dall'Aeroporto di Verona la nostra crociera sul Nilo, un viaggio che attraversa gli Oceani del Tempo e che ci ha permesso di ripercorrere 5000 anni di Storia.
Secondo la leggenda, il Faraone Narmer unificò i popoli che vivevano nell'area compresa tra il Mediterraneo e la prima cataratta di Aswan.
Memphis divenne cosi la prima capitale della Nazione.
Parliamo del 3100 a.C., quando ancora parecchie popolazioni giravano in perizoma o pelliccia....

Descriverò molto brevemente le nostre tappe.

Lunedi, arrivo a Il Cairo.

Arrivo e trasferimento in Hotel dove ad attenderci vi era "Mohammed", un Professore Universitario laureato in Archeologia-Egittologia e in Lingue Straniere (ben cinque lingue).
Pensavo fosse li per tenere una breve introduzione sulla Storia dell'Egitto.
Scoprii in seguito che sarebbe stata la nostra personalissima Guida Turistica che ci avrebbe accompagnato per l'intero viaggio....

Da non crederci.
Parecchie riviste del settore, BBC e altri Media, premiano ogni anno le migliori guide turistiche del mondo.
Ebbene: le guide egiziane (in lingua italiana) occupano al 99% sempre il PRIMO POSTO...
Ora so perchè.

Anche se non mi leggerà mai (ci siamo comunque scambiati gli indirizzi e-mail e numeri di cellulare) lo RINGRAZIO comunque DI CUORE: grazie a lui questa non è stata "solo" una vacanza, bensì un vero e proprio Stage Universitario sul campo, reso ancora più interessante dal suo incredibile Sapere (passava dall'Egittologia, alla Storia degli Antichi Greci, Romani, Ittiti, Assiri, etc. con una fluidità incredibile) e dalla sua travolgente simpatia (conosceva una marea di dialetti e modi di dire Italioti! ).
E, a fianco a lui, il vero protagonista: l'Egitto.

SECONDO GIORNO visita al Museo Egizio del Cairo, una vecchia struttura ormai incapace di contenere le folle di turisti che accorrono da tutto il mondo.
Incredibili i tesori custoditi al suo interno: molti sono addirittura accatastati nei suoi sotterranei, altri sono sparsi in giro senza nemmeno essere catalogati....
Entro il 2011-2012 dovrebbe essere pronto il Nuovo Museo Egizio, una struttura enorme e avveniristica, capace di contenere in modo dignitoso i reperti custoditi nel vecchio Museo.
La quantità di statue, sculture, suppellettili, oggetti, gioielli, mummie è tale che ci vorrebbero mesi (letteralmente) per visitarli e apprezzarli tutti.
In poco meno di 3 ore Mohammed ci ha illustrato e fatto vedere i pezzi più importanti come le Gallerie di Tutankhamen (con la BELLISSIMA maschera in oro massiccio), la Tecnologia all'epoca dei Faraoni, le Sale dell'Antico Regno.
Impossibile scattare foto all'interno e all'esterno.

La visita è poi proseguita all'interno dell'Antica Cittadella di Saladino, della splendida moschea di Mohamed Ali e visita del Mercato di Khan El Khalili:

un enorme agglomerato di bazar e chioschi, immerso in un'atmosfera da 1000 e una notte, con colori, profumi, aromi, atmosfere, energie che lasciano il segno.
Cosi come i venditori, veri pirahna umani che non ti mollano un secondo....

Insomma, un'ondata di vitalità senza eguali, come la città stessa del resto.
Il Cairo, dopo Città del Messico, è la città più grande del mondo.
E con i suoi 24 milioni di abitanti non si ferma MAI, sprigionando una tale energia da far impallidire tutte le grandi città da me viste sinora....



TERZO GIORNO, visita della Piana di Giza


"Classica" visita, alla scoperta delle Piramidi più famose al mondo, dedicate a Cheope, Chefren e Micerino.
Su tutte svetta quella di Cheope, costruita nel 2570 a.C., 146 metri di altezza, 230 metri di base per lato, blocchi di basalto, calcare e granito pesanti in media 3 tonnellate ciascuna (alcuni arrivano a ben 80 tonnellate!!!), peso totale di 7 milioni di tonnellate, unica delle antiche Sette Meraviglie del Mondo Antiche giunta ai giorni nostri.
Assolutamente PERFETTA nella forma e progettazione.
Difficile credere che semplici Esseri Umani possano averla costruita....
Impressionante, meravigliosa, senza paragoni.

Dopodichè abbiamo esplorato gli interni della Piramide di Chefren (leggermente più piccola), avventurandoci per oltre 100 metri in profondità.
Esperienza ASSOLUTAMENTE sconsigliata ai deboli di cuore, asmatici, claustrofobici.
Percepivo quasi un'alterazione della forza di gravità al suo interno...forse era solo autosuggestione.
Chissà.






La visita è proseguita sino alla vicina Sfinge (in arabo "Abu al-Hol", "Padre del Terrore"), scolpita direttamente nella roccia in fondo alla rampa che conduce alla Piramide di Chefren.
Affascinante ed enigmatica (naturalmente...).


