00 18/09/2009 19:11
DA CINEBLOG

E’ stato attribuito a Sylvester Stallone il “Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker Award”, il premio recentemente istituito dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, e organizzato dalla Mostra in collaborazione con Jaeger-LeCoultre, dedicato a una personalità che ha lasciato un segno nel cinema contemporaneo. In precedenza il premio è stato assegnato a Takeshi Kitano (il nome del premio viene proprio dal suo film, presentato a Venezia 64 fuori concorso), Agnès Varda e Abbas Kiarostami.

Quest’anno si tratta di un premio inteso a celebrare la dimensione di cineasta di Sylvester Stallone, autore di un cinema già visibilmente originalissimo e carico di tenerezza (anche quando grondante di sangue), a partire dalla sorprendente gara notturna sui tetti che fa da sfondo ai credits d’apertura del suo primo film da sceneggiatore/regista, Paradise Alley. Attraverso le ormai mitiche franchise di Rocky e Rambo (suoi tutti i copioni), film sempre straordinariamente in sync con il loro presente, Stallone ha esplorato le zone più solari e quelle più cupe dell’American Dream. E il suo lavoro sul “suo” personaggio - rintracciabile anche in film apparentemente “secondari” o non diretti da lui - rimane uno dei piu’ coerenti e lucidi del contemporaneo cinema usa.

“Essere premiato alla Mostra di Venezia – ha dichiarato Sylvester Stallone – è qualcosa che ho sempre sperato diventasse realtà, e ora che è accaduto, devo dire che è valsa la pena aspettare”. La consegna del Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker Award avrà luogo il 12 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido, nel corso della cerimonia di chiusura della 66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2-12 settembre 2009), diretta da Marco Müller e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.


[SM=x1768571]