Visita quindi della zona di Saqqara, Zoser (dove si trova la prima piramide a gradoni, una sorta di "prova generale") e Memphis, l'antica Capitale, ormai completamente distrutta, anche se nel suo Museo vi sono alcune mirabili sculture, come la statua dedicata a Ramses II (il megalomane: la maggior parte delle statue e opere architettoniche sono state da lui costruite...) che potete vedere qua sotto in un dettaglio:



QUARTO GIORNO, viaggio verso Aswan e visita al Tempio di Abu Simbel dedicato a Ramses II (ve l'avevo detto...).
Colossale, meraviglioso, costruito circa 3300 anni fa.
Smontato pezzo dopo pezzo e rimontato ad una maggiore altitudine negli anni '60, per salvarlo dalle acque del limitrofo Lago Nasser, questo tempio contiene dei bellissimi geroglifici e bassorilievi al suo interno (vietato fotografare).




Saliti sulla nuovissima motonave (un gigante di 4 piani, costruito in stile anni '20, con un'atmosfera alla Agatha Christie. Niente omicidi, per fortuna.), rotta verso Luxor.


QUINTO GIORNO, visita al villaggio Nubiano popolato dai Nubiani (ma va?... ), etnia dai lineamenti africani, anticamente Guardiani Imperiali (alcune statue, infatti, sono rappresentate in nero) e custodi delle innumerevoli miniere d'oro ("Nubia" significa, appunto, "Terra dell'Oro").


Abbiamo avuto la possibilità di visitare il villaggio, entrare in alcune case, farci tatuare con l'ennè (sparisce dopo 2 settimane).
Ho trovato pure il tempo di farmi "montare" da un giovane coccodrillo che i Nubiani sono soliti allevare nelle loro case come fossero cani o gatti....


Successivamente abbiamo visitato lo straordinario Tempio di Philae, che ospita strutture architettoniche di epoche e origini diverse (dai Cesari ai Faraoni), magnificamente fuse tra loro.


La navigazione è poi proseguita verso il Basso Egitto (nord), trovando però prima il tempo di visitare Kom Ombo che ospita il Tempio di Horus il Vecchio e Sobek (il dio coccodrillo).
La visita era notturna, resa quindi ancor più affascinante dalle luci.


Interessante al suo interno, una serie di geroglifici riportanti la ricetta del precursore del Viagra (osservate la foto in basso, e noterete un geroglifico che non lascia spazio a dubbi... ):



SESTO GIORNO, prosegue la navigazione sul Nilo.

Questa splendida crociera offre la possibilità di ammirare le bellissime sponde del Sacro Nilo, con i suoi colori, la sua lussureggiante vegetazione, i villaggi che sembrano sospesi nel tempo, i tramonti che mozzano il fiato.
Un'atmosfera a dir poco affascinante.







Siamo giunti finalmente al Tempio di Edfu, giunto COMPLETO sino ai giorni nostri, uno dei meglio conservati dell'intero Egitto.
Grazie anche alla parziale ricostruzione avvenuta fra il 230 ed il 50 a.C., in epoca greco-romana, riprendendo i canoni classici dell'architettura egizia.
Come sempre, da mozzare il fiato.




In serata, nel salone da ballo della motonave, un eminente Egittologo, nonchè Professore Universitario a Il Cairo (amico della nostra validissima Guida Mohammed) ha tenuto una conferenza di circa 45 minuti, illustrandoci brevemente la storia dell'Egitto Antico, la nascita dell'Egittologia, alcuni divertenti aneddoti (quest'uomo era un comico nato!!! Con una conoscenza della lingua e della realtà politico/sociale italiana da lasciare basiti...) e alcune recenti scoperte archeologiche che, cosi ci ha riferito, verranno trasmesse tra 15 giorni in Italia dal programma "Voyager" e dai TG.
Una serata magnifica.
Un applauso agli organizzatori.

SETTIMO GIORNO, visita a Luxor

Siamo giunti finalmente alla splendida Luxor, da molti considerato come il più grande museo all'aperto del mondo.
Una città che conta 1 milione di abitanti, costruita in posizione splendida, con il Nilo che scorre tra l'abitato e la Necropoli della sponda occidentale.
Qui troviamo straordinarie opere del passato come il Tempio di Karnak, il Tempio di Luxor, Tempio di Habu, i Colossi di Memnone, la Valle dei Re.

Partiamo con il Tempio di Karnak, il tempio più grande mai costruito nella Storia dell'Umanità: 2 kmq !!!
A Karnak tutto ha proporzioni gigantesche: è sufficientemente vasto da contenere una decina di luoghi di culto famosi, mentre la sua struttura principale, il Tempio di Amon, è il più grande edificio sacro mai costruito dall'Uomo.
Nuove costruzioni, restauri, smantellamenti, ampliamenti e decorazioni proseguirono per circa 1500 anni (millecinquecento), rendendo Karnak il luogo di culto più importante del Nuovo Regno Egizio.
Per voi Snakepittiani ho immortalato questo diorama che da un'idea delle proporzioni e della vastità del Tempio in questione:








Non dimenticherò MAI questo luogo.

La visita è proseguito verso il vicino Tempio di Luxor, unito con Karnak dal cosiddetto "Viale delle Sfingi", ossia 3 Km di corridoio, ornato da 3000 Sfingi.
Titanico.




Interessante, al suo interno, una quantità industriale di bassorilievi dedicati al Dio Min, dio della fertilità, consumato dal tocco di milioni di donne nel corso dei secoli, nella speranza di restare incinte...
Il suddetto dio Min (che, a detta della nostra Guida, è il dio da cui ha avuto origine la parola siciliana "minchia". Tutto torna, in effetti! ) è rappresentato in quasi tutto i templi da me visitati, giusto per la cronaca...


Questa la inserisco perchè mi piace come sono riuscito a riprendere l'uccello (no, non c'entra nulla con il mitico Min...) che prende quota tra i pilastri.


Abbiamo poi proseguito alla volta del Tempio di Medinet Habu.
Qui sotto potete ammirare un dettaglio (che rappresenta il Sole alato, ossia la Sfinge. Si usa come buon auspicio in tutti gli ingressi e le uscite di edifici sacri) con i colori ancora integri, nonostante qualche millennio...


Il nostro viaggio è proseguito con la visita al meraviglioso Tempio di Hatshepsut, costruito in onore dell'omonima Regina (pare la prima trans dell'Egitto, dato che vestiva come un Faraone, barba inclusa).


Questo luogo è tristemente famoso anche perchè il 17 novembre 1997 nei pressi del suddetto sito gli integralisti musulmani effettuarono un attentato in cui persero la vita 62 persone, 58 turisti stranieri e 4 cittadini egiziani.
Da allora l'Egitto ha istituito una Polizia del Turismo.
Per tutto il viaggio, infatti, eravamo circondati da Polizia e Milizia, oltre che essere scortati da uomini armati.

L'ultimo sito visitato non poteva che essere la famosissima Valle dei Re che dal 1552 a.C. al 1069 a.C. fu scelto come luogo di sepoltura dei Sovrani dell'Antico Egitto.
Abbiamo visitato 3 tombe, con degli affreschi INCREDIBILMENTE ben conservati. Alcuni sembravano stati dipinti il giorno prima.
Enormi corridoi che scendono per circa 150 metri, con meravigliosi affreschi, cartigli, geroglifici conservati benissimo (anche se alcune tombe, delle circa 70 presenti, sono irrimediabilmente rovinate).
Fotografie e riprese VIETATISSIME.

Uno spettacolo che non può lasciare indifferenti.

Con il ritorno a Luxor termina qui il mio viaggio.
Purtroppo ho tralasciato un buon 70% di quello che ho visto, sentito, ammirato.
Ma, credetemi, troppi sono gli aneddotti, le curiosità, le opere che hanno sfidato i millenni ai quali ho assistito...

Spero di avervi trasmesso almeno in parte (con il contributo delle mie foto che ho sopra allegato) lo stupore e la meraviglia che mi hanno accompagnato in questa Crociera sul Nilo che resterà per sempre incisa, come un sacro Cartiglio, nella mia memoria.
Nel mio cuore.

Che spettacolo Zio!
Veramente un resoconto da 10 e lode.
Da 11 poi le foto che hai allegato: ha veramente un fascino incredibile l'Egitto.

La foto più bella rimane comunque questa..



Già eri un mito per quanto mi riguarda: con questa maglietta però, hai consolidato il primato su tutto!

Zio ti sei voluto prendere beffa di me, prima di partire ti dissi... attento ai coccodrilli... e tu te li metti pure in testa!

Battute a parte compliemnti per il maestoso report, ci fai assaporare le tue stesse emozioni, quindi grazie!

Cmq che posti ragazzi, da fine del mondo

Sono contento vi sia piaciuto.

---

Già eri un mito per quanto mi riguarda: con questa maglietta però, hai consolidato il primato su tutto!

---

Beh, grazie Dunn!

Per l'onore di Roma ho sfidato pure l'ira del dio coccodrillo!
Un egiziano, guardando la mia maglietta, mi ha pure detto che sembravo Totti (seee, come no....popo du gocce d'acqua....)

---

Zio ti sei voluto prendere beffa di me, prima di partire ti dissi... attento ai coccodrilli... e tu te li metti pure in testa!

---

Per un Romano della remota provincia di Bauzanum nulla è impossibbile (anche se in quel momento ho pregato tutti gli dei Egizi affinchè non mi mozzicasse le orecchie... )!

Mammamia che report!

Bellissimo! Dà l'idea del coinvolgimento emotivo quando si vede dal vivo. Voglio andarci anch'io!

lucgl, 05/10/2009 14.20:

---

Mammamia che report!

Bellissimo! Dà l'idea del coinvolgimento emotivo quando si vede dal vivo. Voglio andarci anch'io!

---

Grazie Luc.

Appena puoi, VACCI (in Egitto, eh... ).
Per molti versi io lo considero IL viaggio per eccellenza.
Indimenticabile.